Servizio Centrale Consiglio Comunale

n. ord. 105  
2001 05038/02

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 18 GIUGNO 2001

OGGETTO: ELEZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 39, COMMA 1, DEL D.LGS. 267/2000 E DELL'ART. 32, COMMI 1 E 3 DELLO STATUTO DELLA CITTA'.

IL PRESIDENTE RIFERISCE

Il comma 1 dell'art. 39 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, "Testo unico delle leggi sull'ordinamento delle autonomie locali", dispone: "I consigli provinciali e i consigli comunali dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti sono presieduti da un presidente eletto tra i consiglieri nella prima seduta del consiglio".

Tale norma è ripresa dall'art. 32 dello Statuto della Città il quale, al comma 1, dispone che il Consiglio Comunale nella sua prima seduta debba procedere all'elezione, nel proprio seno, del Presidente e di un Vicepresidente che durano in carica trenta mesi e sono rieleggibili.

Il medesimo art. 32, al successivo comma 3, prevede che l'elezione del Presidente debba avvenire con votazione a scrutinio segreto ed a maggioranza dei due terzi dei Consiglieri assegnati al Comune. Qualora nessun candidato ottenga la suddetta maggioranza, si deve procedere ad un successiva votazione, nella quale risulta eletto il candidato che abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati. Nel caso in cui nessun candidato ottenga tale maggioranza, si procede, nella stessa seduta, ad una ulteriore votazione di ballottaggio tra i due candidati che nell'ultima votazione hanno ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti verrà eletto il Consigliere più anziano di età.

Occorre pertanto procedere all'elezione del Presidente del Consiglio Comunale secondo le modalità previste dal comma 3 del surrichiamato art. 32 dello Statuto.

Tutto ciò premesso;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto l'art. 39, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, "Testo unico delle leggi sull'ordinamento delle autonomie locali";

Visto l'art. 32 dello Statuto della Città;

procede alla votazione a scheda segreta.

Hanno chiesto ed ottenuto la parola i Consiglieri Borgione, Rosso, Provera, Borgogno, Ventriglia, Passoni, Nigro e Marino, i cui interventi non vengono riportati nel presente provvedimento, non essendone stata formulata esplicita richiesta, ferma restando comunque l'inserzione degli stessi nel processo verbale della seduta del Consiglio Comunale.

Effettuato lo scrutinio con l'assistenza dei Consiglieri: Tumolo, Coppola e Altea.

Il Presidente comunica il seguente esito:

PRESENTI                  51
ASTENUTI                    /
VOTANTI                   51
SCHEDE BIANCHE     /
SCHEDE NULLE         /

Hanno ottenuto voti:
MARINO            voti 51

Visto l'esito della votazione che precede, il Presidente, constatato che il Consigliere Marino Mauro ha ottenuto la prescritta maggioranza dei 2/3 dei Consiglieri assegnati al Comune, proclama il medesimo eletto alla carica di Presidente del Consiglio Comunale.

Il neo eletto Presidente, a norma di quanto previsto dall'art. 40, comma 2, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, viene pertanto invitato ad assumere la presidenza dell'Assemblea per il prosieguo della seduta.

Si dà atto che, ai sensi del disposto dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e correttezza amministrativa del provvedimento. Viene dato inoltre atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.