Divisione Edilizia e Urbanistica

99 06431/38

Settore Procedimenti Istruttori Edilizi
RG

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 19 LUGLIO 1999

(proposta dalla G.C. 16 luglio 1999)

OGGETTO: CONFERENZA EX ART. 81 D.P.R. 616/77 - AREA EX O.G.R., AMPLIAMENTO DELLA SEDE DEL POLITECNICO. DELEGA AL VICESINDACO QUALE RAPPRESENTANTE DELLA CITTA'. APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Il P.R.G. vigente individua l'area ex O.G.R. tra le “Attrezzature di interesse generale - Istruzione Universitaria” ed in particolare nelle “Tavole di piano - Azzonamento” la indica come “area oggetto di applicazione della disciplina prevista dall'art. 81 del D.P.R. 616/77".
    Il progetto del raddoppio del Politecnico nasce contemporaneamente al Piano Regolatore ed è inizialmente inserito dal Progetto Preliminare di Piano all'interno della Zona Urbana di Trasformazione denominata “Spina 2"; solo nello studio Definitivo viene indicato come area a servizi pubblici da dismettere con cessione gratuita obbligatoria derivante dall'attuazione degli ambiti di trasformazione 13.1 Porta Nuova e 13.2 Dante; la norma prevede inoltre (all'art. 19 comma 18) la facoltà per l'Amministrazione Comunale di procedere alla realizzazione del servizio previsto anche anticipatamente rispetto alle trasformazioni degli ambiti indicati precedentemente.
    Il progetto iniziale (che è stato approvato ai sensi dell'art. 81 D.P.R. 616/77 con Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici in data 15 dicembre 1994) prevedeva la demolizione totale di tutti gli edifici delle Ferrovie dello Stato e la costruzione di nuovi edifici per un totale di 170.000 mq di S.L.P.; quello attuale, su esplicita richiesta della Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici che, nel frattempo, ha vincolato l'edificio a nord, il cosiddetto “Duomo”, al di fuori dell'area interessata dal raddoppio, prevede un recupero funzionale dei due edifici adiacenti ad esso (ex Tornerie ed ex Fucine), la demolizione degli altri edifici e la costruzione di nuovi, con un disegno pressoché identico al primo e con una S.L.P invariata.
    Il progetto, che si attuerà per fasi successive, prevede la realizzazione di parcheggi interrati per un totale di 98.000 mq (3.040 posti auto) calcolati sul fabbisogno prevedibile per le necessità del personale docente, non docente e degli studenti; tali quantità di parcheggi, corrispondenti a quelle previste nel progetto iniziale, sono già state accertate come compatibili sotto il profilo edilizio-urbanistico con il citato provvedimento ministeriale del 15/12/1994 poi ricompreso nelle previsioni del PRG vigente.
    Ai sensi dell'art. 81 del D.P.R. n. 616/1977, come modificato dal D.P.R. 18 aprile 1994 n. 383, il nuovo progetto deve essere sottoposto ad accertamento di conformità alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici da parte dello Stato d'intesa con la Regione Piemonte.
    A tal fine il Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per il Piemonte ha convocato una conferenza di servizi ai sensi dell'art. 2 comma 14 della Legge 24-12-1993 n. 537 alla quale partecipa anche un rappresentante del Comune, previa deliberazione dei suoi organi rappresentativi, come previsto dal citato D.P.R. 383/1994.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare la delega al Vicesindaco Domenico Carpanini, quale rappresentante del Comune di Torino nella conferenza dei servizi per l'approvazione del progetto di espansione dell'attuale sede del Politecnico sulle attigue aree “ex O.G.R. site tra i corsi Castelfidardo, Peschiera e Ferrucci e Via P.C. Boggio;
2)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.
    Il presente provvedimento non comporta oneri di spesa a carico del bilancio comunale.
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