Divisione Servizi Educativi
Settore Gestione Amministrativa dei Servizi Educativi

n. ord. 9
2000 10173/07

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 23 GENNAIO 2001

(proposta dalla G.C. 14 novembre 2000)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: MODIFICA AL REGOLAMENTO COMUNALE DEI NIDI D'INFANZIA.

    Proposta dell'Assessore Pozzi.

    Con deliberazione del Consiglio Comunale in data 22 luglio 1996 (mecc. 9604446/07), esecutiva dal 10 ottobre 1996, venivano approvati i regolamenti dei servizi educativi cittadini.
    Il titolo VIII del regolamento sui nidi d'infanzia comunali pone prescrizioni in merito alla vigilanza igienico sanitaria.
    Sulla base dell'esperienza acquisita nei primi anni di applicazione ed in relazione anche all'evoluzione normativa e sanitaria, i Dipartimenti di Tutela Materno-Infantile delle AA.SS.LL. cittadine hanno avviato, anche con la collaborazione dei Direttori Didattici ed esperti amministrativi della Divisione Servizi Educativi, una revisione delle modalità tecniche ed organizzative con cui finora si è proceduto nei nidi d'infanzia comunali, con lo scopo di non aggravare (laddove sia possibile) le procedure richieste all'utenza e di garantire la massima uniformità di trattamento sull'intero territorio cittadino.
    Sulla base del lavoro svolto è stata rilevata l'opportunità di non codificare in modo rigido la materia, ovvero di non racchiudere compiutamente in un regolamento le forme ed i modi di gestione igienico-sanitaria.
    Infatti, data la particolarità delle norme igienico-sanitarie, soggette a rapida evoluzione sia sotto il profilo normativo che sul piano strettamente sanitario, l'applicazione delle stesse può meglio concretizzarsi mediante specifici protocolli d'intesa con le AA.SS.LL. cittadine, garantendo, sotto tale forma, sia l'immediato adeguamento dei protocolli alle novità in materia, sia l'applicazione di una prassi uniforme sul territorio cittadino.
    Dal lavoro è scaturito il testo del primo protocollo d'intesa, la cui sottoscrizione è stata autorizzata con deliberazione Giunta Comunale (mecc. 2000 06272/07), esecutiva in data 14 agosto 2000.
    Il protocollo ha ricevuto il parere favorevole dei Direttori dei Dipartimenti Materno Infantili delle quattro AA.SS.LL. cittadine, del Medico Responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Regione Piemonte, del Sindacato dei Medici di Medicina Generale della Provincia di Torino.
    Il lavoro svolto ha altresì tenuto conto dei pareri espressi dall'Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, dal Servizio di Prevenzione della TB e di Igiene e Sanità Pubblica della Regione Piemonte, dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell'A.S.L. 1, nonché dall'Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e dalla Federazione Italiana Medici di Famiglia.
    Considerato, pertanto, che i protocolli di intesa si presentano come gli strumenti più idonei per rappresentare le norme igienico-sanitarie da adottare e che, al momento, già esiste tale accordo con le AA.SS.LL. cittadine, di modo che la modifica regolamentare non comporta l'assenza di indicazioni e norme in materia.
    Ai sensi dell'art. 43, punto 1 comma e) del Regolamento sul Decentramento sono stati richiesti in data 17 novembre 2000 i pareri alle dieci Circoscrizioni cittadine.
    Alla data del 10 gennaio 2001 le Circoscrizioni 2, 9 e 10 non hanno espresso parere.
    Le altre Circoscrizioni hanno dato i seguenti pareri:
-    la Circoscrizione 1 ha espresso, con deliberazione consiliare, parere favorevole;
-    la Circoscrizione 3 ha espresso, con deliberazione consiliare, parere favorevole;
-    la Circoscrizione 4 ha espresso, con deliberazione consiliare, parere favorevole;
-    la Circoscrizione 5 ha espresso, con deliberazione consiliare, parere favorevole;
-    la Circoscrizione 6 ha espresso, con deliberazione consiliare, parere contrario con tale motivazione: "... benché vengano indicati protocolli di intesa fra Enti amministratori e sanitari, si hanno molti dubbi sulla reale possibilità di controllo su popolazioni in continua movimentazione quanto meno si ravvisano grandi difficoltà, nel mentre si nutrono molti timori che possano essere diffuse malattie di importazione che mettono a rischio i bimbi in generale (vedi ad esempio la tubercolosi da noi debellata mentre in alcuni paesi africani fortemente presente). Ogni giorno assistiamo a scollamenti fra istituzioni e crepe nei Regolamenti, guai ad abbassare la guardia nel settore sanità, si richiedono invece maglie sempre più strette...";
-    la Circoscrizione 7 ha espresso, con deliberazione consiliare, parere contrario con tale motivazione: "...benché vengano indicati protocolli di intesa fra Enti amministratori e sanitari si hanno molti dubbi sulla reale possibilità di controllo su popolazioni in continua movimentazioni o quanto meno si ravvisano grandi difficoltà, nel mentre si nutrono molti timori che possano essere diffuse malattie di importazione che mettono a rischio i bimbi in generale (vedi ad esempio la tubercolosi da noi debellata mentre in alcuni paesi africani è fortemente presente). Ogni giorno assistiamo a scollamenti fra istituzioni e crepe nei Regolamenti; guai ad abbassare la guardia nel settore sanità; si richiedono invece maglie sempre più strette.";
-    la Circoscrizione 8 ha espresso, con deliberazione consiliare, parere favorevole.
    Le deliberazioni consiliari sopra elencate si allegano al presente atto (all. 1-7 - nn. ).
    Non si ritiene di accogliere i pareri negativi delle Circoscrizioni 6 e 7 in quanto - come già evidenziato - è il protocollo d'intesa, e non tanto il Regolamento - rigido e non prontamente adattabile - che garantisce l'immediato adeguamento normativo alle novità in materia sanitaria, soprattutto in tempi di grande flusso di popolazioni verso il nostro paese.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
    Dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il provvedimento non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di sostituire il testo dell'articolo 40 del vigente Regolamento Comunale dei Nidi d'Infanzia con il seguente: "La vigilanza igienico sanitaria si applica ed è organizzata in conformità a specifici protocolli di intesa sottoscritti tra il Comune di Torino e le Aziende Sanitarie Locali cittadine nonché, per quanto attiene i locali, in base alla vigente normativa nazionale e regionale";
2)    di abrogare gli articoli 41, 42, 43 del Regolamento di cui sopra.