Divisione Urbanistica
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Settore Procedure Amministrative Urbanistiche
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CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 4 MAGGIO 1998

(proposta dalla G.C. 21 aprile 1998)

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 5 - ESPROPRIO ED OCCUPAZIONE D'URGENZA DI AREE SITUATE TRA LE VIE BREGLIO E BELGIRATE DESTINATE ALL'APERTURA E SISTEMAZIONE VIABILE - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Corsico.

    Il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995, prevede la destinazione delle aree adiacenti la costruenda “Spina Reale”, nel tratto tra le vie Breglio e Belgirate a sistemazione viabile.
    Con deliberazione della Giunta Comunale del 10 marzo 1998 (mecc. 9801621/46), come modificata con deliberazione della Giunta Comunale del 9 aprile 1998 (mecc. 9802781/46), dichiarata immediatamente eseguibile, è stato approvato il progetto relativo al collegamento veicolare tra le vie Breglio e Belgirate, ai sensi e per gli effetti della legge n. 1/78 - art. 1 - 1 e 4 comma, nonché finanziato ed appaltato; prevedendo che i lavori dovranno concludersi entro il 31 agosto 1998, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    Tale approvazione equivale a dichiarazione di pubblica utilità e di indifferibilità ed urgenza dei relativi lavori.
    Occorre pertanto procedere all'acquisizione dell'immobile ancora di proprietà privata, mediante espropriazione a norma degli art. 9 e seguenti della legge 22 ottobre 1971 n. 865 e s.m.i., della legge 3 gennaio 1978 n. 1 e della legge regionale 5 dicembre 1977 n. 56.
    Il piano di esproprio di cui si propone l'approvazione interessa un'area di mq. 120 circa con una spesa prevista di Lire 11.000.000 che sarà oggetto di successiva determinazione dirigenziale.
    Tenuto conto del tempo presumibilmente occorrente per il compimento della procedura espropriativa, si appalesa la necessità di poter avere quanto prima la disponibilità dell'area interessata alla realizzazione dell'opera sopra specificata mediante l'occupazione d'urgenza della stessa che si presume possa avere la durata di anni due, dalla data di immissione nel possesso degli immobili di cui in premessa.




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    L'Amministrazione Comunale di Torino corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, la relativa indennità che in via presuntiva può essere quantificata in Lire 1.100.000 che sarà oggetto di successiva determinazione dirigenziale.
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 10 maggio 1998 ed al 10 maggio 2000, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    I lavori avranno inizio entro 3 mesi dalla data di effettiva presa di possesso e dovranno concludersi il 31 agosto 1998, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Visto il Piano Regolatore generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
    Vista la legge 25 giugno 1865, n. 2359;
    Vista la legge 22 ottobre 1971, n. 865 e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto il D.P.R. 24 luglio 1977 n. 616;
    Vista la legge 3 gennaio 1978 n. 1;
    Vista la legge 8 agosto 1992, n. 359;
    Vista le legge n. 127/97 e s.m.i.;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano, di approvare;
a)    il piano di esproprio delle aree della superficie complessiva di mq. 120 al fine di realizzare un migliore assetto viario delle aree adiacenti la costruenda Spina Reale nel tratto tra via Breglio e via Belgirate.
    Detto piano di esproprio è composto:
    -    dalla relazione esplicativa dell'opera (all. 1 - n. );
    -    dalle mappe catastali in cui sono stati individuati gli immobili da espropriare (all. 2 - n. );



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    -    dall'elenco dei proprietari iscritti degli atti catastali (all. 3 - n. );
    -    dalla planimetria del Piano Regolatore Generale, alla scala 1:5.000 F.) (all. 4 - n. ).
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 10 maggio 1998 ed al 10 maggio 2000, salvo eventuali proroghe che si rendessero necessarie.
    I lavori avranno inizio entro tre mesi dalla data di presa di possesso e dovranno concludersi entro il 31 agosto 1998, salvo eventuali proroghe che si rendessero necessarie. La spesa presunta di Lire 11.000.000 sarà oggetto di successiva determinazione dirigenziale;
b)    l'occupazione d'urgenza per la durata di anni due dalla data di immissione nel possesso di un'area della superficie di mq. 120 circa, sita nel tratto tra via Breglio e via Belgirate e destinata all'apertura e sistemazione viabile.
    Detta area risulta meglio descritta sulla planimetria illustrativa e sull'elenco dei proprietari catastali che si allegano al presente provvedimento (all.ri n.ri 2 e 3).
    L'Amministrazione Comunale di Torino corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, la relativa indennità che in via presuntiva può essere quantificata in Lire 1.100.00 che sarà oggetto di successiva determinazione dirigenziale;
c)    la nomina del geom. Giuseppe Oberto per la redazione dello stato di consistenza dell'area interessata dalla procedura di occupazione di urgenza in argomento, scelto dell'elenco dei consulenti tecnici approvato in data 10 marzo 1987 con deliberazione assunta in via d'urgenza dalla Giunta Municipale (mecc. 8702196/09), ratificata dal Consiglio Comunale in data 16 marzo 1987 ed esecutiva per decorrenza di termini dal 23 aprile 1987;
d)    la delega al Sindaco, o a chi per esso, a compiere tutti gli atti preparatori ed a pronunciare tutti i provvedimenti connessi con la predetta procedura di occupazione d'urgenza ivi compresi il decreto-ordinanza di nomina del professionista, gli avvisi ai proprietari ed eventuali proroghe o rettifiche.
    La spesa presunta di Lire 2.000.000 per il pagamento delle opere peritali da liquidarsi con separato provvedimento, previa presentazione di parcella regolarmente vistata dall'Ordine Professionale;
e)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.
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