OGGETTO: CIRC. 6 - SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE NEI GIARDINI -
APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE. IMPORTO L. 200.000.000 IVA 4%
INCLUSA.
Proposta dell'Assessore Torresin,
a nome dell'Assessore Vernetti.
Il Piano Pluriennale Investimenti allegato al Bilancio di previsione 1998, approvato dal
Consiglio Comunale in data 10 marzo 1998 con deliberazione n. 80 (mecc. 9800644/24) esecutiva
dal 26 marzo 1998, prevede per l'anno 1998 l'opera n. 428 Superamento delle barriere
architettoniche nei giardini.
In attuazione del Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche, ai sensi della Legge
41/86 sono stati individuati in parchi e giardini della Circoscrizione 6 alcuni interventi prioritari
atti a sanare situazioni di inadeguatezza in questo specifico campo e al fine di consentire ad
individui limitati in alcune funzioni fisiche e sensoriali la piena accessibilità agli spazi pubblici.
I lavori riguardano la formazione di scivoli in corrispondenza di ingressi, percorsi interni
ed in prossimità delle zone di sosta all'interno delle aree verdi a superamento di gradini semplici;
la formazione di rampe di accesso in corrispondenza di scale o scalinate; la rimozione di
manufatti (transenne, dissuasori o altro) in corrispondenza di ingressi, lungo i percorsi interni o
in corrispondenza delle aree di sosta, per i quali potrà essere previsto il riposizionamento in
condizioni di conformità; il ripristino di fondi calpestabili in cattivo stato di manutenzione,
sconnessi o impraticabili.
Per la progettazione dell'opera, ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94 coordinata dal D.L.
101/95 convertito in Legge 216 del 2 giugno 1995 è stato conferito dall'Ingegnere Capo con
ordine di servizio protocollo n. 3531/X-1-7 del 18 maggio 1998 incarico di progettazione al
seguente personale del Settore Tecnico XIII Verde Pubblico, progettista coordinatore del progetto
p.a. Luisa Barbi, progettista arch. Pier Giorgio Amerio.
Con pari ordine di servizio, ai sensi dell'art. 7 della già citata Legge 109/94 coordinata dal D.L.
101/95 convertito in Legge 216 del 2 giugno 1995 è stato nominato il dott. Oscar Peano,
Responsabile del Procedimento.
I tecnici incaricati hanno elaborato il progetto preliminare ai sensi dell'art. 16 comma 3
della Legge 109/94, costituito dalla relazione tecnica illustrativa con annesso il preventivo
sommario di spesa, dagli elaborati grafici e dalla relazione del Responsabile del Procedimento.
Il progetto è stato esaminato dal Responsabile del Procedimento dott. Oscar Peano che ne
ha accertato la rispondenza alle prescrizioni della Legge 109/94 e successive modificazioni, in
particolare all'art. 16.3, come da relazione allegata.
In relazione al D.Lvo 494/96 poiché i lavori non rientrano nell'allegato 1 (artt.1 e 2) non
sorge in capo al committente l'obbligo di designare il coordinatore per la sicurezza in fase di
progettazione ed esecuzione dei lavori e quindi l'obbligo delle procedure ad essi connesse.
Considerata la natura dei lavori si prescinde dall'acquisizione del parere circoscrizionale
(art. 43 del Regolamento del Decentramento).
Dall'analisi sommaria dei costi relativi a tale progetto preliminare la spesa da sostenere per
l'esecuzione dell'opera risulta la seguente:
Totale opera misura L. 126.476.190
Totale opere a corpo L. 64.000.000
Totale a base di gara L. 190.476.190
IVA 4% L. 7.619.048
IMPORTO DEI LAVORI L. 198.095.238
Quota 1% (art. 18 L. 109/94) L. 1.904.762
IMPORTO DA FINANZIARE L. 200.000.000
Le opere previste saranno finanziate con mutuo da richiedere ad Istituto da stabilire, nei
limiti delle vigenti disposizioni di legge. La somma di L. 1.904.762 relativa agli incentivi di
progettazione previsti dall'art. 18 comma 1 della Legge 216/95 pari all'1% del costo preventivato
dell'opera sarà recuperata all'atto della concessione del mutuo, in conformità alla nuova
normativa (Circolare C.DD.PP. n. 1227/98 G.U. n.51 del 24 marzo 1998) e l' importo
corrispondente verrà accertato con successiva determinazione dirigenziale in subordine alla
approvazione del progetto esecutivo.
In riferimento alle modalità di aggiudicazione dei lavori si intende addivenire all'appalto
mediante gara ad asta pubblica in subordine all'approvazione del progetto esecutivo, i cui tempi
di redazione sono previsti in giorni 150, della determinazione dirigenziale di impegno di spesa
e della concessione del mutuo.
I tempi di esecuzione dell'opera sono stabiliti in 365 giorni naturali e consecutivi a partire
dalla data di consegna dei lavori.
Occorre pertanto procedere all'approvazione del progetto preliminare costituito dalla
relazione tecnico illustrativa (all. 1 - n. ), dagli elaborati grafici (all.2, 3, 4 - nn. ),
dalla relazione del Responsabile del Procedimento (all. 5 - n. ).
Tutto ciò premesso,
Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale,
fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive
modificazioni, sono :
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regoralità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi espressi in forma palese.
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8
giugno 1990 n. 142.
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