Il sottoscritto Consigliere Comunale,

VENUTO A CONOSCENZA che in data 17.01.2000 è stato eseguito con l’ausilio della forza pubblica lo sfratto di una cittadina torinese in possesso (sembrerebbe) dei requisiti per l’Edilizia Residenziale pubblica,

CONSIDERATE le innumerevoli prese di posizione, interpellanze, segnalazioni della situazione di emergenza abitativa in cui versa la nostra città,

CONSIDERATO che sembrerebbero disponibili per l’assegnazione solo 40 alloggi, a fronte di esigenze complessive di diverse centinaia, in particolare:

• il notevole numero di famiglie in posizione utile per l’assegnazione nei bandi 1995 e 1998
• le numerose famiglie oggetto di provvedimenti esecutivi a seguito delle sentenze del pretore

per sapere:

1. di chi sia la responsabilità di questa mancanza di governo nell’emergenza sfratti.
2. Perché persista questa inspiegabile inerzia nell’affrontare con decisione l’emergenza sfratti.

Torino, 18 gennaio 2000