I sottoscritti Consiglieri Comunali,

• permane la preoccupazione che venga riavviato il più in fretta possibile il sistema di rilevazione dei livelli di inquinamento da ozono, monossido di carbonio, biossido di azoto e biossido di zolfo;
• è particolarmente allarmante che il livello delle micropolveri continui a superare la soglia massima stabilita dall’Unione Europea di settanta microgrammi per metro cubo;
• data la gravità del problema è necessario garantire l’efficacia del sistema di monitoraggio dei livelli di inquinamento;
• esiste a Torino l’Istituto di Metrologia "G. Colonnetti" del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dedicato ai problemi della misura, nel quale sono presenti gruppi di lavoro che potrebbero operare sul problema dell’inquinamento;

• gli interventi strutturali che l’amministrazione comunale deve perseguire per migliorare la qualità dell’aria non escludono iniziative puntuali indirizzate ad un maggiore controllo delle emissioni dei veicoli ed alla riduzione del traffico urbano, come le domeniche ecologiche ed i giovedì del polmone, il cui valore anche educativo è sicuramente non trascurabile;

il Sindaco e l’Assessore competente sull’opportunità di intraprendere una collaborazione con l’Istituto di Metrologia "G. Colonnetti" del CNR per l’attività di misurazione dell’inquinamento e su quali siano gli interventi immediati volti al controllo ed alla riduzione del traffico urbano che l’amministrazione intende assumere al fine di ridurre il livello delle micropolveri.

Monica Cerutti

Manfredo Montagnana

Torino, 17 ottobre 2001.