Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 02095/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "DEGRADO TRINCERONE AREA "SAINT BON"" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI SCANDEREBECH E GOFFI IN DATA 15 APRILE 2009.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO CHE

- la storia del trincerone "Saint Bon" va avanti ormai dal 2002 e dopo svariate petizioni e sollecitazioni da parte dei residenti (vecchi e nuovi), la situazione in essere non è mutata: l'intera zona versa in uno stato di totale abbandono creando difficoltà quotidiane nella fruizione del territorio;

- il tratto ferroviario Torino-Ceres dismesso, viene frequentato da spacciatori, tossicodipendenti e sbandati di ogni genere. Lungo i binari vi è un deposito di rifiuti di ogni tipo come elettrodomestici, mobili rotti, resti di fuochi d'artificio;

- dopo molti anni e a seguito di numerose e ripetute richieste dei cittadini solo nella settimana prima di Pasqua è stato rimosso un carro-cisterna fermo sui binari da tempo;

CONSIDERATO CHE

- l'intera area è in fase di trasformazione: molti gli edifici residenziali e commerciali già ultimati, imminente l'apertura del giardino su via Saint Bon, prossimi il recupero dell'ospedale di via Cigna (Direzione ASL 2) e i lavori nell'ex Grandi Motori con previsione di un edificio d'oltre 20 piani. Il tutto a ridosso dell'area ferroviaria che versa in situazione di elevato degrado ambientale;

- vi sono molti interventi di nuova edificazione residenziale e terziaria-commerciale sulla zona;

- questo degrado crea malessere generale e diffuso tra i cittadini;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) a chi spetta intervenire per ripulire il tratto ferroviario in oggetto;

2) chi effettuerà l'opera di rimozione dei rifiuti di ogni genere ancora presenti;

3) che uso ha l'area e quali saranno le progettualità del futuro;

4) se non sia il caso di coprire l'area e adibirla a parcheggi;

5) quando è previsto lo spostamento della direzione ASL 2 nell'edificio dell'ospedale di via Cigna.

F.to: Federica Scanderebech
Alberto Goffi