Servizio Centrale Consiglio Comunale

2011 01440/002

CITTÀ DI TORINO

 

INTERPELLANZA: "SALA GIOCHI IN VIA LIVORNO E SALE GIOCHI IN CITTA'" PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA SILVESTRINI IN DATA 14 MARZO 2011.

 

La sottoscritta Consigliera Comunale,  

 

PREMESSO CHE

 

-        è imminente l'inaugurazione della Sala giochi della Sisal Slot S.p.A. in via Livorno, nell' area della cosiddetta Spina 3, area di nuova residenzialità della Circoscrizione 4 caratterizzata dalla presenza di numerose attività commerciali, ma carente di centri di aggregazione e di sviluppo d'iniziativa culturale;

-        recentemente sono state aperte altre analoghe sale giochi in città;

 

CONSIDERATO CHE

 

-        gli utenti del Ser.t (Servizio Tossicodipendenze) dell'ASL To2 afferenti all'ambulatorio che si occupa di persone dedite al gioco di azzardo patologico (GAP) di via Pacchiotti ha visto nell'ultimo anno un incremento degli utenti del 120 per cento (da 32 a 86);

-        in una audizione in IV Commissione le ASL To1 e To2 hanno messo in evidenza l'incremento e la gravità della patologia del gioco d'azzardo, definibile come "comportamento persistente, ricorrente, disadattivo di gioco d'azzardo che compromette il funzionamento personale, sociale e lavorativo dell'individuo";  

 

INTERPELLA

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per conoscere:

1)      se il Gestore della sala di via Livorno abbia l'autorizzazione ai sensi dell'articolo 86 del T.U.L.P.S, così come prevede l'articolo 17, comma 1, del Regolamento Comunale di Polizia Amministrativa;

2)      se il Comune abbia successivamente emesso un provvedimento di  rilascio dell'autorizzazione per l'apertura di una sala giochi, l'esito di tale provvedimento e la motivazione dello stesso dopo l'espletamento dell'istruttoria imposta dall'ordinamento, così come prevede l'articolo19, comma 2, del Regolamento sopra menzionato;

3)      se il Sindaco abbia emesso l'ordinanza che determina l'orario di apertura della sala, così come prevede l'articolo 19, comma 3, del Regolamento sopra menzionato;

4)      se sia stata verificata la presenza entro 200 metri di luoghi sensibili quali ospedali, case di cura, istituti di riposo, scuole, luoghi di culto, centri di aggregazione, nonché la disponibilità di parcheggi in relazione alla capienza potenziale della sala giochi e le problematiche di viabilità, il pericolo per l'incolumità pubblica, il deterioramento della qualità della vita della zona che potrebbero scaturire dall'insediamento, così come prevede l'articolo 19, comma 4, del Regolamento sopra menzionato;

5)      quante altre sale gioco simili sono state autorizzate a Torino negli ultimi tre anni e se si prevede l'apertura di nuove sale;

6)      quale sia la valutazione politica da parte dell'Amministrazione sull'opportunità di concedere autorizzazioni per l'apertura di sale giochi che possono rappresentare un pericolo per la salute delle cittadine e dei cittadini.  

 

F.to Maria Teresa Silvestrini