2009915/02

 

 

Torino, 8 novembre 2000

I N T E R P E L L A N Z A

Oggetto: Atteggiamento discriminatorio dell'Amministrazione in occasione della "Giornata Europea delle Persone Disabili".

PREMESSO

Domenica 3 dicembre c.a. s terrà al Lingotto la "Giornata Europea delle Persone Disabili"; importante manifestazione, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, cui concorrono tra gli altri la Presidenza del Senato della Repubblica, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, oltre a tutte le associazioni e gli enti più rappresentativi;

PREMESSO INOLTRE

Che a causa del divieto di circolazione deciso dalla Giunta, la maggioranza dei disabili potenzialmente interessati (si attendono non meno di 1.500 partecipanti), non potrà partecipare alla giornata, considerato che molti di essi (si: pensi soltanto a tutti i disabili sensoriali) non dispongono dello speciale contrassegno di circolazione;

RILEVATO

Che la domenica senz’auto del 3 dicembre rischia di stabilire un brutto precedente di discriminazione nei confronti dei nostri concittadini in difficoltà e si pone in contrasto con la buona riuscita di una manifestazione cui le più alte Istituzioni contribuiscono con impegno e generosità.

I sottoscritti Consiglieri

INTERPELLANO

 

Il Sindaco per sapere se non intenda riconsiderare la decisione dell’Assessore Hutter, il quale, senza neppure sentire le ragioni dei rappresentanti di associazioni autorevoli che collaborano da sempre con la Città, è stato irremovibile nel mantenere il divieto di circolazione anche per i disabili;

SOTTOLINEANO

Che mentre la crociata contro l’inquinamento condotta dall’Assessore non avrebbe a soffrire di un rinvio ad altra data (si ricorda che l’Assessore rinviò una domenica di blocco in presenza di "migliori condizioni atmosferiche", nonché in coincidenza con il Congresso Provinciale DS), un provvedimento straordinario del Sindaco, che venga incontro ai nostri concittadini meno fortunati, acquisterebbe in questo senso un forte valore simbolico e ristabilirebbe agli occhi dei cittadini la fiducia in un’Amministrazione capace di distinguere le priorità e aliena da eccessi e oltranzismi ideologici.

Ferdinando VENTRIGLIA Agostino GHIGLIA Giorgio CAVALLO