20018970

INTERPELLANZA

Premesso che

• nel corso degli ultimi dodici mesi sono stati effettuati svariati interventi manutentivi nei tratti di Via Volta ( tra corso Matteotti e via San Quintino), via San Quintino (tra via Volta e via Arsenale) e via Gioia (tra corso Vittorio Emanuele II e corso Matteotti);

Dato atto che

• alcuni interventi di totale rifacimento del manto stradale, pur avendo provocato notevoli disagi, sembravano aver posto fine ai lavori programmati

Rilevato invece che

• ancora negli ultimi giorni alcune imprese incaricate hanno provveduto nuovamente ad alterare il manto stradale appena rifatto, nella fattispecie nel tratto indicato di via Volta;
• ed in particolare ancora nella giornata del 24 ottobre u.s., addirittura fino alle ore serali, una ditta incaricata ha nuovamente effettuato ulteriori scavi per l'inserimento delle fibre ottiche nel tratto indicato di via San Quintino, provocando notevoli disagi alla popolazione residente che ha addirittura richiesto l'intervento delle forze dell'ordine, prontamente intervenute sul luogo (Carabinieri)

Preso atto che

• risulta di palese evidenza che non esiste una adeguata programmazione degli interventi da parte dell'Amministrazione comunale e/o degli Enti interessati alla somministrazione di utenza al pubblico, causando danni economici a carico della Città e gravi ed insostenibili disagi alla popolazione residente

Il sottoscritto Consigliere Comunale

INTERPELLA

Il Sindaco e gli Assessori competenti al fine di sapere se:

1. le imprese incaricate dei lavori siano in possesso o meno di regolari autorizzazioni per gli interventi, rilasciate dall'autorità competente, e se queste prevedano degli orari di effettuazione dei lavori;
2. gli uffici comunali competenti abbiano effettuato una programmazione dei lavori per evitare danni economici all'Amministrazione comunale e gravi disagi ai cittadini;
3. sia possibile dare adeguata informazione ai residenti ed altri operatori commerciali ed imprenditoriali in merito al programma degli interventi da effettuare al fine di evitare danni economici agli stessi oltre a garantire un livello accettabile di qualità della vita, soprattutto in zone come quella centrale già eccessivamente congestionate dal traffico, dall'inquinamento acustico ed atmosferico, e purtroppo dalla diffusa microcriminalità.

Torino,lì 25 ottobre 2001