Servizio Centrale Consiglio Comunale

2010 03908/002

CITTĀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "APERTURA DELLA GRADUATORIA DELLA PROGRESSIONE VERTICALE A N. 105 POSTI NEL PROFILO DI SOTTOUFFICIALE DI VIGILANZA CAT- D1" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE VENTRIGLIA ED ALTRI IN DATA 29 GIUGNO 2010.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO CHE

- a conclusione della progressione verticale a n. 105 posti nel profilo di sottufficiale di vigilanza - cat. D1, a seguito di iter concorsuale particolarmente lungo (termine presentazione domande 26 settembre 2005; progressione verticale: 1 luglio 2007), alla fine delle fasi concorsuali consistenti in una prova preselettiva e due prove a seguito di corso, si č formata una graduatoria di 158 candidati, di cui 157 sufficienti al test;

- hanno avuto accesso alla categoria D1 105 partecipanti che hanno ottenuto il maggior punteggio: si sono verificate numerose situazioni di ex aequo (27 partecipanti) e si č fatto ricorso al punteggio attribuito ai titoli, peraltro giā valutati nella fase di preselezione;

RILEVATO CHE

nel corso dell'anno 2009 sono stati pubblicati due bandi per progressioni verticali a 10 posti nel profilo tecnico di responsabile amministrativo (P.V. 01/09) ed a 10 posti nel profilo di responsabile tecnico (P.V. 02/09) che prevedono la formazione di una graduatoria con validitā di tre anni; le situazioni di ex aequo a seguito dell'ultima prova concorsuale saranno risolte ricorso alle preferenze di legge, indi all'etā; la valutazione dei titoli ha inciso esclusivamente nella fase preselettiva e non varrā nelle successive fasi procedurali;

CONSIDERATO CHE

- risultano vacanti in pianta organica numerosi posti nel profilo di sottufficiale di vigilanza (oggi ispettore, a seguito di modifiche normative regionali);

- 52 partecipanti alla selezione P.V. 01/05 hanno ottenuto un punteggio sufficiente al test e sono rimasti esclusi dalla progressione;

- si riscontrano numerose analogie procedurali con le recenti progressioni verticali, tranne che nella valutazione dei titoli e nella risoluzione delle situazioni ex aequo;

- eventuali nuove progressioni verticali nell'area vigilanza comporterebbero, alla luce delle nuove disposizioni in materia di pubblico impiego, l'apertura della selezione anche a candidati esterni e la successiva formazione specifica per il profilo di sottufficiale di vigilanza con un consistente costo per l'Amministrazione;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente:

1) per quale ragione le posizioni di ex aequo non vengano con coerenza risolte con le preferenze stabilite dalla legge;

2) considerata la carenza di organico nel profilo di sottufficiale di vigilanza, se non appaia equo ed opportuno, in relazione alla prassi generalmente utilizzata ed ai precedenti, riaprire la graduatoria per potervi attingere, operazione questa che tra l'altro comporterebbe un significativo risparmio per l'Ente.

F.to: Ferdinando Ventriglia
Daniele Cantore
Andrea Tronzano
Raffaella Furnari