Servizio Centrale Coordinamento Servizi Tecnici
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Settore Fabbricati Municipali
SC - pc

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 GENNAIO 1999

(proposta dalla G.C. 7 luglio 1998)


OGGETTO: C. 1 - PALAZZO DI CITTA' - INTERVENTI URGENTI DI MESSA A NORMA E SISTEMAZIONE DI UN'ALA AL 4° PIANO - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE - IMPORTO L. 349.296.024 IVA COMPRESA.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Nell'ambito del programma di sistemazione e messa a norma del complesso edilizio Palazzo di Città si ritiene opportuno provvedere con urgenza alla normalizzazione dei locali posti al 4° piano sull'ala adiacente via Garibaldi, lasciati liberi dalla sezione del Settore Amministrativo IV Personale.
    Gli interventi previsti riguardano tra l'altro la realizzazione di un corridoio di disimpegno di tutti i locali con materiali in classe 1, la sostituzione di numerose porte, il rifacimento dei pavimenti, la sostituzione di buona parte dei serramenti esterni, decorazioni, ecc...
    Il Civico Ufficio Tecnico ha allestito il progetto preliminare delle opere suindicate, costituito da tavole grafiche, relazione tecnica e perizia sommaria dei lavori, dalla quale risulta che la spesa prevista ammonta a L. 288.674.400 oltre Lire 57.734.880 per IVA 20% e così in totale Lire 346.409.280.
    La suddetta spesa verrà finanziata anzichè con mutuo da richiedere ad Istituto da stabilire nei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni di legge con devoluzione di parte del mutuo Posiz. 428414000 concesso dalla Cassa DD.PP. (n. mecc. 1482) relativo "Circ. 1 Lavori di manutenzione straordinaria e messa a norma del Palazzo di Città" e più precisamente con utilizzo dei fondi impegnati per il restauro degli affreschi ammontanti a complessive L. 350.000.000
    Tale impegno era finalizzato al restauro conservativo degli affreschi della volta e pareti dello Scalone d'Onore del Palazzo Civico. Tale intervento è stato sospeso e rinviato a successiva fase da stabilirsi, in attesa che vaste zone della volta oggetto dell'intervento, riducano l'umidità presente a causa di infiltrazioni di acque meteoriche giunte dal manto di copertura soprastante.
    Per l'allestimento del progetto, ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94, coordinata dal D.L. 101/95, convertito in Legge 216 del 2 giugno 1995, è stato conferito l'incarico di progettazione


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all'arch. Mastrippolito Leonardo in servizio presso il Settore Tecnico 1, regolarmente iscritto
all'albo professionale degli architetti.
    Nel contempo, ai sensi della citata legge 109/94 art. 7, comma 2, si è nominato quale responsabile del procedimento dell'opera, relativamente agli aspetti puramente tecnici, il Dirigente di Servizio Ing. Fiore Secondo.
    In considerazione dell'urgenza di disporre di detti locali debitamente sistemati, si ritiene opportuno ricorrere per la scelta dell'appaltatore ad un appalto a trattativa privata, come consentito dall'art. 24 della Legge 11 febbraio 1994 n. 109.
    Poichè l'incarico di progettazione è successivo alla data di conversione della Legge 216/95, ai sensi dell'art. 18 della Legge 109/94 e sue modificazioni si accantona la somma di L. 2.886.744 pari all' 1% del costo delle opere progettate quale incentivo.
    In relazione al D.Lgs. 494/96 si dà atto che, ferma restando l'applicazione generale della norma in quanto i lavori rientrano nell' allegato 1 (art. 1 e 2), non sorge in capo al Committente l'obbligo di designare il coordinatore per la progettazione art. 3.3 e per l'esecuzione art. 3.4 in quanto i lavori non rientrano nei casi di cui all'art. 3 lettere a-c. Infatti si prevede di affidare le opere ad una singola impresa per la durata presunta di gg. 125, comportando presuntivamente l'occupazione di non più di 500 uomini/giorni.
    Considerata la natura delle opere non verrà acquisito il parere di cui all'art. 43 del Regolamento del Decentramento.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)     di approvare, ai sensi della Legge 109/94 coordinata dal D.L. 101/95 convertito nella Legge 216/95, il progetto preliminare costituito da tavole grafiche (all. 1 - n. ), relazione tecnico- illustrativa (all. 2 - n. ) e computo metrico estimativo (all. 3 - n. ) per le opere di messa a norma e sistemazione di parte dell'ala su via Garibaldi piano IV del Palazzo di Città per


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    un importo presunto di L. 288.674.400, oltre a L. 57.734.880 per IVA 20% e così in totale L. 346.409.280=;
2)     di dare atto che tale spesa di L. 346.409.280 per opere, IVA compresa oltre a L. 2.886.744 per l'1% di progettazione e così in totale L. 349.296.024 sono comprese nel Piano Triennale dei LL.PP. '98-'99-2000 allegato al Bilancio preventivo 1998 approvato con deliberazione n. 80 citata in narrativa, codice opera n. 1315 e verranno finanziate anzichè con mutuo da richiedere, con la devoluzione di una quota parte del mutuo posiz. n. 428414000 (n. mecc. 1482) concesso dalla Cassa DD.PP. relativo a "Circ. 1 - Lavori di manutenzione straordinaria e messa a norma del Palazzo di Città" e più precisamente con utilizzo dei fondi impegnati per il restauro degli affreschi ammontanti a complessive L. 350.000.000=.
    Con successiva determinazione si provvederà ad imputare la spesa complessiva di Lire 349.296.024 nonchè ad accertare la somma di L. 2.886.744 relativa alla regolarizzazione contabile dell' 1% riguardante l'incentivo di progettazione.
    L'affidamento e l'erogazione delle spese sono subordinati al nulla osta della Cassa DD.PP. alle devoluzioni del mutuo;
3)     di autorizzare, ai sensi dell'art. 24 Legge 109/94, l'affidamento dell'esecuzione delle opere mediante il ricorso a gara esplorativa a trattativa privata da esperirsi in successiva fase;
4)    di dare atto che ai sensi del D.Lgs. 494/96 non sussite per il committente l'obbligo di nomina del coordinatore della sicurezza;
5)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.




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IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Castellani, i Consiglieri: Battuello, Borghezio, Branciforte, Bressan, Bussola, Chiavarino, Lodi, Lospinuso e Marzano.

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:

                    PRESENTI             36
Si astengono i Consiglieri Cantore, Cavallo, Cherio, Dondona, Fucini, Gabri, Ghiglia, Molino, Patriarca e Ventriglia.
                    ASTENUTI            10
                    VOTANTI                26
                    VOTI FAVOREVOLI        26
                    VOTI CONTRARI         /        

Presidente: pongo ora in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di legge.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Castellani, i Consiglieri: Battuello, Borghezio, Branciforte, Bressan, Bussola, Chiavarino, Lodi, Lospinuso e Marzano.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

                    PRESENTI E VOTANTI    36
                    VOTI FAVOREVOLI        36
                    VOTI CONTRARI         /