Divisione Economia e Sviluppo                                                                                                                   2000 06218/10
Settore Sport


CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 24 LUGLIO 2000

(proposta dalla G.C. 11 luglio 2000)

OGGETTO: COMPLESSO POLISPORTIVO SITO IN VIA MASSARI 114 CONCESSIONE IN GESTIONE SOCIALE ALL'ASSOCIAZIONE "PROGETTO SPORT DI BORGATA" APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE.

    Proposta dell'Assessore Perone,
    di concerto con l'Assessore Passoni.

    L'Associazione "Progetto Sport di Borgata" costituitasi in data 9/10/99, raggruppa i rappresentanti dei comitati territoriali delle Associazioni sportive CSI, AICS, UISP, PGS che da anni promuovono e gestiscono sul territorio torinese il progetto dello "Sport di Borgata".
    Il progetto nasce e si sviluppa a Torino a partire dal 1988, contando sulla partecipazione attiva di 80 società sportive e sulla collaborazione e condivisione teorica e finanziaria del Comune di Torino e della Compagnia di San Paolo. Il modo di operare che ha maggiormente caratterizzato il progetto è stato quello di partire da un'indagine sull'esistente, traducibile in dati e fenomeni, che non prescindeva, però, dalla conoscenza dei soggetti dell'intervento: dirigenti, allenatori, tecnici. L'intento era quello di aiutarli, attraverso percorsi di approfondimento sulle tematiche relative all'adolescenza e al disagio, ad acquisire la consapevolezza di interpretare non solo una funzione tecnico sportiva, ma anche educativa nei confronti dei ragazzi iscritti alle società.
    Le attività promosse dal progetto si sono svolte negli impianti sportivi di V. Scialoja e V. Massari dislocati in prossimità della sede assegnata nel 1996 alle associazioni anzidette riunitesi nel "Laboratorio Sport di Borgata" (vedi deliberazione della Giunta Comunale del 30 dicembre 1996 - mecc. 9608681/50), esecutiva dal 2 febbraio 1997.
    Successivamente alla data sopraindicata, l'allora Assessorato allo Sviluppo Sociale e Lavoro, in considerazione del fatto che le associazioni da anni portavano avanti, di concerto con la Città di Torino il progetto "Sport di Borgata", con nota del 9 maggio 1997 prot.1652/467/IX.8.1, secondo le procedure allora seguite, disponeva la concessione in uso, a CSI, AICS, UISP, PGS dell'impianto sportivo di V. Massari 114.
    Le attività svoltevi dalle associazioni in questi ultimi anni sono state molteplici: calcio, pallacanestro, pallavolo, minivolley, minibasket, nuoto, ginnastica in acqua, aikido, viet vo Dao, Viet Tai Chi, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, ginnastica adulti, ginnastica anziani, aerobica.
    Sono stati coinvolti 4730 utenti: calcio (2.086 utenti) e nuoto (1.105) sono gli sport più praticati, seguiti da pallacanestro (534), pallavolo (492) e ginnastica in acqua (203).
    Nel 1998/99 sono state inoltre organizzate numerose manifestazioni:
16 tornei di pallacanestro,11 tornei di pallavolo, 6 gare di nuoto, 4 saggi di ginnastica ritmica e artistica, 13 stages di arti marziali, 10 feste dello sport, 1 torneo di basket femminile, 1 torneo di volley misto, 1 torneo interetnico di calcio in collaborazione con l'Ufficio Stranieri del Comune di Torino, la "Ventiquattrore" di pallavolo.
    Nel mese di settembre 1999 l'impianto, in un'ottica di riqualificazione delle periferie urbane, è stato ritenuto idoneo dall'Amministrazione per la ricollocazione della pista del ghiaccio, già utilizzata in piazzetta Reale. La zona nord della Città, infatti, è al momento priva di tali strutture e il complesso garantisce inoltre condizioni di sicurezza ritenute importanti.
    Sussistono infatti i presupposti per incrementare la dotazione strumentale, concedendo l'opportunità di poter fruire di un adeguato spazio dedicato al pattinaggio. La struttura non sarà solo limitata ad un uso invernale, ma consentirà anche di fornire un'adeguata risposta alla programmazione ed all'offerta di uno spazio idoneo alle nuove richieste sportive e ludico-motorie che compongono la dimensione del "pattinaggio globale", attrezzato sia nella versione più classica a rotelle, che in quella più aggiornata ed evoluta dei pattini in linea.
    Si ritiene inoltre naturale assicurare una continuità ad un progetto organizzativo, sviluppatosi, a partire dal 1988 con la partecipazione attiva di 80 società, che si concretizza, come dettagliatamente illustrato, in molteplici iniziative sportive e ludico-motorie: attività sviluppate nella piscina, nelle palestre e negli spazi facenti parte del complesso, anche in sinergia con le iniziative dell'Assessorato all'Istruzione, complementari ai momenti scolastici curricolari ed extracurricolari.
    Nel frattempo si è anche giunti ad una definizione della situazione patrimoniale dell'area su cui insiste l'intero complesso sportivo, situazione che ha subito le seguenti evoluzioni:
    A seguito di atto rogito Notaio Perotti in data 28 dicembre 1971 la FIAT S.p.A. trasferiva al Comune di Torino la nuda proprietà di un'area di circa mq. 3.500 sita in Via Massari angolo Via Gandino e si riservava per 25 anni il diritto di utilizzare il terreno stesso per attività sportive ed in particolare per la costruzione e gestione di un impianto sportivo. Nel citato atto si prevedeva inoltre che alla scadenza del termine di 25 anni il Comune di Torino sarebbe diventato proprietario dell'intero immobile.
    La Società Sisport, che subentrava alla FIAT nei diritti e negli obblighi assunti nel sopraccitato atto, realizzava nel contempo su un'area di sua proprietà sita in Via Veronese e contigua a quella di cui sopra, una serie di impianti sportivi, dando luogo, unitamente agli impianti di cui sopra, ad un centro polisportivo.
    Con deliberazione della Giunta Comunale in data 11 febbraio 1997 (mecc. 9700495/08), esecutiva dal 4 marzo 1997, la Città prendeva atto dell'acquisizione al suo patrimonio del complesso sportivo presente in Via Massari angolo Via Gandino, così come previsto dal rogito notaio Perotti, e approvava la gestione da parte della Città dell'intero complesso sportivo presente sulle aree sopraccitate.
    Con successiva deliberazione in data 8 aprile 1997 (mecc. 9702238/08), la Società Sisport si dichiarava disposta a affidare in gestione gratuita il citato impianto alla Città fino al 30 novembre 1999 impegnandosi a rinnovare tale gestione a condizioni da concordarsi tra le parti.
    Con determinazione dirigenziale approvata il 31 marzo 2000 (mecc. 200002789/08), esecutiva dal 3 maggio 2000 è stata approvata la convenzione tra la Città di Torino e la Società Sisport Fiat S.p.A., con la quale si dispone la stipulazione di un contratto di comodato della durata di sei Anni avente ad oggetto l'area di proprietà Sisport sita tra le coerenze V. Paolo della Cella, V. Paolo Veronese, V. Gandino adiacente all'area di proprietà comunale (ex rogito notaio Perotti in data 28/12/1971).
    Occorre quindi, chiarita la situazione patrimoniale, stipulare la convenzione con l'associazione "Progetto Sport di Borgata" per la gestione dell'intero complesso.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE    

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi espressi in forma palese.

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di assegnare la gestione dell'intero complesso polisportivo sito in Torino, Via Massari 114 (all. 1 - n. ), all'Associazione "Progetto Sport di Borgata", con sede in Torino Via Reiss Romoli 45, C.F. 97590860017, nella persona del presidente Sig. Giovanni Gallo, nato a Torino il 13/11/1958 ed ivi residente in Via Barbaroux 28, (C.F. GLL GNN 58S13 L219S), per un periodo di anni 6 a far tempo dalla data di esecutività della presente deliberazione;
2) di approvare la convenzione con l'Associazione "Progetto Sport di Borgata", alle condizioni tutte riportate nel contratto allegato che forma parte integrante del presente provvedimento (all. 2 - n. ).
    Il corrispettivo annuale determinato in L. 200.000) pari a Euro 103,29 IVA compresa, dovrà essere versato alla Città entro il mese di gennaio di ogni anno, presso l'Ufficio Cassa del Settore Sport, che provvederà all'accertamento dell'entrata alle risorse e sul capitolo pertinente, attestando sin d'ora che il canone applicato è congruo in conformità alla normativa vigente, anche in considerazione degli oneri di gestione da sostenersi a carico del concessionario.
    Tutte le eventuali spese d'atto, di contratto, di registrazione e conseguenti saranno a carico del concessionario, mentre le spese di cui all'art. 10 della Convenzione trovano capienza nei fondi impegnati dai Settori competenti.
    Alla scadenza il contratto non si rinnoverà automaticamente, ma potrà essere rinnovato a nuove condizioni con successivo provvedimento deliberativo.
    All'atto della consegna dell'immobile gli eventuali beni mobili di proprietà comunale verranno fatti constare in apposito verbale da redigersi a cura del Settore Sport.
    Copia dello stesso sarà trasmessa al Settore Ispettorato di Ragioneria;
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.