Città di Torino

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Gruppo Consiliare Comunisti Italiani

INTERPELLANZA

Oggetto: vendita centrali ENEL.

Appreso che il Presidente del Consiglio dei Ministri starebbe per emanare un decreto che esclude le aziende a prevalente partecipazione pubblica dalla gara di vendita delle centrali Enel;

ricordato che le AEM di Torino, Milano e l'ACEA di Roma hanno costituito con la svizzera ATEL la S.p.A. Electrone avente tra i suoi scopi sociali anche quello di candidarsi all'acquisto di una delle tre società elettriche messe in vendita da Enel;

rilevato che l'emanando decreto:

verrebbe a modificare il bando di gara in scadenza il 10 novembre che non conteneva alcuna esclusione di potenziali acquirenti;

costituirebbe un atto di dubbia legittimità e sarebbe in contrasto con la normativa europea che non fa distinzione tra soggetti pubblici e privati;

rappresenterebbe una vera e propria minaccia per il sistema delle imprese locali;

i sottoscritti Consiglieri Comunali interpellano il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere:

se e quali iniziative hanno assunto verso il Presidente del Consiglio dei Ministri per dissuaderlo dall'emanare il decreto in questione, e con quali risultati;

come intendono sostenere le condivisibili prese di posizione e iniziative di Federelettrica a difesa specialmente dell' AEM di Torino in questa particolare e delicata fase del suo sviluppo industriale e finanziario.

Torino, 24 ottobre 2000

M. Rosolen G. Borgongo M. Paolino G. Porcellana G. Nigro P.Bonino

D. Gallo F.Quesito