Servizio Centrale Consiglio Comunale

2011 00910/002

CITTÀ DI TORINO

 

INTERPELLANZA: "TOLLERANZA ZERO CON I TEPPISTI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE BRESCIA IN DATA 21 FEBBRAIO 2011.

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale, 

 

PRESO ATTO CHE

 

-      nella notte tra il 17 ed il 18 febbraio 2011 in via Arsenale, nel tratto tra corso Matteotti e via San Quintino, sono avvenuti i seguenti fatti:

-      verso le 23,30 una mezza dozzina di auto erano parcheggiate sul marciapiede, lato destro di marcia, occupandolo completamente; alcune sporgendo dal bordo del marciapiede impedivano il transito del tram della linea 4;

-      il tram arrivato sul posto non poteva passare e di conseguenza impediva il passaggio degli altri mezzi pubblici e delle auto, anche in considerazione del fatto che tutto il lato sinistro della strada era occupato da auto in sosta, nonostante il divieto di fermata;

-      veniva avvisata la GTT che inviava un'auto di servizio con due agenti dell'azienda che provvedevano dapprima, con una difficoltosa manovra, a far arretrare la carrozza tranviaria per un lungo tratto oltre corso Matteotti, per instradarla su di un diverso percorso sul corso stesso; tutto ciò obbligando il traffico presente ad arretrare e spostarsi per permettere la manovra di un mezzo lungo 34 metri;

-      nel frattempo arrivavano altri mezzi pubblici tra cui un altro tram della linea 4 anch'esso deviato;

-      gli agenti GTT mi dichiaravano di aver chiamato i vigili urbani ed il carro attrezzi alle 23.45, ma alle 00.15, ora in cui mi allontanavo non era ancora arrivato nessuno;

-      nei 15 minuti in cui sono stato presente ai fatti sono arrivati alcuni personaggi che, nonostante il trambusto e la presenza degli agenti GTT, hanno spostato alcune macchine più contro il marciapiede, ma non tutte, evitando però dal parcheggiarle altrove;

-      anzi nel frattempo sono arrivati altri personaggi che hanno parcheggiato sul marciapiedi incuranti di tutto e di tutti;

-      c'erano decine di persone che assistevano e sghignazzavano, tutti sapevano cosa accadeva ma nessuno spostava le auto;

 

CONSIDERATO CHE

 

-      in quel tratto di strada, tutte le volte che passo a quell'ora, il marciapiede è interamente occupato, in lunghezza ed in larghezza da auto in sosta;

-      in quel tratto c'è una fermata della GTT, la 250 Vittorio Emanuele II, i cui utenti devono aspettare i mezzi pubblici per la strada non essendoci spazio sul marciapiede; con grave rischio di essere travolti;

-      se gli autobus possono scostarsi dal marciapiede per fare salire e/o scendere i passeggeri sulla strada, comunque con grave rischio per gli stessi di essere travolti o di farsi male per il dislivello di discesa, il tram ha un percorso obbligato e rischia di schiacciare contro le auto gli utenti che vogliono salire e di scaricare sulle auto quelli che vogliono scendere;

-      pertanto la fermata diviene di fatto inutilizzabile per gli utenti della linea 4;

-      il marciapiede diviene inutilizzabile per i disabili;

-      a brevissima distanza c'è il parcheggio coperto di piazza Carlo Felice, sempre con molti posti liberi;

-      un comportamento di così totale, continuo e cinico disprezzo per gli altri, specialmente per gli utenti più deboli della strada: disabili, pedoni, utenti dei mezzi pubblici, è da teppisti;

-      a quell'ora le linee sono diradate come tempi di passaggio e l'accaduto ha creato gravi danni a decine di persone, dirottate su altri percorsi e che magari hanno dovuto usare i taxi;

-      in zona vi sono dei locali pubblici cui probabilmente afferiscono quei signori che parcheggiano l'auto sui marciapiedi;   

 

INTERPELLA

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1)     a che ora sono arrivati i vigili ed i provvedimenti presi;

2)     dal momento che tutte le sere questo parcheggio selvaggio si ripete, quali provvedimenti sono stati presi nel corso dei mesi dal comando dei vigili che non può non conoscere la situazione;

3)     se si utilizza periodicamente la telecamera mobile per individuare le infrazioni;

4)     dal momento che l'opera di educazione e di repressione non funziona, quali opere di prevenzione e di messa in sicurezza del tratto di marciapiede e della fermata GTT si intende attuare, ad esempio:

-      uso, come in altre zone cittadine, di pali posti sul marciapiede per impedirvi la salita delle auto;

-      nel caso questi piccoli pali creino problemi alla fermata, spostamento di quest'ultima all'isolato successivo.   

 

F.to Mario Brescia