I N T E R P E L L A N Z A

Il sottoscritto Consigliere

PRESO ATTO

Che i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, i Carabinieri e ovviamente le FF.AA. dispongono ciascuna di un proprio servizio di assistenza spirituale e psicologica;

RILEVATO

Che al Corpo di Polizia Municipale sono affidate molteplici funzioni, alcune di grande impegno e delicatezza, tali da determinare gravi rischi per gli agenti in servizio (si pensi ai servizi di pattugliamenti notturni, nelle zone a rischio quali Porta Palazzo, S. Salvario, Murazzi), testimoniati tra l’altro dal crescente numero di agenti ricoverati in ospedale e dalle 70 aggressioni a Vigili in servizio nel solo 2000;

SOTTOLINEATO

Che sono note alcune situazioni di disagio all’interno del Corpo, conseguenti all’impegno profuso nelle attività e alle circostanze e modalità di effettuazione dei servizi più impegnativi e a rischio,

CONSIDERATO

Che attualmente le molteplici attività di "formazione" al Corpo comprendono persino le lezioni (di cultura islamica?) impartite dall’Imam di Porta Palazzo, mentre nessuno ha pensato di garantire un minimo sostegno psicologico, umano e morale attraverso quel tradizionale servizio di assistenza spirituale assicurato a tutte le altre forze di Polizia;

INTERPELLA

Il Sindaco per sapere se non intenda istituire uno specifico servizio di assistenza spirituale e psicologica nel Corpo di Polizia Municipale, sul modello di quello della PS, prevedendone l’istituzione già nel bilancio previsionale 2001.