Divisione Urbanistica
98 00283/09

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 19 OTTOBRE 1998


Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: PROGRAMMI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA EX ART. 2 LEGGE 179/92, D.M. 21/12/1994 E D.M. 30/10/1997. INTEGRAZIONI E SPECIFICAZIONI. PRIU SPINA 3, SPINA 1, SPINA 4, MERCATO COMUNALE ABBIGLIAMENTO III.

    Proposta dell'Assessore Corsico,
    di concerto con l'Assessore Viano.

    Con deliberazione del Consiglio Comunale in data 13 gennaio 1997 (mecc. 9607826/09), esecutiva dal 7 febbraio 1997, è stato approvato il “programma preliminare” relativo alle 13 proposte di Programmi di Riqualificazione Urbana (PRIU) presentate dagli operatori ai sensi del D.M. 21/12/1994 e rimodulate sulla base delle risorse finanziarie effettivamente concesse dal Ministero dei Lavori Pubblici - DI.CO.TER. Direzione Generale del Coordinamento Territoriale.
    Per i programmi “Ex F.lli Zerboni”, “Superga”, “Castello di Lucento”, “Urbanizzazioni E27 -E29”, sono stati stipulati in data 30 luglio 1997 i primi protocolli di intesa con il Ministero dei LL.PP. (e con la Regione, nei casi di interventi in variante al PRG) secondo quanto previsto dall'art. 12, punto b), del D.M. 21/12/1994 e per i programmi “Isolato S. Croce”, “San Salvario”, “Cascina La Grangia” e “Casino Barolo” i relativi protocolli d'intesa sono stati stipulati in data 29 novembre 1997.
    In attuazione della procedura prevista dal D.M. 30 ottobre 1997 (G.U. del 28 novembre 1997), che ha apportato modifiche al D.M. 21/12/1994, per i PRIU rimanenti relativi a Spina 1, Spina 3, Spina 4, Meisino e Mercato Comunale Abbigliamento III occorre pervenire alla stipulazione dei rispettivi protocolli d'intesa, pena la decadenza del finanziamento concesso dal Ministero LL.PP.
    Alla firma dei protocolli d'intesa seguirà, negli otto mesi successivi, la formulazione dei programmi definitivi degli interventi e la conclusione di specifici accordi di programma per l'approvazione dei programmi stessi, con la partecipazione della Regione in caso di variante al PRG.


    Per i cinque PRIU rimanenti sopracitati, nella fase di approfondimento e messa a punto delle proposte iniziali, sono emersi vari problemi, sia relativi alle soluzioni tecniche proposte, sia alla loro fattibilità economico-finanziaria.
    In particolare per il PRIU Meisino i problemi derivano da forti limitazioni alla disponibilità delle aree da destinare ai nuovi insediamenti proposti e sono tali da non consentire la conferma degli impegni inizialmente previsti da parte dei soggetti proponenti, con la conseguente decadenza della proposta stessa.
    Per i quattro PRIU rimanenti si rende necessario introdurre alcune modifiche sostanziali ai programmi preliminari approvati nel gennaio 1997, di seguito specificate.

- Programmi di Riqualificazione Urbana di Spina 3, 1 e 4

Per quanto riguarda i tre PRIU delle Spine, a seguito degli studi per la loro formazione, è emersa, già nel corso del 1997, l'opportunità di rivedere alcune indicazioni di PRG al fine di ridimensionare la capacità insediativa delle Spine e definire modalità attuative meno complesse ed onerose.
Pertanto erano già state presentate nel gennaio 1998, con la presente deliberazione, nuove proposte preliminari per i PRIU di Spina 3, 1 e 4 che prevedevano la riduzione della ST (portando il limite dell'ambito alla mezzeria stradale della viabilità periferica) e con indice ridotto di 0,6 mq/mq, al fine di modificare le proposte preliminari approvate dal C.C. nel gennaio 1997 (deliberazione n° 9607826/09 del 13/1/1997).
Nel caso della Spina 3, inoltre, la nuova proposta teneva già conto delle prime conclusioni cui erano giunti gli studi svolti dal CIT - Consorzio Intercomunale Torinese per conto della Città e d'intesa con i privati proponenti il PRIU, per la formazione del SUA dell'intera Spina 3 e del programma stesso.
Sulla base delle proposte preliminari così riformulate era stato poi siglato il protocollo di intesa tra Ministero dei LL.PP., Regione Piemonte e Città di Torino il 20/1/98, entro quindi la scadenza ultima (il 26 gennaio) fissata dal Ministero per la definizione di questi atti preliminari.
A seguito di ulteriori approfondimenti e verifiche condotte nel corso del 1998 contestualmente allo sviluppo degli studi per la formazione dei programmi, sono stati ora definiti i criteri generali per la revisione dei parametri urbanistici fondamentali dettati dal PRG per la trasformazione della Spina.
I nuovi indirizzi generali da assumere in variante al PRG, che sono da applicare quindi anche nella formazione dei PRIU della Spina, sono i seguenti:
-    riduzione della sup. territoriale (ST), in particolare della quota rappresentata da viabilità esistente, portando il limite dell'ambito alla mezzeria stradale della viabilità periferica;
-    riduzione dell'indice territoriale da 0,7 a 0,6 mq/mq articolato in due valori:
    .    un primo indice di 0,4 mq SLP/mq ST a tutte le aree comprese entro le Spine (sup. territoriale lorda), comprese quindi le sedi stradali esistenti;
    .    un ulteriore indice di 0,2 mq SLP/mq ST per edilizia "convenzionata" (residenza agevolata, sovvenzionata, in locazione permanente o temporanea, ecc., ovvero anche altri tipi di insediamenti da immettere sul mercato a prezzi convenzionati), da assegnare alle aree "fondiarie", al netto cioè delle sedi stradali esistenti confermate anche nel disegno finale (sup. territoriale netta);
-    determinazione della dotazione di aree da cedere per servizi in due quote: la prima corrispondente alla dotazione standard per i nuovi insediamenti previsti, la seconda, aggiuntiva, pari al 20% della superficie territoriale che concorre a generare diritti edificatori.
Su questa base è stata riformulata quindi la versione preliminare dei tre PRIU predisposta a gennaio 1998 (che peraltro già anticipava alcuni dei nuovi criteri oggi indicati) e la proposta così modificata viene ora sottoposta all'approvazione del Consiglio Comunale.
Tale approvazione riveste carattere di assoluta urgenza perchè i tre programmi, che risultano in variante al PRG, devono essere posti in pubblicazione, per 30 giorni consecutivi, per consentire, nei successivi 30 giorni, la presentazione di eventuali osservazioni, prima della conclusione degli accordi di programma con i quali saranno approvati i programmi stessi; dovendo tali accordi essere firmati entro il corrente anno, pena la perdita dei rilevanti finanziamenti concessi dal Ministero su questi tre programmi (oltre 84 miliardi), è indispensabile avviare immediatamente la fase della pubblicazione.
Nello specifico dei tre programmi preliminari, ora modificati, i dati fondamentali di riferimento sono i seguenti:
Spina 3
S.L.P. complessiva                     598.700    mq    (di cui 354.700 residenziale)
Servizi                            667.200    mq
Spina 1
SLP complessiva                    77.100    mq    (di cui 47.500 residenziale)
Servizi                            95.400    mq
Nei servizi realizzati nell'ambito del PRIU è compresa una quota, pari a 7.754 mq, a copertura del fabbisogno relativo a 10.000 mq di SLP afferenti le F.S. (non compresi nel PRIU), che si prevede di trasferire da Spina 2 a Spina 1.
Spina 4
SLP complessiva                     87.300    mq    (di cui 77.500 residenziale)
Servizi                             94.800    mq.
    Ulteriori indicazioni circa i contenuti dei tre PRIU, ed in particolare gli elementi in variante al PRG vigente, sono riportate nelle relative schede contenute nel documento di inquadramento urbanistico "Descrizione sintetica degli interventi proposti e inquadramento nel nuovo PRG della Città di Torino", opportunamente adeguato.
Conseguentemente vengono sostituiti gli allegati n. 1, 2 e 3 (all. 1, 2, 3 - nn. ) al presente provvedimento con i nuovi allegati n. 1 bis, 2 bis e 3 bis (all. 1bis, 2bis, 3bis - nn. ).

Pertanto, con l'approvazione del presente atto deliberativo vengono sostituiti gli allegati n. 1, 2, 3 della deliberazione del 13 gennaio 1997 con i nuovi allegati n. 1 bis , 2 bis e 3 bis.
- Programma di Riqualificazione Urbana: Mercato Comunale dell'Abbigliamento III
A seguito di più approfondite valutazioni compiute dall'Ufficio Tecnico LL.PP. l'importo totale è stato stimato in L. 13.385 milioni.
Inoltre la Cooperativa di Gestione proponente il Programma ha segnalato alla civica Amministrazione che le condizioni complessive dei soci, in conseguenza di un quadro economico e sociale sia generale che locale profondamente mutato in questi ultimi anni, sono tali da non poter sostenere gli oneri inizialmente previsti; la Cooperativa propone pertanto una sostanziale riduzione del proprio impegno finanziario diretto a 2.000 milioni
La Civica Amministrazione ha ritenuto di poter accogliere tale proposta, che comporterà conseguentemente un aumento dell'impegno diretto a carico della Città per la realizzazione dell'opera pubblica (8.060 milioni), fermo restando l'apporto del Ministero dei Lavori Pubblici.
Inoltre, essendo orientamento della Città affidare in gestione la struttura alla Cooperativa stessa (secondo un orientamento già assunto per il mercato coperto alimentare), le condizioni di concessione terranno anche conto dell'entità del contributo offerto dalla Cooperativa alla ricostruzione della struttura.
Su questa base è stato quindi corretto il quadro relativo agli investimenti pubblici previsti.
Viene conseguentemente sostituito l'allegato n. 10 alla deliberazione del 13 gennaio 1997 (mecc. 9607826/09), con altro allegato contenente le modifiche di cui sopra (all. 4 - n. ).
    Alla luce di quanto sopra esposto, è opportuno integrare il documento di inquadramento urbanistico “Descrizione sintetica degli interventi proposti e inquadramento del nuovo P.R.G. della Città di Torino” (allegato 14 alla deliberazione del 13 gennaio 1997 - mecc. 9607826/09) con le motivazioni e precisazioni sulle modifiche apportate ai PRIU n. 1 “Spina 3”, n. 2 “Spina 1”, n. 3 “Spina 4” e n. 10 “Mercato Comunale dell'Abbigliamento III”.
    Conseguentemente viene sostituito l' allegato n. 5 (all. 5 - n. ) al presente provvedimento con il nuovo allegato n. 5 bis (all. 5bis - n. ). Pertanto, con l'approvazione del presente atto deliberativo viene sostituito l' allegato n. 14 della deliberazione del 13 gennaio 1997 con il nuovo allegato n. 5 bis.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:


favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Vista la Legge 15 maggio 1997 n. 127 e s.m.i. recante “Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”;
    Visto il Piano Regolatore della Città, approvato con deliberazione della Giunta Regionale in data 21 aprile 1995;
    Visto l'art. 27 della Legge 8 giugno 1990, n. 142
    Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;
    Visto il D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e s.m.i.;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE


per i motivi espressi nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano:
1)    di approvare la documentazione riguardante le singole proposte di intervento integrate dalle modifiche i cui contenuti sono stati esposti in premessa:
    - Spina 3
    - Spina 1
    - Spina 4
    - Mercato Comunale dell'Abbigliamento III
    - Descrizione sintetica degli interventi proposti e inquadramento del nuovo P.R.G. della Città di Torino (allegato 14 alla deliberazione del 13 gennaio 1997 - mecc. 9607826/09);
2)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.