Divisione Servizi Abitativi
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Settore Convenzioni e Contratti
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CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 22 GIUGNO 1998

(proposta dalla G.C. 21 maggio 1998)



OGGETTO: PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO IN BORGATA PARADISO PRESENTATO DAL COMUNE DI GRUGLIASCO - PROPOSTA DI INTERVENTO SUL FABBRICATO COMUNALE DI E.R.P. IN VIA PODGORA NN. 12/14/16 - ADESIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.
    
    In esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Comunale in data 21 dicembre 1980 (mecc. 8010587/47), 6 luglio 1981 (mecc. 8104710/12) e 15 marzo 1982 (mecc. 8201825/12) venne formalizzata con atto rogito Ghiggia del 3 dicembre 1982, Rep. n. 107.541, la Convenzione con cui il Comune di Grugliasco concesse alla Città il diritto di superficie ai sensi dell'Art. 35 della Legge 865/71 su aree pari a complessivi mq. 34.902, costituenti i Lotti n. 1 di mq. 12.524 circa, n. 2 di mq. 12.545 circa e n. 3 di mq. 9.833 circa del Piano di Zona, individuate a Catasto al Foglio X, 36 p, 37 p, 40 p, 41 p, 42 p, 78 p, 125 p, 126 p, 127 p, 128 p, 130 p.
    Sulle predette aree la Città realizzò un programma di Edilizia Residenziale Pubblica, comprendente n. 432 alloggi, attualmente amministrati dall'A.T.C. di Torino, finanziato con mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti a seguito di deliberazione del CIPE del 22 febbraio 1980 ai sensi dell'art. 8 della Legge 15 febbraio 1980 n. 25.
    Nella deliberazione programmatica del nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Grugliasco e nelle relative indagini preliminari, l'ambito di Borgata Paradiso, in cui si collocano gli edifici di proprietà della Città, emerge come quartiere in cui è più pressante la necessità di interventi per il recupero ambientale e sociale.
    Sulla base di tali premesse, con deliberazione della Giunta Comunale in data 29 gennaio 1998 n. 23 il Comune di Grugliasco ha approvato, ai sensi dell'art. 11 della Legge 493/93, il P.R.U. relativo al predetto ambito, dando atto che, ad intervenuta approvazione del programma da parte della Regione Piemonte, dovranno essere adottate le eventuali necessarie varianti agli strumenti urbanistici vigenti, fatte salve comunque le approvazioni, per quanto di rispettiva

competenza, della Città e dell'A.T.C.



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    I principali problemi riscontrati nei fabbricati di proprietà della Città riguardano aspetti di carattere igienico-sanitario e di sicurezza, quali: formazione di condense all'interno degli alloggi, inefficienze di carichi, scarichi ed aerazione di bagni e cucine, infiltrazioni nel tetto, che risulta realizzato con elementi contenenti amianto, infiltrazioni nelle facciate, inefficienze delle canne fumarie, inadeguatezza rispetto alle attuali norme per il superamento delle barriere architettoniche, ecc.
    La scelta effettuata dall'Amministrazione di Grugliasco prevede i seguenti interventi da attuarsi con finanziamenti pubblici:
- demolizione della parte centrale del fabbricato "E" di Via Podgora - Via Napoli in cui sono localizzati 28 alloggi su un totale di 84 e riqualificazione delle porzioni di edificio mantenute;
- costruzione da parte della Città di due edifici residenziali per complessivi 34 alloggi distribuiti su due lotti in fregio alla Via Napoli.
    Inoltre la Città di Grugliasco , nell'ambito del programma denominato “Contratti di Quartiere” prevede la ristrutturazione di due edifici, individuati nel progetto della Legge 25/80, con le lettere “A” e “B”, per un totale di n. 96 alloggi.
    Eventuali riduzioni del numero di alloggi, conseguenti la ristrutturazione, verranno reintegrati attraverso nuove costruzioni, che dovranno entrare a far parte del patrimonio della Città di Torino.
    L'operazione ipotizzata consentirebbe di risolvere in modo radicale i problemi attualmente esistenti per 28 alloggi; per gli altri 56 del fabbricato suddetto si risolverebbero comunque i problemi di carattere igienico-sanitario e di sicurezza attraverso interventi sugli impianti, rifacimento della copertura, sistemazione delle facciate e ridistribuzione degli spazi interni.
    La demolizione del blocco centrale dell'edificio permetterebbe inoltre di dotare tutti gli alloggi di aperture su due lati con una più funzionale distribuzione degli spazi interni.
    Con nota pervenuta alla Città in data 9 marzo 1998 il Comune di Grugliasco ha trasmesso la deliberazione summenzionata relativa al P.R.U. di Borgata Paradiso per gli adempimenti di competenza della Civica Amministrazione.
    La Città, con nota in data 17 marzo 1998, ha richiesto al Segretariato Generale del C.E.R. di esprimersi circa la possibilità che la Civica Amministrazione acconsenta alla sostituzione di parte del proprio patrimonio, gravato dal Mutuo ex Legge 25/80 art. 8 a suo tempo concesso, con edilizia pubblica di nuova realizzazione, che dovrà entrare a far parte del patrimonio della Città indipendentemente dal soggetto attuatore dell'intervento.
     In attesa di conoscere le determinazioni del Segretariato Generale del C.E.R. si ritiene opportuno aderire alla proposta del Comune di Grugliasco nei termini sopra espressi, riconoscendo a quest'ultimo la piena, autonoma titolarità delle politiche urbanistiche e di riqualificazione urbana.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale,



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fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di aderire, per le motivazioni espresse in narrativa che qui si richiamano, alla proposta approvata con deliberazione n. 23 in data 29 gennaio 1998 dal Consiglio Comunale di Grugliasco, relativa al P.R.U. ex art. 11 Legge 493/93 per l'ambito territoriale "Borgata Paradiso", in cui si collocano gli immobili di E.R.P. di proprietà della Città a suo tempo realizzati ai sensi della Legge 25/80 art. 8;
2)    di dare atto che la predetta proposta è accoglibile a condizione che i previsti 34 alloggi di E.R.P. di nuova costruzione entrino a far parte del patrimonio della Città, indipendentemente dal soggetto attuatore dell'intervento edilizio e che il Segretariato Generale del C.E.R. acconsenta alla sostituzione di parte del patrimonio comunale, già gravato da mutuo della Cassa Depositi e Prestiti ai sensi della Legge 25/80 art. 8, con edilizia pubblica di nuova realizzazione;
3)    di prendere atto che la Città di Grugliasco, nell'ambito del programma denominato “Contratti di Quartiere”, prevede la ristrutturazione di due edifici, individuati nel progetto della Legge 25/80, con le lettere “A” e “B”, per un totale di n. 96 alloggi.
    Eventuali riduzioni del numero di alloggi, conseguenti la ristrutturazione, verranno reintegrati attraverso nuove costruzioni, che dovranno entrare a far parte del patrimonio della Città di Torino;
4)    di aderire inoltre alle richieste di finanziamento “Contratti di Quartiere” che la Città di Grugliasco sta elaborando e che presenterà agli organi di competenza.
5)    di rinviare a successivi provvedimenti l'adozione dello schema convenzionale e di quant'altro necessario per la regolamentazione dei rapporti tra la Città ed il Comune di Grugliasco in relazione agli interventi edilizi da attuarsi sulle proprietà comunali in Borgata Paradiso secondo il P.R.U. approvato dal Comune medesimo.
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