Divisione Patrimonio

99 02245/08

Settore Amministrazione e Gestione Patrimonio
SC

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 24 MAGGIO 1999

(proposta dalla G.C. 8 aprile 1999)

OGGETTO: IMMOBILE MUNICIPALE SITO IN MONCALIERI - CORSO ROMA N. 28 - ALIENAZIONE MEDIANTE ASTA PUBBLICA - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    La Città è proprietaria di un immobile sito in Moncalieri - C.so Roma n. 28, costituito da terreno della superficie di mq. 1032, con sovrastante palazzina-uffici, nonché capannone industriale della superficie di mq. totali 666 circa, per un totale complessivo di mq. 1.700 (Pratica Inventario 10026), che risulta attualmente non utilizzato.
    Al fine di realizzare il valore di tale complesso immobiliare la Città intende addivenire all'alienazione mediante procedura di asta pubblica.
    In relazione alle condizioni attuali dell'immobile, il Settore Riorganizzazione e Riqualificazione Patrimonio, ha stimato in L.450.000.000 (Euro 232.405, 60) il valore dello stesso.
    La Città, al fine di dare massima diffusione a tale operazione, provvederà alla pubblicazione dell'avviso d'asta sui locali quotidiani di massima diffusione con l'indicazione della procedura relativa alla partecipazione degli interessati.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare l'alienazione, mediante asta pubblica, dell'immobile municipale sito in Moncalieri - C.so Roma 28 - secondo le modalità previste nel bando di gara;
2)    di approvare il sottoriportato bando di gara e le procedure ivi previste:

CITTA' DI TORINO
AVVISO D'ASTA PUBBLICA

    L'Amministrazione Comunale intende procedere all'alienazione, mediante asta pubblica, dell'immobile sito in Moncalieri -C.so Roma 28 - costituito da terreno della superficie di mq. 1032 circa, con sovrastante palazzina-uffici, nonché capannone industriale di mq. totali 666, per una superficie complessiva di mq. 1.700 circa.
    L'immobile viene ceduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.
    Sotto la linea di confine del lato nord della proprietà sussiste fognatura bianca a favore del Comune di Moncalieri, sulla quale non potranno essere realizzati manufatti di alcune genere.
    L'immobile risulta descritto al Comune di Moncalieri al Fg. 3 n. 747 - sub 4.
Prezzo base d'asta complessivo L. 450.000.000 (Euro 232.405,60).
Deposito cauzionale L. 45.000.000 (Euro 23.240,56).
Deposito per spese d'asta contrattuali L. ........................, salvo conguaglio.
    L'immobile risulta attualmente libero.
    L'asta sarà effettuata mediante asta pubblica con presentazione di offerte segrete, ed aggiudicazione definitiva a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posto a base d'asta.
    L'aggiudicazione avrà luogo anche in caso di un'unica offerta, purchè non inferiore al prezzo base.
    L'asta sarà effettuata mediante apertura delle offerte a scheda segreta, il giorno..............alle ore.............. presso...............
    L'offerta, redatta in competente bollo e validamente sottoscritta, dovrà essere inserita, senza altri documenti, in una busta sigillata con ceralacca.
    Su tale busta dovrà essere riportato: il nome del concorrente e la scritta “Contiene offerta per asta pubblica per alienazione dell'immobile sito in Moncalieri - C.so Roma 28".
    La busta contenente l'offerta, confezionata con le modalità sopra indicate, va inserita in una seconda busta assieme al deposito cauzionale, al deposito spese d'asta e contrattuali, eseguiti
presso la Tesoreria Comunale di Via Bellezia n. 2 p.t., ovvero mediante fidejussione bancaria o assicurativa, unitamente all'istanza di partecipazione all'asta.
    L'istanza redatta in competente carta legale, indirizzata al “Sindaco della Città di Torino” a firma del partecipante dovrà essere debitamente autenticata; ai sensi dell'art. 3, 11^ comma, Legge 127/97, come modificato dalla Legge 191/98, è altresì consentita, in luogo dell'autenticazione, la presentazione, unitamente all'istanza, di copia fotostatica di un documento d'identità del sottoscrittore. L'istanza dovrà contenere le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili:
a)    dichiarazione del partecipante, per proprio conto, di inesistenza a proprio carico di condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrattare, nonché dichiarazione dei dati anagrafici (data, luogo di nascita), di non essere interdetto, inabilitato o fallito e che a proprio carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di nessuno di tali stati.
b)    Il partecipante, per conto di altra persona fisica, deve dichiarare quanto previsto dal punto a) relativamente al delegante e produrre l'originale procura speciale in virtù della quale opera, per atto pubblico o per scrittura privata autenticata.
c)    Il partecipante, per conto di società di persone, deve dichiarare quanto previsto dal punto a), relativamente ai soci e produrre idoneo documento attestante il proprio potere di rappresentanza, e che lo stesso è abilitato ad impegnarsi ed a quietanzare.
    Inoltre dovrà produrre un certificato della competente C.C.I.A.A. dal quale risulti:
    1)    che la Società non si trovi in stato di liquidazione, concordato preventivo o fallimento;
    2)    il nominativo dei legali rappresentanti della Società.
    In luogo di quest'ultimo certificato è ammessa dichiarazione sostitutiva con firma autenticata.
d)    Il partecipante per conto di ditta individuale, deve produrre, oltre alla dichiarazione di cui al punto A), anche un certificato rilasciato dalla competente C.C.I.A.A., dal quale, in base agli atti ivi esistenti, risultino la ragione sociale e le generalità della persona che ha la rappresentanza ed è abilitata ad impegnarsi ed a quietanzare e che nei confronti della Ditta o Società non penda alcuna procedura fallimentare o di liquidazione.
    In luogo di quest'ultimo certificato è ammessa dichiarazione sostitutiva con firma autenticata.
    Depositi cauzionali, depositi spese d'asta e contrattuali, documenti e dichiarazioni sono richiesti a pena di esclusione.
    Anche questa seconda busta va sigillata con ceralacca e deve recare il nome e l'oggetto della gara con la scritta: “Contiene offerta per asta pubblica per l'alienazione immobile municipale sito in Moncalieri - C.so Roma 28”.
    Il piego così formato dovrà essere fatto pervenire per raccomandata, è ammesso il corso particolare, presso l'Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino (Appalti), Piazza Palazzo di Città n. 1 - 10100 Torino, entro il giorno di......................... alle ore.........
    Le spese contrattuali, accessorie relative e conseguenti, comprese quelle di pubblicazione dell'avviso di gara, sono a carico dell'aggiudicatario.
    Della deliberazione contenente le modalità di aggiudicazione, gli interessati potranno richiedere copia presso il Servizio Centrale Affari Istituzionali - Via Corte d'Appello n. 1 - Torino - piano II - Ufficio n. 1, Tel. 442-3117/442-2239 (ore 8,30-15,30 giorni feriali, escluso il sabato).
Ulteriori informazioni sulla gara potranno essere richieste al n. telefonico..................(ore 9-12 dal lunedì al venerdì).

IL DIRETTORE
SERVIZIO CENTRALE
     ACQUISTI CONTRATTI APPALTI

    Vengono ora di seguito riportate le modalità relative alla partecipazione ed aggiudicazione, nonché al trasferimento del bene in capo all'aggiudicatario.
    L'alienazione sarà effettuata mediante asta pubblica ad offerte segrete, ai sensi del Regolamento per l'esecuzione della Legge 24 dicembre 1908 n. 783, approvato con R.D. 17 giugno 1909 n. 454, con aggiudicazione a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posto a base di gara.
    Tale aggiudicazione avrà luogo anche in caso di una sola offerta, non inferiore comunque al prezzo base d'asta.
    In caso di offerte uguali, si procederà a norma dell'art. 37 del R.D. 17 giugno 1909 n. 454.
    Il deposito cauzionale, nonché il deposito per spese contrattuali, verrà rimborsato ai non aggiudicatari senza alcun diritto ad interessi.
    Della seduta verrà redatto apposito verbale di aggiudicazione che costituirà parte integrante del provvedimento deliberativo di approvazione del verbale stesso, che verrà assunto dalla Civica Amministrazione e notificato all'aggiudicatario ad avvenuta esecutività.
    Successivamente la Città provvederà ad assumere il provvedimento di trasferimento definitivo della proprietà e l'aggiudicatario sarà successivamente invitato dalla Civica Amministrazione a stipulare il relativo contratto definitivo di compravendita che verrà rogato da notaio officiato dalla parte acquirente, sulla quale graveranno le spese d'atto, fiscali e conseguenti.
    In caso di inadempienza, la cauzione verrà immediatamente incamerata e la Città sarà libera di risolvere il contratto, fermo restando ogni diritto di risarcimento del danno subito.
    L'Amministrazione Comunale rimarrà vincolata nei confronti dell'aggiudicatario solo dopo che sia divenuta esecutiva la deliberazione di trasferimento definitivo.
    Con successiva determinazione dirigenziale verrà definito l'accertamento di entrata dell'eventuale trasferimento di proprietà.
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