Servizio Centrale Consiglio Comunale

2010 06225/002

CITTÀ DI TORINO

 

INTERPELLANZA: "COMPORTAMENTI SCORRETTI DELLA SOCIETÀ IREN" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI SILVESTRINI E CASSANO IN DATA 20 OTTOBRE 2010.

 

I sottoscritti Consiglieri Comunali,  

 

PREMESSO CHE

 

-      il 1 luglio 2007 è stato liberalizzato il mercato dell'energia elettrica, introducendo la possibilità di stipulazione di contratti a mercato libero che esimono le aziende dal rispetto delle condizioni di riferimento o di maggior tutela aggiornate ogni tre mesi dall'Autorità per l'energia;

-      il 1 luglio 2010, attraverso la fusione di Iride ed Enia, è stata costituita la Società IREN, al 51% a partecipazione pubblica;

-      il Comune di Torino possiede, attraverso FSU e FCT, una consistente quota delle azioni della Società IREN,

-      la Società IREN distribuisce l'energia elettrica a Torino grazie all'incorporazione delle attività di Iride e, precedentemente, di AEM;

-      la Società IREN ha annunciato l'avvio della propria campagna commerciale nell'autunno del 2010;

 

CONSTATATO CHE

 

-      sono stati segnalati all'interpellante comportamenti scorretti di IREN Mercato nei confronti degli utenti, in particolare la visita a domicilio di incaricati con tesserino che, con il pretesto di far firmare moduli di pura formalità per il passaggio alla nuova società, hanno in realtà tentato di far firmare o fatto firmare nuovi contratti per la fornitura di gas all'insaputa dell'utente; a fronte di reclami, l'azienda ha declinato ogni responsabilità, affermando di non essere in grado di risalire al nome dell'incaricato;

-      sono anche stati segnalati casi in cui utenti di energia elettrica hanno ricevuto comunicazione con raccomandata di aver stipulato il nuovo contratto a mercato libero con la Società IREN Mercato, contratto di cui gli utenti stessi non avevano fatto richiesta e di cui non conoscevano le condizioni;

-      in altri casi utenti della Società IREN hanno ricevuto telefonate a casa nelle quali si chiedeva il consenso per il passaggio del contratto a mercato libero, presentato come uno sconto sulla tariffa, senza comunicare le effettive condizioni del contratto stesso e soprattutto senza chiarire che il regime a mercato libero comporta l'esclusione dalle condizioni di riferimento o di maggior tutela aggiornate ogni tre mesi dall'Autorità per l'energia;

 

CONSIDERATO CHE

 

-      questo stile di rapporti con gli utenti crea forti disagi alle/i cittadine/i che vogliano difendersi dai comportamenti scorretti, ma soprattutto penalizza le persone meno informate e dotate di strumenti, che sono facilmente influenzabili da coloro che, per telefono o di persona al domicilio, si accreditano come incaricati della Società IREN;

-      la credibilità della Società IREN presso gli utenti deriva dall'essere stata la distribuzione di energia elettrica a Torino un servizio pubblico municipale; 

 

INTERPELLANO 

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per conoscere:

1)     come valutino il reiterarsi di episodi simili a quelli indicati, peraltro in parte segnalati alla Associazione Consumatori Utenti di Torino e all'Autorità per il gas e l'energia;

2)     quanti siano i casi noti di reclami, rescissione di contratti, segnalazioni all'Autorità per il gas e l'energia o alle associazioni di consumatori, ecc., riconducibili a comportamenti scorretti della Società IREN nei confronti delle/gli utenti;

3)     quali siano le condizioni di operatività della Società IREN a garanzia della trasparenza e della correttezza nei rapporti con le/gli utenti, a parte la possibilità delle/gli utenti stessi di ricorrere all'Autorità garante per l'energia e il gas;

4)     se non ritengano che episodi come quelli segnalati dimostrino la necessità del mantenere una sede fisica aperta al pubblico della Società, per non lasciare gli interessati in balia di distanti e anonimi call-center;

5)     in quali modi il Comune possa e intenda far valere la propria posizione di azionista pubblico della Società IREN per garantire che tale azienda agisca nell'interesse delle/i cittadine/i, bloccando alla radice ogni pratica scorretta e tutelando in tal modo l'interesse pubblico nella fornitura di energia elettrica.  

 

F.to: Maria Teresa Silvestrini

Luca Cassano