Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista
INTERPELLANZA
Oggetto: lavoratori presso i dormitori.
AVENDO APPRESO
della difficile situazione in cui si trovano ad operare quanti lavorano nei dormitori gestiti direttamente o indirettamente dal Comune e dell'aumento degli episodi di aggressione cui sono esposti questi lavoratori;
AVENDO VERIFICATO
- durante i sopralluoghi effettuati, anche con la IV Commissione, che è stata operata la scelta di un solo operatore nel turno dalle ore 0.00 alle ore 8.00;
- che questa scelta contiene i costi certamente, ma risparmiando "sulla pelle" e sulla sicurezza di chi lavora.
RILEVATO CHE
- l'esternalizzazione di servizi trova la sua ragion d'essere soprattutto nella riduzione del costo del lavoro, sia perché i contratti nazionali sono meno favorevoli, sia per la flessibilizzazione del personale - la riduzione dei costi riduce immediatamente anche la sicurezza di chi lavora, valendo questo per i cantieri edili fino ai servizi assistenziali.
TUTTO CIO' PREMESSO
la/i sottoscritta/i consigliera/i
INTERPELLA
il Sindaco e l'Assessore competente
PER SAPERE:
- se si ritenga correttamente applicata, nel caso degli operatori costretti a turni a rischio, la legge 626/94;
- se il Comune, quale committente del servizio, abbia correttamente svolto il suo ruolo di vigilanza e garanzia sulla qualità e sicurezza del lavoro;
- se l'affidamento di questi servizi debba prevedere rapporti numeri con l'utenza atta a garantire la sicurezza e tranquillità dei lavoratori; se debbano, quindi, rivedersi i costi preventivati per la fornitura del servizio, aumentando anche la base economica degli affidamenti;
- se l'inquadramento economico e i profili professionali dei servizi affidati a terzi sia omogeneo a quello dei servizi gestiti in economia.
Torino, 16 marzo 2001
Daniela Alfonzi Ennio Avanzi Mario Contu Antonio Lo Bascio