Servizio Centrale Consiglio Comunale

2011 04999/002

CITTÀ DI TORINO

 

INTERPELLANZA: "PAGAMENTO A FAVORE DI SORIS EFFETTUATO ONLINE CON LA CARTA DI CREDITO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI BERTOLA E APPENDINO IN DATA 22 SETTEMBRE 2011.

 

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

 

CONSIDERATO CHE

 

-        sul sito del Comune di Torino vi è un'apposita sezione predisposta al pagamento online di ICI, TARSU, COSAP, CIMP (http://www.pagamenti.soris.torino.it/canale.asp);

-        con tale modalità di pagamento, come cita lo stesso sito, si vuol mettere a disposizione dei cittadini uno strumento veloce e sicuro, per permettere quel risparmio di tempo e quella efficienza che è obiettivo della Soris fornire;

-        la forma di pagamento online è sempre più diffusa e agevola i cittadini nell'adempiere al pagamento entro le scadenze;

-        i pagamenti effettuati online, senza doversi recare in loco, favoriscono una riduzione degli spostamenti influendo positivamente sulle problematiche di traffico e ambiente;

-        la possibilità di effettuare i pagamenti online agevola i cittadini che vivono situazioni di difficoltà motorie e comporta un notevole risparmio di tempo;

 

TENUTO CONTO CHE

 

-        in caso di pagamento presso gli sportelli postali, il costo aggiuntivo è pari ad Euro 1,10 per ciascun bollettino pagato;

-        sul sito in oggetto, nella sezione INFORMAZIONE COSTI, è riportato che il costo addebitato al cittadino in caso di pagamento online con carta di credito tramite il sito Soris è pari all'1,5% dell'importo con addebito minimo pari a 2,00 Euro; 

 

INTERPELLANO

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1)      come sia stata calcolata tale percentuale;

2)      a quanto ammontino realmente le spese sostenute da Soris in termini di commissioni per la gestione della transazione ed il pagamento tramite carte di credito;

3)      a quale istituto bancario si affidi Soris per tale gestione;

4)      se non sia discutibile il fatto che il costo del pagamento tramite carta di credito generi di fatto un disincentivo per il cittadino ad usufruire di tale forma di pagamento.

 

F.to: Chiara Appendino

Vittorio Bertola