Servizio Centrale Consiglio Comunale

2010 05871/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "SITUAZIONE VIABILITÀ E PARCHEGGI NEL PARCO DEL VALENTINO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI SILVESTRINI E CUGUSI IN DATA 8 OTTOBRE 2010.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO CHE

- il Regolamento di Fruizione del Parco del Valentino è stato approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione del 20 novembre 2000;

- in tale Regolamento il Parco è definito come "vasto parco storico urbano" e "area di elevata qualità ambientale";

- nell'articolo II (Regime viabile del Parco) del predetto Regolamento, il Valentino è classificato come "zona pedonale", essendo consentito solo l'accesso di veicoli a motore dei residenti, dei mezzi di servizio, dei mezzi di soccorso e dei mezzi di trasporto disabili; tale accesso è previsto esclusivamente da viale Virgilio, mentre la sosta è permessa solo sulle aree perimetrali;

PRESO ATTO CHE

- la mancata applicazione del Regolamento, nonché gli ingressi incontrollati delle auto e la sosta abusiva, sono stati segnalati come fonte di problemi nella gestione del Parco sia da parte della Circoscrizione 8, con l'O.d.G. del 19 marzo 2008, sia da parte del Consiglio Comunale nella mozione n. 57, approvata il 24 novembre 2008, avente per oggetto "Interventi di riqualificazione del Parco del Valentino per il 2011";

- entrambi i documenti hanno sottolineato la contraddizione tra la definizione, prevista dalle norme urbanistiche e dal Regolamento, del Parco come area pedonale e la sua classificazione, da parte del Settore Viabilità e Parcheggi, come Zona a Traffico Limitato, con assegnazione di porzioni interne a parcheggio su "strisce blu";

- entrambi i citati documenti hanno impegnato il Sindaco e la Giunta a definire il Parco, in coerenza con il Piano Regolatore, come area pedonale, in particolare escludendo la possibilità di parcheggio interno ed indicando il potenziamento del parcheggio del V Padiglione;

 

RILEVATO CHE

- malgrado il Regolamento del Parco del Valentino e gli impegni sollecitati dal Consiglio Comunale, all'interno del Parco continuano a esistere vaste aree di parcheggio in superficie a pagamento ("Zona Blu") - su viale Virgilio, viale Medaglie d'Oro ed ingresso al Borgo Medioevale;

- nel sito pubblico del Comune di Torino (http://www.comune.torino.it/verdepubblico/ patrimonioverde/parchi-giardini/valentino/valentino.shtml <http://www.comune.torino.it/verdepubblico/patrimonioverde/parchi-giardini/valentino/valentino.shtml>) si comunica l'accessibilità in auto del Parco (dagli ingressi di corso Massimo d'Azeglio angolo corso Raffaello, corso Massimo d'Azeglio angolo corso Marconi, corso Massimo d'Azeglio angolo corso Vittorio Emanuele II, corso Vittorio Emanuele II angolo corso Cairoli, prima del Ponte Monumentale Umberto I, viale Marinai d'Italia - sottopasso automobilistico sotto il ponte Isabella/corso Dante), nonchè la dotazione di "numerosi parcheggi interni";

RITENUTO CHE

- l'accessibilità ordinaria in auto nel Parco ed il parcheggio interno siano incompatibili con le vigenti norme urbanistiche;

- il parcheggio interno era stato stabilito in regime temporaneo e transitorio (come estensione dei parcheggi a pagamento della Zona San Salvario e della Zona Centrale) in attesa dell'apertura del parcheggio del V Padiglione;

- l'anomala situazione si è andata consolidando e determina uno stato di fatto sempre più incongruo, in quanto un grande parco storico di rilievo nazionale, caso forse unico in Italia ed in Europa, è definito e fruito nel suo complesso come una "Zona a Traffico Limitato", pur non includendo al suo interno aree destinate alla viabilità;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l' Assessore competente per conoscere:

1) se ritengano opportuno (e se no perchè) affrontare una volta per tutte questa incongrua situazione, che confligge con le norme urbanistiche e con i criteri di tutela del Parco nelle sue peculiarità storiche, naturalistiche ed ambientali, e ripristinare la corretta fruizione pubblica del Parco stesso sia con il rispetto del divieto di circolazione delle auto sia con la abolizione della sosta in superficie e l'incremento della fruizione del parcheggio interrato del V Padiglione;

2) se ed in quali tempi il Parco potrà nuovamente acquisire la sua funzione corretta di area pedonale, con la cancellazione della definizione di Zona a Traffico Limitato, in palese conflitto col Regolamento del Valentino, in modo da superare una gestione effettuata con meri colpi di ordinanze del Settore Viabilità e Parcheggi e garantire la sicurezza della circolazione pedonale, ora assai rischiosa;

3) quando saranno modificate le indicazioni sul sito, al fine di fornire alle/i cittadine/i informazioni corrette e coerenti con il Regolamento del Parco del Valentino;

4) se ravvisino l'urgenza (e se no perché) di adottare con urgenza i provvedimenti sopra citati, anche in vista delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, dato che, nonostante la sospensione dei progetti di restauro del Parco per mancanza di adeguate risorse, il Parco stesso, per la sua storia e le sue caratteristiche, rappresenterà certamente un luogo di attrazione di visitatori e turisti.

F.to: Maria Teresa Silvestrini
Vincenzo Cugusi