DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
(proposta dalla G.C. 10 settembre 1998)
OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 10 EX SCUOLA PAVESE SITA VIA CANDIOLO ANG.
VIA ARTOM RISTRUTTURAZIONE PIANO SECONDO A BIBLIOTECA DECENTRATA -
APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE. - IMPORTO L. 722.000.000 IVA
COMPRESA.
Proposta dell'Assessore Viano.
Con deliberazione n. 4979 della Giunta Comunale del 24 settembre 1996 (mecc.
9605637/30), esecutiva dal 15 ottobre 1996 reimpostata con deliberazione n. 1157 della Giunta
Comunale del 20 marzo 1997 (mecc. 9701333/30) esecutiva dal 10 aprile 1997 veniva approvato
il progetto esecutivo e l'affidamento dei lavori di ristrutturazione del fabbricato ex scuola Pavese
e l'affidamento dell'opera.
Con l'esperimento di gara ad asta pubblica risultò aggiudicataria la Ditta Battaglia Carmelo
con sede in Casellette via Alpignano 146.
Nell'opera appaltata si era previsto di destinare il secondo piano parte a biblioteca e parte
in locali ad uso di Associazioni varie.
Durante l'esecuzione dei lavori è emersa l' opportunità di dare maggiore rilevanza all' aspetto
culturale ed adibire tutto il secondo piano a Biblioteca.
Ne deriva la necessità di predisporre verifiche statiche e allestire una nuova soluzione tecnica
alternativa a quella progettata e appaltata relativamente al secondo piano dell'edificio.
Con deliberazioni della Giunta Municipale d'urgenza del 21 luglio 1998 (mecc. 9805277/24)
dichiarata immediatamente eseguibile e della Giunta Comunale d'Urgenza del 16 giugno 1998
(mecc. 9804215/24)
dichiarata immediatamente eseguibile,
esecutiva dal 31 agosto 1998 sono
state aprovate le variazioni di bilancio per il 1998 e quindi del piano pluriennale investimenti
relativamente agli anni 1998 1999 e 2000 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
del 10 marzo 1998 (mecc. 9800644/24), esecutiva dal 26 marzo 1998 contestualmente al bilancio
preventivo 1998. L'opera è stata inserita al codice opera 1560 ed al cod. 1385 per le spese di
progettazione.
La spesa per l'intervento di adeguamento del secondo piano del fabbricato a biblioteca
ammontante a complessive L. 722.000.000= I.V.A. compresa cosi' come evidenziato nel seguente
quadro economico:
- importo opere edili L. 600.000.000=
I.V.A. 10% L. 60.000.000=
- opere per la sicurezza L. 30.000.000=
- I.V.A. 10% per opere sicurezza L. 3.000.000=
- incarico per la sicurezza I.V.A. CNPAIA compresa L. 23.000.000=
- incentivi per la progettazione 1% L. 6.000.000=
- sommano L. 722.0000.000
Successivamente verranno adottati provvedimenti deliberativi ai fini della concreta
attuazione dell'opera mentre con successiva determinazione dirigenziale si procederà all'impegno
di spesa, all'accantonamento e all'accertamento degli incentivi di legge. Detta spesa sarà finanziata
con mutuo da richiedere ad istituto da stabilire nei limiti della vigente normativa.
Ai sensi dell'art. 17 della legge 109/94 coordinata dal D.L. 101/95 convertito in legge n. 216
del 20 giugno 1995, su proposta del Dirigente del Settore Tecnico I ing. Franco Marconcini, l'Ing.
Capo ha conferito l'incarico di progettazione architettonica all'arch. Domenico Arietti iscritto
all'albo degli Architetti della Provincia di Torino n. 1376.
Nel contempo, ai sensi della citata legge 109/94 art. 7 comma 2 è stato conferito, con
medesimo ordine all'arch. Corrado Damiani, l' incarico di Responsabile del procedimento dell'opera
relativamente agli aspetti tecnici.
Il Tecnico incaricato in collaborazione con il gruppo di lavoro, individuato dal Dirigente di
Settore, ha elaborato il progetto preliminare, ai sensi dell'art.16 comma 3 legge 109/94, costituito
da 1 tavola grafica, relazione tecnica illustrativa, computo metrico sommario di previsione della
spesa (all. 1-3 - nn. ).
Si precisa che il progetto è stato esaminato dal Responsabile del Procedimento (all. 4 -
n. ) che ne ha accertato la rispondenza ala prescrizione della legge 109/94 e successive
modificazioni in particolare all'art. 16/3 (progetto preliminare).
La deliberazione sarà sottoposta al parere della Circoscrizione ai sensi dell'art. 43 del
Regolamento del decentramento.
Tutto ciò premesso,
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;