Divisione Edilizia e Urbanistica                                                                                                                        n. ord. 175
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche                                                                                                     2000 08268/09

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 9 OTTOBRE 2000

(proposta dalla G.C. 3 ottobre 2000)

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 5 - ESPROPRIO AREE SITUATE TRA LE VIE BREGLIO E BELGIRATE E DESTINATE A LAVORI DI COMPLETAMENTO - SPESA PRESUNTA L. 21.700.000 (EURO 11.207,11) - REVOCA PARZIALE DELIBERAZIONE (MECC. 9803015/09) DEL 4 MAGGIO 1998 - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Con deliberazione della Giunta Comunale del 20 aprile 2000 (mecc. 200003423/46), dichiarata immediatamente eseguibile, esecutiva ai sensi di legge, veniva approvato il progetto preliminare per i lavori di completamento delle aree situate tra le vie Breglio e Belgirate.
     L'approvazione del suddetto provvedimento, con l' indicazione dei termini di cui all'art. 13 della Legge 2359/1865, comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere ivi previste, nonché l' indifferibilità ed urgenza dei relativi lavori, ai sensi dell' art. 1, comma 1, della Legge n. 1/78.
    L'opera, contrassegnata con il codice n. 2272, è inserita nel Programma triennale delle Opere Pubbliche allegato al Bilancio di previsione 2000/2002 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 7 marzo 2000 (mecc. 200000623/24), esecutiva dal 30 marzo 2000.
     Gli interventi, che rientrano nel progetto già a suo tempo visionato ed approvato dalla Circoscrizione V, sono finalizzati ai lavori di completamento nelle aree comprese tra le vie Breglio e Belgirate e consistono nella localizzazione di elementi di arredo e nella riqualificazione di alcune aree secondarie al viale alberato così come meglio specificato nella relazione illustrativa delle opere allegata al presente provvedimento.
    Al fine di consentire la realizzazione degli interventi e delle opere sopra descritti, si rende necessario acquisire le aree ancora di proprietà privata avvalendosi della procedura prevista dagli artt. 9 e seguenti della Legge 22 ottobre 1971, n° 865 e s.m.i.
    L'area interessata dall'esproprio ha una superficie complessiva di mq. 120 circa.
    La spesa prevista per il pagamento dell'indennità di esproprio all'avente diritto è stata determinata dall'Ufficio Tecnico in via preventiva in Lire 21.700.000 (Euro 11.207,11), sulla base dei criteri di cui all'art. 5 bis della Legge 359/92.
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 20 aprile 2000 e al 12 aprile 2003, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori sono fissati rispettivamente per il 1° novembre 2000 e il 31 ottobre 2001, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    Con l'approvazione del presente provvedimento occorre procedere alla contestuale revoca parziale della deliberazione approvata in data 4 maggio 1998 dal Consiglio Comunale (mecc. 9803015/09), esecutiva dal 18 maggio 1998 poiché la relativa procedura espropriativa è da considerarsi illegittima dal momento che nei termini previsti non è stato concluso il procedimento.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Vista la Legge 22 ottobre 1971 n. 865 e successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.
    Vista la Legge 30 dicembre 1991 n. 413;
    Vista la Legge 8 agosto 1992 n. 359;
    Dato atto che i pareri di cui all'art.53 della Legge 8 giugno 1990 n.142, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano, di approvare:
1)    il piano di esproprio dell'area descritta in narrativa della superficie complessiva di mq. 120 circa per i lavori di completamento delle aree situate tra le vie Breglio e Belgirate.
    Detto piano di esproprio è composto:
    - dalla relazione esplicativa delle opere (all. 1 - n.                  );
    - dalle mappe catastali in cui sono state individuate le aree da espropriare (all. 2 - n.                   );
    - dall'elenco dei proprietari iscritti negli atti catastali (all. 3 - n.                 );
    - estratto foglio del PRGC , scala 1:5000 (foglio 5A) (all. 4 - n.              ).
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 20 aprile 2000 e al 12 aprile 2003, salvo proroghe che si rendessero necessarie. I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori sono fissati rispettivamente per il 1 novembre 2000 e il 31 ottobre 2001, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
2)    la revoca parziale, punti a e b, della deliberazione approvata in data 4 maggio 1998 dal Consiglio Comunale (mecc. 9803015/09), relativa alla procedura espropriativa che è da considerarsi illegittima in quanto il procedimento non è stato concluso nei termini previsti;
3)    di rinviare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno della spesa per il pagamento della indennità di esproprio agli aventi diritto, determinata in via presuntiva in Lire 21.700.000 (Euro 11.207,11), nonché l'espletamento e l'adozione di tutti i provvedimenti della procedura espropriativa ai sensi del combinato disposto dell'art. 71 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e dell'art. 51 comma 3 della Legge n. 142/1990 come modificato dall'art. 6 comma 2 della Legge n. 127/1997 e la revoca parziale della determinazione dirigenziale approvata in data 8 maggio 1998 (mecc. 9803960/09), esecutiva dal 27 maggio 1998.
4)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.