Divisione Edilizia ed Urbanistica
98 10620/47

Settore Incremento Patrimonio Edilizio

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 8 FEBBRAIO 1999

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: DEBITO FUORI BILANCIO LEGGE 457/78 - VII BIENNIO - INTERVENTO DI NUOVA COSTRUZIONE IN TORINO, BORGATA SCARAFIOTTI LOTTO VI - P. I. 7110 - VIA SCARAFIOTTI N. 44/A-B- C. RICONOSCIMENTO ALL'IMPRESA MATTIODA PIERINO & FIGLI S.P.A. DELLA SPESA DI GUARDIANIA FABBRICATO - IMPORTO LIRE 15.157.863 IVA 10% COMPRESA. APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Premesso che:
    con deliberazione della Giunta Comunale del 5 settembre 1995 (mecc. 9506268/47), dichiarata immediatamente eseguibile, esecutiva dal 26 settembre 1995, è stato approvato il progetto, redatto dal civico Ufficio Tecnico dei Lavori Pubblici, e l'affidamento mediante asta pubblica., per la realizzazione di n. 37 unità immobiliari in Torino, Borgata Scarafiotti, VI unità di Intervento.
    Con la deliberazione suindicata è stato anche approvato il quadro economico che comprendeva una spesa complessiva ammontante a Lire 7.530.689.348 risultante dal computo metrico estimativo e dalle spese accessorie.
    Con deliberazione della Giunta Comunale del 29 dicembre 1995 (mecc. 9510225/03), dichiarata immediatamente eseguibile, esecutiva dal 30 gennaio 1996 è stata approvata l'aggiudicazione dei lavori all'impresa MATTIODA Pierino & Figli S.p.A. corrente in Cuorgnè (TO), via Torino 34, che ha offerto un ribasso del 18,81% sull'importo a base di appalto di Lire 5.955.073.307 oltre IVA 10%.
    L'importo a base di contratto risulta pertanto pari a Lire 4.834.924.018 oltre IVA 10%.
    Con deliberazione della Giunta Comunale del 5 marzo 1996 (mecc. 9600846/47), esecutiva in data 26 marzo 1996, è stato approvato il Q.T.E. n. 2 aggiudicazione il cui importo complessivo, a seguito del ribasso d'asta, ammonta a Lire 7.167.032.989 oltre Lire 59.050.660 quale quota parte della spesa relativa all'acquisizione dell'area.
    Con deliberazione della Giunta Comunale del 4 luglio 1996 (mecc. 9604099/47), esecutiva dal 25 luglio 1996, sono stati approvati: il progetto delle opere suppletive e di variante per un




importo di Lire 181.678.108 IVA 10% compresa di cui Lire 28.289.400 in variante al progetto
principale e che non alterano l'importo contrattuale e Lire 153.388.708 per opere suppletive; ed il Q.T.E. n. 3/1 di variante il cui importo totale ammonta a Lire 7.320.421.697 oltre Lire 59.050.660 quale quota parte della spesa relativa all'acquisizione dell'area.
    Con deliberazione della Giunta Comunale del 24 aprile 1997 (mecc. 9702335/47), esecutiva dal 18 maggio 1997 sono stati approvati: il progetto delle opere suppletive per un importo di Lire 76.224.423 IVA 10% compresa; ed il Q.T.E. 3/2 di variante il cui importo totale ammonta a lire 7.396.646.120 oltre Lire 59.050.660 quale quota parte della spesa relativa all'acquisizione dell'area.
    In definitiva la somma complessiva netta autorizzata per i lavori risulta pari a Lire 5.043.663.228.
    I lavori sono stati ultimati in data 10 ottobre 1997.
    Lo stato finale è stato redatto in data 24 novembre 1997 ed ammonta complessivamente a nette Lire 5.043.643.116.
    Il verbale di consegna provvisoria è stato redatto in data 1° aprile 1998.
    Il certificato di collaudo, è stato redatto in data 3 agosto 1998, dal collaudatore incaricato Ing. Sergio Crescimanno.
    La ditta Appaltatrice dei lavori ha firmato il certificato di collaudo in data 25 settembre 1998.
    Con lettera in data 9 ottobre 1998 prot. n. 231 l'Impresa Mattioda Pierino & Figli S.p.A. appaltatrice dei lavori, fa presente che dalla data del 1° aprile 1998, giorno della presa in consegna provvisoria del fabbricato da parte della Città, ha proseguito, oltre allo stesso mese di aprile 1998 nella custodia del fabbricato anche nei successivi mesi di maggio-giugno e luglio 1998; e richiede il riconoscimento della spesa sostenuta per la custodia stessa, dal 1° aprile 1998 al 31 luglio 1998, il cui ammontare risulta determinato in Lire 13.779.875 come di seguito calcolato:
-    Costo orario della mano d'opera (operaio comune) al momento dell'appalto (31.10.1995):
    1)    Paga + oneri                            Lire 28.914,37
    2)    Maggiorazione per spese generali, utili, ecc. =
        24,30% con deduzione utile d'impresa quantificabile
        10%, come previsto dall'art. 14 della L. 741/81
        al fine di evitare un arricchimento illecito, previsto
        dall'art. 2041 del C.C. = (24,30% - 10%) =
        14,30% (28.914,37) - ribasso d'asta del 18,81%:
        14,30% (28.914,37) = L. 4.134,75 - ribasso d'asta
        18,81% (4.134,75) =                        Lire 3.357,00
                                    Totale    Lire 32.271,37

    La guardiana è stata effettuata dal 1° aprile 1998 al 31 luglio 1998 per complessivi giorni 122, per 3,5 ore al giorno, per un importo totale pari a:



(122 gg. 3,5h/giorno x L./h. 32.271,37) =                Lire 13.779.875
I.V.A. 10%                                    Lire 1.377.988
                            Importo totale        Lire 15.157.863
    
    In data 1° aprile 1998 la Città aveva preso in consegna provvisoria il fabbricato dalla Ditta Mattioda per consentire la ricognizione degli alloggi da assegnare.
Quest'ultima non era più tenuta alla sorveglianza dell'edificio essendo ormai scaduto il termine per il collaudo fissato dal Capitolato Particolare d'Appalto, in sei mesi dalla data di ultimazione lavori.
    I tempi per la chiusura definitiva del collaudo e la presa in carico del fabbricato da parte dell'A.T.C. sono stati dilatati a causa di: - problemi inerenti la volturazione dell'area che ne ha impedito l'accatastamento; - collaudo degli ascensori da parte dell'ISPESL
    Considerato che la maggiore spesa di Lire 13.779.875 per la guardiania si è resa necessaria per evitare che nelle more di tempo necessarie per l'assegnazione degli alloggi agli aventi titolo e la presa in consegna dell'immobile da parte dell'ATC a collaudo effettuato si verificassero danneggiamenti o asportazioni di materiali (bagni, rubinetterie, porte, ecc......); e che non reca danno all'Amministrazione in quanto non sono stati richiesti interessi sulla spesa sostenuta; si ritiene necessario riconoscere la somma di Lire 13.779.875 oltre Lire 1.377. 988 per IVA 10% e così in totale Lire 15.157.863 alla Ditta Mattioda Pierino & Figli S.p.A. per la custodia del fabbricato in oggetto, effettuata dal 1° aprile 1998 al 31 luglio 1998.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare, per le ragioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate, la maggior spesa di Lire 13.779.875 oltre Lire 1.377.988 per IVA 10% e così in totale Lire 15.157.863, per la custodia del fabbricato in oggetto, effettuata, dalla Ditta Mattioda Pierino e Figli S.p.A., dal 1° aprile 1998 al 31 luglio 1998:
2)    di riconoscere alla Ditta Mattioda Pierino e Figli S.p.A. corrente in Cuorgnè (TO), via


    Torino n. 34, il pagamento della somma di Lire 13.779.875 oltre Lire 1.377.988 per IVA 10% e così in totale Lire 15.157.863 a saldo di ogni sua prestazione effettuata per la custodia del fabbricato in oggetto, effettuata dal 1° aprile 1998 al 31 luglio 1998, rientrando
    il caso nella fattispecie di cui all'art. 37 del Decreto Legislativo n. 77 del 1995 in quanto è indubbia sia l'utilità della custodia effettuata, dal 1° aprile 1998 al 31 luglio 1998, del fabbricato in oggetto, sia l'arricchimento per la Città conseguente alla spesa sostenuta per la guardiania sopracitata;
3)    di impegnare la Giunta a condurre ogni necessario approfondimento volto ad accertare e perseguire eventuali responsabilità in capo a terzi”;
4)    di riservare a successive determinazioni dirigenziali l'impegno e la liquidazione della spesa complessiva di Lire 15.157.863 IVA 10% compresa.
    Tale spesa trova imputazione sui fondi impegnati con la deliberazione (mecc. 9600846/47) citata in narrativa, utilizzando parte dei fondi relativi agli allacciamenti ai pubblici servizi;
5)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3°comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.