Consiglio Comunale

 

2011 00103/002

 

 

 C I T T À  D I  T O R I N O

 

MOZIONE     

 

Respinta dal Consiglio Comunale in data 3 marzo 2011

 

OGGETTO: MOSCHEE DI TORINO.  

 

Il Consiglio Comunale di Torino,

 

PREMESSO CHE

 

-        durante le festività cristiane del Natale ai cittadini torinesi, da parte del Comune, è stato fatto il regalo del via libera alla costruzione della grande moschea islamica, sostenuta dal Governo Marocchino, da realizzare a Torino in via Urbino 5 sul territorio della Circoscrizione 7;

-        negli stessi giorni, in più nazioni islamiche, come purtroppo accade da molti anni, venivano massacrate, da sedicenti estremisti islamici, persone che avevano l'unica colpa di essere cristiani e di pregare pacificamente il loro Dio; 

 

RICORDATO CHE

 

-        la realizzazione di una moschea incide in modo profondo nel tessuto sociale e culturale di una comunità, di un quartiere, di una circoscrizione o di una città;

-        nelle moschee si predica prevalentemente in arabo creando spessissimo gravi dubbi sulla liceità e legittimità dei messaggi trasmessi, stante la difficoltà di controllare ciò che viene detto;

-        dalla stessa provincia di Torino sono stati espulsi almeno due imam in applicazione alle norme vigenti sull'antiterrorismo;

-        a detta delle stesse associazioni islamiche il progetto avallato dal Comune non prevede semplicemente un luogo di preghiera, ma anche spazi per riunioni ed un centro culturale;

 

CONSIDERATO CHE

 

-        la costruzione della moschea di via Urbino 5 non è stata dibattuta in Consiglio Comunale e per il progetto non è stata preparata una variante al Piano Regolatore comunale;

-        per la costruzione della moschea, con tutte le problematiche che ciò comporta, non si sono consultati i cittadini con un referendum; 

-        la moschea creerà notevoli problemi di sicurezza e di traffico in una zona non attrezzata per un tale impatto;

-        il 30 dicembre 2010 dall'Associazione interculturale "Casa di Famiglia" è stata presentata una Denuncia di Inizio Attività per la realizzazione di una nuova moschea/centro culturale islamico in via Mottarone 3 a Torino, sul territorio della Circoscrizione 6, e che la DIA è un atto che permette, nel caso in cui il Comune ritenga completa la pratica presentata, l'inizio dei lavori dopo 30 giorni senza ulteriori comunicazioni da parte degli Uffici Comunali;

 

IMPEGNA

 

Il Sindaco e la Giunta a:

1)      sospendere l'autorizzazione alla costruzione delle due nuove moschee di Torino fino a quando non sia stato effettuato un ampio dibattito in Consiglio Comunale di Torino su quello che di fatto è un profondo cambiamento nel tessuto socio culturale della Città, approntando delle specifiche varianti al Piano Regolatore;

2)      realizzare una consultazione referendaria cittadina, suddivisa in dieci consultazioni, una per ogni Circoscrizione, in cui sia domandato ai cittadini se siano d'accordo o meno con la realizzazione di una moschea, con un quesito che non lasci adito a interpretazioni che potrebbe essere il seguente: "lei è favorevole alla costruzione di una moschea nella Circoscrizione in cui risiede?", consultazione che, in un'ottica di razionalizzazione delle spese, sarà accoppiata alla tornata elettorale amministrativa prevista per il Comune di Torino;

3)      subordinare la prosecuzione della costruzione delle moschee al risultato di tale referendum.