Servizio Centrale Consiglio Comunale

2009 01619/002

CITTÀ DI TORINO

INTERPELLANZA: "CONSORZIO RAVVIVA" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI CENTILLO E LAVOLTA IN DATA 26 MARZO 2009.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO CHE

- il Consorzio Ravviva raggruppa 3 cooperative sociali (una di tipo B che inserisce persone svantaggiate in base alla Legge 381; le altre due di tipo A che gestiscono servizi socio sanitari assistenziali);

- dal mese di gennaio le lavoratrici e i lavoratori che operano in queste cooperative stanno vivendo un forte disagio: le retribuzioni, che devono essere pagate entro il giorno 20 del mese successivo di competenza, non vengono erogate nei tempi previsti a causa dei ritardi di pagamento delle committenze pubbliche (ASL, Comune di Torino);

- è stato comunicato in questi giorni ai lavoratori ed alle lavoratrici che la retribuzione di febbraio, forse, verrà pagata nel mese di aprile senza indicare né una data né una certezza reale;

CONSIDERATO CHE

- la Cooperativa sociale Giulio Pastore, cooperativa di tipo B, presenta un organico di 155 lavoratori e lavoratrici; gestisce servizi per conto di GTT, opera in settori quali pulizia di scuole materne, verde, archivio storico, biblioteca di settimo torinese, pulizia uffici comunali Comune di Torino;

- la Cooperativa Ellea, cooperativa di tipo A, presenta un organico di 73 lavoratori e lavoratrici e gestisce servizi per conto del: Comune di Torino servizio accompagnamento disabili (nel quale il personale risulta essere in prevalenza ex LSU) - 1 comunità disabili - 1 comunità minori stranieri (via La Salle, via delle Rosine);

- la Cooperativa Altra Idea, cooperativa di tipo A, presenta un organico di circa 12 lavoratori e lavoratrici e gestisce per conto delle ASL 1 comunità per persone tossico dipendenti;

PRESO ATTO CHE

- le OO.SS hanno inviato comunicazione scritta alle suddette Committenze e dichiarato lo stato di agitazione;

- il Consorzio Ravviva, a seguito di trattativa sindacale, ha dichiarato di non essere in grado di garantire gli stipendi;

EVIDENZIANDO

che questa situazione sta determinando da una parte una palese violazione del CCNL e degli obblighi contrattuali inseriti all'interno degli appalti, dall'altra provoca un grave disagio delle lavoratrici, dei lavoratori e delle loro famiglie che in una situazione di crisi economica rischiano di inserirsi nella soglia di povertà;

INTERPELLANO

Il sindaco e l'Assessore competente per conoscere i tempi di soluzione del problema relativamente alle parti di competenza e alla situazione complessiva riferita alle diverse committenze, nonché per verificare se tale situazione sia da considerarsi isolata o se può riguardare a breve termine ulteriori casi.

F.to: Lucia Centillo
Enzo Lavolta