2001-5709/02

 

 

Torino 28 giugno 2001

INTERPELLANZA

OGGETTO: PROTESTE CONTRO IL G8

I sottoscritti Consiglieri Comunali

Tenuto conto

che a Torino esistono ben 13 sedicenti "centri sociali", che sono in realtà stabili comunali occupati da poche decine di teppisti, spesso distintisi in passato per atti di violenza contro persone e cose, nei quartieri della nostra città.

Tenuto conto inoltre

Che gli occupanti di alcuni dei centri in oggetto hanno ripetutamente dichiarato di voler partecipare alle manifestazioni di protesta che si svolgeranno a Genova contro il G8.

Tenuto conto infine

Che sono ancora vivi nella coscienza e nel ricordo di tutti noi, gli scontri avvenuti a Goeteborg e causati dalle ali più estremiste del cosiddetto "popolo di Seattle".

Considerato

Che la protesta e i timori che animano le (non esattamente) "nuove ideologie" anti globalizzazione, sono in parte condivisibili ma non possono essere sostenute e condotte con azioni violente ma solo attraverso una forte opera di ricostruzione dell’identità culturale del nostro popolo e della dignità nazionale.

Interpellano

il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. Quali controlli siano stati attivati, congiuntamente alle forze dell’ordine – presso i centri sociali – alfine di impedire che Torino diventi "cellula" di esportazione (e i suoi locali centri di addestramento) per teppisti armati di scudi, bastoni, eccetera.
  2. Se il Comune sia al corrente delle attività praticate all’interno dei centri in oggetto
  3. Come intenda atteggiarsi, anche per il futuro, nei confronti di tali centri illegalmente occupati.

Interpellano inoltre per sapere

Se non intendano chiedere alla Prefettura lo sgombero dei centri sociali alfine di restituire alle associazioni – che da anni ne fanno richiesta – tali spazi di proprietà pubblica.

 

Agostino GHIGLIA

Ferdinando Ventriglia

Walter ALTEA