DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
(proposta dalla G.C. 14 luglio 1998)
OGGETTO: GIARDINO PENSILE SERRE DI CHIERI - APPROVAZIONE PROGETTO
PRELIMINARE - IMPORTO LIRE 129.470.000 I.V.A. INCLUSA.
Proposta dell'Assessore Vernetti.
Il Piano Pluriennale Investimenti allegato al Bilancio di previsione 1998, approvato dal
Consiglio Comunale in data 10 marzo 1998 con deliberazione (mecc. 9800644/24), esecutiva dal
26 marzo 1998, prevede per l'anno 1998 l'opera n. 1175 Giardino pensile serre di Chieri per
un importo di Lire 130.000.000.
I lavori riguardano la realizzazione di un giardino pensile presso le serre di Chieri, sopra
il magazzino utilizzato dal Settore XIII Verde Pubblico come deposito materiali
L'intervento realizza l'obiettivo di salvaguardare l'integrità della soletta piana in
calcestruzzo che attualmente, causa la totale assenza di impermeabilizzazione, provoca notevoli
infiltrazioni d'acqua nel sottostante magazzino; inoltre completa la sistemazione delle aree verdi
circostanti gli istituti scolastici (Ratti, C.S.E.A. Bonafous, I.P.S.A., Ubertini).
La tipologia dei lavori in oggetto presenta le caratteristiche di un intervento di
manutenzione straordinaria.
Per la progettazione dell'opera, ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94 coordinata dal D.L.
101/95 convertito in Legge 216 del 2 giugno 1995 è stato conferito incarico di progettazione
designato dall'Ingegnere Capo con ordine di servizio protocollo n. 2186/X/1-7 del 1° aprile 1998
ai progettisti dott. Gabriele Bovo e al p.a. Luca Valperga del Settore Tecnico XIII Verde
Pubblico.
Con pari ordine di servizio, ai sensi dell'art. 7 della già citata Legge 109/94 coordinata dal
D.L. 101/95 convertito in Legge 216 del 2 giugno 1995 è stato nominato il dott. Paolo Odone
Responsabile di Procedimento.
I tecnici incaricati hanno elaborato il progetto preliminare ai sensi dell'art. 16 comma 3
della Legge 109/94, costituito dalla relazione tecnica illustrativa (all. 1 - n. ) con annesso il
quadro economico di spesa e gli elaborati progettuali.
Il progetto è stato esaminato dal Responsabile del Procedimento dott. Paolo Odone che ne
ha accertato la rispondenza alle prescrizioni della Legge 109/94 e successive modificazioni, in
particolare all'art. 16.3, come da relazione allegata (all. 2 - n. ) pertanto si può procedere alle
fasi successive dell'iter di approvazione e realizzazione.
In relazione al D.L.vo 494/96 poiché i lavori non rientrano nell'allegato (artt. 1 e 2) non
sorge in capo al committente l'obbligo di designare il coordinatore per la progettazione e per
l'esecuzione dei lavori e quindi l'obbligo delle procedure ad essi connesse.
In relazione all'art. 43 del Regolamento del Decentramento si prescinde dalla richiesta di
parere in quanto le opere da eseguire sono ubicate nel territorio del Comune di Chieri, ma di
proprietà della Città.
Dall'analisi sommaria dei costi relativi a tale progetto preliminare la spesa da sostenere per
l'esecuzione dell'opera risulta la seguente:
Totale opere a misura Lire 29.500.000
Totale opere a corpo Lire 77.500.000
Totale a base di gara Lire 107.000.000
I.V.A. 20% Lire 21.400.000
IMPORTO DEI LAVORI Lire 128.400.000
Quota 1% per incentivo progettazione (art. 18 L. 109/94) Lire 1.070.000
IMPORTO DA FINANZIARE Lire 129.470.000
Le opere previste saranno finanziate con utilizzo di economie di mutuo già perfezionato con
l'istituto di Credito Fondiario del Piemonte e della Valle d'Aosta (n. mecc. 1298) per l'importo
complessivo di Lire 129.470.000.
Si dà atto che l'intervento non produrrà costi di gestione, spese indotte, nè oneri finanziari
in quanto attinge da mutuo già stipulato.
La somma di Lire 1.070.000 relativa agli incentivi di progettazione previsti dall'art. 18 della
L. 109/94 e s.m.i. sarà recuperata in conformità alla nuova normativa e l'importo corrispondente
verrà accertato con successiva determinazione dirigenziale in subordine all'approvazione del
progetto esecutivo.
In riferimento alle modalità di aggiudicazione dei lavori si intende addivenire all'appalto
mediante gara a trattativa privata ai sensi dell'art. 24 comma 5 della Legge 109/94 e dell'art. 41
comma 2 del Regio Decreto n. 827 del 23 maggio 1924 Regolamento sulla contabilità dello
Stato in subordine all'approvazione del progetto esecutivo, i cui tempi di redazione sono previsti
in giorni 150, e all'approvazione della determinazione dirigenziale di impegno di spesa.
I tempi di esecuzione dell'opera sono stabiliti in 120 giorni naturali e consecutivi a partire
dalla data di consegna dei lavori.
Occorre pertanto procedere all'approvazione del progetto preliminare costituito dalla
relazione tecnico illustrativa con annessi gli elaborati progettuali e dalla relazione del
responsabile del procedimento.
Tutto ciò premesso,