Torino, 4 luglio 2000

INTERPELLANZA

Oggetto: CON.RIT. S.p.A.

I sottoscritti Consiglieri Comunali

PREMESSO CHE

APPRESO CHE

 

 

 

 

CONSIDERATO CHE

INTERPELLANO

il Sindaco e la Giunta per conoscere:

  1. per quale motivo e come sia possibile che si sia verificata una prevalenza delle ragioni e degli interessi di Verona, Treviso e Milano a danno di quelli della Città di Torino;
  2. se sia possibile che certa dirigenza di CRT abbia "barattato" questa grandiosa svendita in cambio di una tranquilla permanenza su "poltrone" altrimenti assegnabili da parte di UNICREDITO;
  3. quale parte abbiano in tale vicenda le mire di forti gruppi piemontesi legati al settore autostradale e notoriamente assai influenti nelle decisioni strategiche della CRT, che apparirebbe così essere stata autorizzata a partecipare alla privatizzazione di "autostrade";
  4.  

     

     

     

  5. quale sia la posizione dell'Amministrazione Comunale nei confronti delle aziende medio e grandi del tessuto economico piemontese che sono costrette a rivolgersi a Milano, obbligo che provoca seri problemi sul piano occupazionale e per l' operatività delle stesse aziende;
  6. se corrisponda al vero la notizia che durante il 1999 anni sono stati chiusi centomila conti presso le filiali della Cassa di Risparmio di Torino;
  7. come sia possibile che i rappresentanti del Comune di Torino nella Fondazione CRT non siano riusciti a far valere le ragioni di sviluppo nella realtà piemontese, a fronte degli interessi di Treviso e Verona e Milano;
  8. quale ruolo intenda svolgere in questa vicenda l'amministrazione comunale per fronteggiare il progressivo depauperamento della struttura imprenditoriale cittadina.

 

Piergiorgio PATRIARCA Daniele CANTORE