Servizio Centrale Consiglio Comunale

2011 07300/002

CITTÀ DI TORINO

 

INTERPELLANZA: "L'ACCESSIBILITA' AGLI EVENTI CULTURALI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 1 DICEMBRE 2011.

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

 

PREMESSO CHE

 

-        in forza di una deliberazione del Consiglio Comunale del 3 dicembre 2007 (mecc. 2007 04877/002) avente ad oggetto la modifica del "Regolamento per le modalità di erogazione dei contribuiti" (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 19 dicembre 1994 - mecc. 9407324/01 - esecutiva dal 23 gennaio 1995), sono state introdotte delle modifiche in relazione alle barriere architettoniche;

-        in particolare, all'articolo 1 del Regolamento suesposto è stata inserita la previsione in forza della quale, per tutti quei progetti e quelle iniziative di associazioni ed enti pubblici e privati senza fini di lucro alla cui realizzazione l'Amministrazione Comunale concorre erogando contributi, quest'ultima "dovrà richiedere che tali progetti si svolgano in assenza di barriere architettoniche, od in alternativa esista l'impegno a fornire assistenza alle persone svantaggiate al fine di favorirne la partecipazione, anche con ausili per lo spostamento, per l'audizione, ecc.". Allo stesso articolo è stata infine aggiunta al terzo comma la previsione per cui "la condizione di accessibilità totale o condizionata deve essere obbligatoriamente indicata in ogni documento illustrativo dell'iniziativa al fine di favorire la più ampia partecipazione";

-          all'articolo 4 comma 4 si è precisato che "la concessione del contributo è totalmente o parzialmente revocata, con il recupero della somma versata, qualora i progetti, le iniziative o le manifestazioni non siano realizzati nei tempi previsti o lo siano in misura difforme, anche in relazione all'assenza di barriere architettoniche, od in alternativa la mancata assistenza alle persone svantaggiate al fine di favorirne la partecipazione, anche con ausili per lo spostamento, per l'audizione, ecc.";

 

CONSIDERATO CHE

 

-        l'articolo 30 della Convenzione Internazionale sui Diritti delle persone con disabilità, ratificata il 3 marzo 2009, recita: "gli Stati Parti riconoscono il diritto delle persone con disabilità a prendere parte su base di eguaglianza con gli altri alla vita culturale e dovranno prendere tutte le misure appropriate per assicurare che le persone con disabilità:

a)     godano dell'accesso ai materiali culturali in formati accessibili;

b)     godano dell'accesso a programmi televisivi, film, teatro e altre attività culturali, in formati accessibili;

c)     godano o dell'accesso a luoghi di eventi o servizi culturali, come teatri, musei, cinema, biblioteche e servizi turistici, e, per quanto possibile, godano dell'accesso a monumenti e siti di importanza culturale nazionale.";

-        la mobilità, intesa come possibilità di muoversi autonomamente ed in sicurezza all'interno della città e dei suoi spazi, è uno degli obiettivi prioritari per l'inclusione sociale, per cui è fondamentale rendere possibile l'accesso in tutti i luoghi pubblici ed aperti al pubblico, da parte di tutti i cittadini, affinché tutti gli spazi siano "accessibili, comodi e sicuri";

 

RILEVATO CHE

 

-        ad oggi tutti gli eventi promossi dall'Amministrazione Comunale risultano formalmente accessibili, perché la valutazione viene effettuata sulla base di un'autocertificazione predisposta dal titolare del progetto o dell'iniziativa;

-        tuttavia, molte associazioni di volontariato lamentano la mancanza di strumenti atti a garantire la partecipazione agli eventi culturali promossi dall'Amministrazione Comunale per tutte le persone con disabilità;

-        per quanto detto, la deliberazione del 2007 ed il Regolamento sull'erogazione di contributi non trovano applicazione;

 

INTERPELLA 

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per conoscere:

1)      per quale ragione non vengano incaricate delle figure preposte ad effettuare i controlli presso i locali dove si svolgono iniziative cui l'Amministrazione Comunale ha contribuito alla realizzazione erogando contributi;

2)      se, alla luce dell'autocertificazione che viene fornita dal titolare del progetto o dell'iniziativa, sia prevista una forma di controllo anche a campione da parte dell'Amministrazione Comunale, volta alla verifica della corrispondenza al vero di quanto dichiarato;

3)      quale sia ad oggi lo stato di attuazione della deliberazione e del Regolamento sull'erogazione dei contributi così come modificato.

 

F.to Silvio Magliano