Torino, 3 luglio 2000

INTERPELLANZA

 

 

 

Oggetto: Allevamento e importazione di razze di cani pericolosi.

 

 

 

Premesso che:

 

- pochi giorni fa un bimbo di sei anni è stato aggredito da un rottweiler che l'ha azzannato

provocandogli lesioni al viso e alla testa;

 

Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere comunale

INTERPELLA

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

  1. perché essendo in gioco la difesa delle persone, non siano ancora intervenuti per regolamentare e soprattutto controllare con maggiore attenzione se i padroni di cani, cosiddetti pericolosi, facciano regolare uso di guinzaglio e museruola;
  2. quante multe siano state date negli ultimi due anni a coloro che non abbiano rispettato le più elementari norme di sicurezza;
  3. se non sia opportuno, così come in altri paesi europei, stilare un elenco di razze pericolose e richiedere ai proprietari una sorta di segnalazione e relativa patente sul modello del porto d'armi;
  4. se non appaia necessario un maggior controllo, da parte dei vigili, nei parchi e nelle strade di Torino, con segnalazione dei cani pericolosi che, molto spesso, vengono lasciati liberi dai loro padroni;
  5.  

     

     

     

     

     

     

  6. se non sia opportuno emettere una ordinanza, così come è stato fatto dal Sindaco di Firenze, per obbligare i proprietari di cani pericolosi ad usare la museruola di ferro ed un guinzaglio che non superi un metro di lunghezza: detta ordinanza prevede inoltre multe per i trasgressori di

L. 400.000 e sequestro dell'animale.

Giuliana GABRI