Servizio Centrale Affari Istituzionali 99 08785/02

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C I T T A= D I T O R I N O

 

 

INTERPELLANZA ASicurezza aeroporto di Caselle@ presentata dai Consiglieri Comunali Contu, Alfonzi, Avanzi, Revelli in data 8 ottobre 1999.

PREMESSO CHE

- il 14/11/1997 lo scalo di Caselle veniva declassato per inadeguatezza degli impianti luminosi della pista con la chiusura dello stesso in condizioni di visibilità inferiori ai 550 metri;

- il mantenimento in condizioni di efficienza delle infrastrutture aeroportuali e il loro adeguamento all'evoluzione della normativa specifica rientrano sicuramente fra i compiti d'istituto della società Sagat;

- la documentazione tecnica ICAO è riferimento normativo obbligato per tutti i paesi che hanno aderenti alla Convenzione per l'Aviazione Civile Internazionale firmata a Chicago il 7 dicembre 1944. Agli articoli della convenzione, cui l'Italia ha dato esecuzione con il decreto legislativo 6 marzo 1948 n. 616, si sono aggiunti gli allegati tecnici, i cosiddetti "annessi": ne sono stati emanati 11, aggiornati in edizioni successive;

- il 19/12/1997 l'assemblea degli azionisti approvava un piano di investimenti per complessivi 225 miliardi di cui ben 39 miliardi e 900 milioni per integrazioni ed aggiornamento Aiuti Visuali Luminosi con interventi che prevedevano:

- il monitoraggio lampada per lampada AVL;

- la fornitura e l'installazione del nuovo impianto AVL;

- la sostituzione e/o integrazione di cavi e cavidotti;

- la revisione della segnaletica verticale luminosa;

- le opere civili ad essi strettamente connessi (basamenti, pozzetti, chiusini, ecc.);

- il 9 gennaio 1998 dopo ben 57 giorni di declassamento che arrecava grave danno diretto e indiretto a causa della riduzione dei voli e quindi del flusso di passeggeri e merci, l'aeroporto di Caselle veniva ricategorizzato;

- il 14 gennaio 1998 il Ministro Burlando firmava l'atto di indirizzo per gli aiuti luminosi in sede aeroportuale, atto diretto a garantire i necessari livelli di sicurezza del volo, in linea con la normativa internazionale di riferimento;

 

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APPRESO CHE

a tutt'oggi il sistema di monitoraggio automatico delle luci di pista risulta presumibilmente non conforme all'atto di indirizzo del Ministero dei Trasporti che prevede che gli impianti AVL (aiuti visivi luminosi) devono essere dotati di una sistema di monitoraggio automatico che segnali i guasti e ripristini la funzionalità in caso di black out, e che tale inadempienza pone a rischio la sicurezza di utenti, lavoratori e abitanti dei Comuni dell'area aeroportuale.

TUTTO CIO' PREMESSO

I/la sottoscritti/a consiglieri/a

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente

PER SAPERE:

- se le indiscrezioni di stampa relative alla relazione ENAV di non conformità dell'impianto corrispondono al vero;

- se sì, quali siano le responsabilità della dirigenza della società Sagat in merito al mancato adeguamento degli AVL all'atto di indirizzo Burlando;

- quali gli adempimenti svolti in materia di sicurezza dal rinnovato consiglio di amministrazione della Sagat;

- quali accertamenti di competenza tecnica e professionale abbia compiuto il signor Sindaco prima di procedere alle nomine dei rappresentanti del Comune indicati dai partiti di maggioranza nel consiglio di amministrazione della Sagat.

 

F.to: Mario Contu

Daniela Alfonzi

Ennio Avanzi

Marco Revelli