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Gruppo Consiliare Comunisti Italiani

OGGETTO: Incidente mortale sul lavoro sul cantiere di Palazzo Madama.

Premesso che

l'incidente mortale sul lavoro accaduto venerdì scorso in pieno centro delle città è la tragica conferma di quanto siano ancora trascurate o inesistenti le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro;

il numero di incidenti mortali, di infortuni, di malattie provocate dai materiali e sostanze lavorate, sono in crescita costante, provocando lutti e sofferenze ai lavoratori e alle loro famiglie. Secondo l'INAIL nel 1999 la spesa per risarcire le vittime, i feriti, gli invalidi del lavoro è salita a 60.000 miliardi, 5.000 in più dell'anno precedente;

è noto che il settore edilizio è tra quelli più a rischio di incidenti sul lavoro ed è anche quello che maggiormente ricorre al lavoro nero;

la Regione Piemonte non ha ancora dato attuazione alla delibera del 99 che istituiva l'Osservatorio sulla Sicurezza con la partecipazione di INAIL, INPS, OOSS e Costruttori: e nel frattempo si contano i morti;

i sottoscritti Consiglieri Comunali interpellano Sindaco e Giunta per sapere

• come s'intende fornire alla famiglia del caduto sul lavoro adeguato sostegno ed assistenza;
• quali e quanti accertamenti, da parte di chi, in quali date e con quali risultati sono stati effettuati sulla sicurezza del cantiere di Palazzo Madama;
• quali misure s'intendano adottare per garantire il pieno e costante rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri di lavori pubblici appaltati dal Comune;
• perché la Regione Piemonte non ha ancora istituito l'Osservatorio sulla Sicurezza nei cantieri;

chiedono inoltre

che venga distribuita a ciascun Gruppo Consiliare copia della "Relazione Smuraglia" a conclusione dell'indagine parlamentare sugli infortuni sul lavoro nel nostro paese.

Torino, 29 gennaio 2001

Mariangela Rosolen Domenico Gallo Franco Quesito Salvatore Vuozzo