Divisione Servizi Culturali

99 05233/45

SC

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 LUGLIO 1999

(proposta dalla G.C. 17 giugno 1999)

OGGETTO: ISTITUZIONE GALLERIA CIVICA D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA - BILANCIO DI PREVISIONE 1999 - VARIAZIONE - I PROVVEDIMENTO.

    Proposta dell'Assessore Perone.

    Il Consiglio di Amministrazione della Galleria Civica d'Arte Moderna con deliberazione n. 16 ha approvato il I provvedimento di variazione al Bilancio di Previsione 1999.
    Ai sensi dell'art. 11 punto b) del Regolamento dell'Istituzione che considera le variazioni di bilancio tra gli atti fondamentali e come tali soggetti ad approvazione del Consiglio Comunale, come disposto dall'art. 23 comma 6 della Legge 8 giugno 1990 n. 142; il Consiglio di Amministrazione della Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea propone al Consiglio Comunale di approvare le modifiche apportate al Bilancio di Previsione 1999, dovute alle maggiori entrate derivanti dall'erogazione del contributo da parte della Compagnia di San Paolo, la cui accettazione è stata approvata con la deliberazione del Consiglio Comunale del 31 maggio 1999 (mecc. 9904065/45), dichiarata immediatamente eseguibile, finalizzato al finanziamento delle opere di riallestimento e adeguamento funzionale degli spazi di servizio al pubblico.
    Dette variazioni non alterano sia la struttura del bilancio di competenza sia il relativo risultato economico che permane in pareggio ed inoltre sono conformi alle disposizioni emanate dal Decreto Legislativo n. 77 del 25 febbraio 1995 e s.m.i..
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Visto l'art. 74 dello Statuto Comunale;
    Visto il Regolamento di Contabilità;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare le seguenti variazioni agli stanziamenti di entrata e di spesa indicati nell'unito elenco (all. 1 - n. ) che forma parte integrante del presente provvedimento;
2)    di approvare la conseguente modifica del prospetto riassuntivo che con l'attuazione del presente provvedimento assume i seguenti valori:

ENTRATA

TITOLO I        Entrate tributarie                                     0

TITOLO II        Entrate derivanti da contributi e trasferimenti
            correnti dello Stato, della Regione e altri Enti
            Pubblici e privati                            L. 3.400.000.000

TITOLO III    Entrate Extra-Tributarie                        L. 537.000.000

TITOLO IV    Entrate derivanti da alienazioni da trasferimenti
            di capitali e da riscossione di crediti                L.         0

TITOLO V    Entrate derivanti da accensioni di prestiti            L.         0

TITOLO VI    Entrate per servizi per conto terzi                    L. 120.000.000

             TOTALE COMPLESSIVO ENTRATA            L 4.057.000.000
                                                    ============

SPESA

TITOLO I        Spese correnti                                L. 3.937.000.000

TITOLO II        Spese in conto capitale                                 0

TITOLO III    Spese per rimborso prestiti                        L.         0

TITOLO IV    Spese per servizi per conto terzi                    L. 120.000.000

             TOTALE SPESE                             L. 4.057.000.000
                                                    ============

3)    Considerato che gli stanziamenti previsti nel Bilancio Pluriennale per il primo anno corrispondono a quelli del Bilancio di Previsione annuale di competenza, il suddetto provvedimento, riferito al 1999 modifica anche il Bilancio Pluriennale;
4)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.