Città di Torino > Concorsi della Città di Torino > Criteri

SP 04/19 - Selezione per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 12 posti di DIRIGENTE - Area Amministrativa

pubblicato il: 14/10/2020
ultimo aggiornamento: 03/12/2020

Stampa questa pagina


In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 19 del d.lgs n. 33 del 14/3/13 e s. m., si riportano di seguito i criteri di attribuzione dei punteggi e i testi delle prove relative al concorso a n. 12 posti di DIRIGENTE - Area Amministrativa:

PROVA PRESELETTIVA

La ditta incaricata della preparazione del test ha predisposto 6 questionari formati ciascuno da 60 domande con triplice risposta predeterminata, di cui una sola esatta.
Ciascun questionario è stato a sua volta formato da due batterie parallele (contenenti le medesime domande formulate in diversa sequenza denominate “batteria 1” e “batteria 2”)

In riferimento alla valutazione della prova la Commissione ha stabilito i seguenti criteri di valutazione:

  • ad ogni risposta esatta: p. +1,00;
  • ad ogni risposta errata, doppia o tripla: p. - 0,50;
  • alla risposta non fornita: p. 0
  • il punteggio complessivo è stato ottenuto dalla somma algebrica del punteggio assegnato ad ogni domanda;
  • sono stati ammessi alla prova scritta i candidati che hanno ottenuto un punteggoi pari o superiore a 36/60.

in seguito alla verifica della correttezza dei quesiti contenuti nei questionari somministrati, sono emersi alcuni errori di seguito riportati:

  • Test 1/A: le domande 36 e 45 sono errate. Nella versione 1/B le domande errate sono la 34 e la 51.
  • Test 2/A: nella domanda 28 la risposta esatta era la C anziché la A; le domande errate sono la 16 e la 41. Nella versione 1/B la risposta esatta della domanda 10 è la C anziché la B; le domande errate sono la 12 e la 39.
  • Test 3/A: le domande 16 e 41 sono errate. Nella versione 3/B sono la 4 e la 46.
  • Test 4/A: le domande 16, 18, 35, 41 e 52 sono errate. Nella versione 4/B sono la 6, la 12,la 39, la 42 e la 43.
  • Test 5/A: le domande 45 e 53 errate. Nella versione 5/B le domande 33 e 37.
  • Test 6/A: la domanda 17 presenta due possibili soluzioni A e B; le domande 29, 31 e 54 sono errate. Nella versione 6/B la domanda che presenta due possibili soluzioni è la 8 A e B; le domande 3, 26, e 30 sono errate.

In esito a tale verifica, la società ha ricalcolato il punteggio considerando corrette per tutte/i le/i candidate/i le risposte errate o non date. Relativamente alle domande per le quali è stata riscontrata la presenza di doppia risposta esatta, qualora la/il candidata/o abbia marcato una delle 2 risposte esatte le/gli è stato attribuito 1 punto, se ha scelto l'unica risposta errata è stata/o penalizzata/o con -0,5 punti e se non ha risposto le/gli sono stati assegnati 0 punti.

Di seguito si pubblicano i questionari estratti nei diversi turni della prova preselettiva, con le relative soluzioni:

1° turno questionario
- Test 1A
- Versione 1A risolto
- Test 1B
- Versione 1B risolto

2° turno questionario
- Test 2A
- Versione 2A risolto
- Test 2B
- Versione 2B risolto

3° turno questionario
- Test 3A
- Versione 3A risolto
- Test 3B
- Versione 3B risolto

4° turno questionario
- Test 4A
- Versione 4A risolto
- Test 4B
- Versione 4B risolto

5° turno questionario
- Test 6A
- Versione 6A risolto
- Test 6B
- Versione 6B risolto

6° turno questionario
- Test 5A
- Versione 5A risolto
- Test 5B
- Versione 5B risolto


PROVA SCRITTA

La prova scritta è stata articolata in 5 domande che sono state valutate secondo 2 criteri generali ulteriormente declinati nei seguenti sotto criteri:

  1. chiarezza e completezza formale
  2. capacità nell'individuare le ricadute organizzative sull'ente e conseguenti proposte

Per le prime 4 domande sono stati attribuiti un massimo di 6 punti per ogni criterio, mentre per la 5° domanda è stato utilizzato solo il primo criterio attribuendo un massimo di 12 punti.

Le 5 domande estratte nella prova del 30 settembre 2020 sono:

  1. Modalità di cooperazione tra PAL e soggetti privati per la realizzazione di opere e/o servizi: principali riferimenti normativi, problematiche applicative, ricadute organizzative e gestionali
  2. I processi di audit nella PAL e connessioni con la valutazione della performance economico – finanziaria
  3. Le Conferenze dei servizi sincrone ed asincrone: disciplina e riflessi sulla organizzazione dei servizi dell’ente
  4. Banche dati pubbliche, utilizzabilità delle informazioni nel contesto ridefinito dal FOIA, organizzazione dei flussi informativi
  5. Caratteristiche del MEPA.


PROVA PRATICA

La prova è stata valutata secondo 2 criteri generali attribuendo un massimo di 60 punti:

  1. chiarezza e completezza formale
  2. Individuazione ricadute e proposte

Prova estratta, n. 2:

L’emergenza COVID19 ha accelerato lo sviluppo dello Smart Working e della digitalizzazione delle attività. Ipotizzando il caso di un ufficio che effettua annualmente circa 12.000 istruttorie tecniche (a cui sono assegnati complessivamente 60 dipendenti) ed amministrative (30 dipendenti) relative a progetti edilizi (ad esempio, permessi di costruzione, SCIA, …), il/ la candidato/a, in veste di dirigente dell’ufficio, illustri i principali provvedimenti organizzativi che assumerebbe nell’immediato per garantire, oltre alla continuità dell’attività istruttoria, il rispetto delle norme di distanziamento e di prudenza collegate alla fase di emergenza, tenendo conto:

  • del contesto complessivo e dei vincoli conseguenti (normativo, relazionale, cultura organizzativa, …)
  • che l’ufficio utilizza un sistema informatizzato per la gestione delle pratiche che, seppur tecnologicamente datato, permette l’accesso da remoto alla maggioranza delle tipologie di pratiche da istruire
  • che per circa il 25% dei progetti è comunque necessario un incontro in presenza del tecnico istruttore con il progettista

Il/la candidato/a predisponga inoltre un piano di azione per accelerare la digitalizzazione ed il lavoro a distanza, in continuità con le misure organizzative assunte in emergenza COVID

All’interno del piano, dato atto della necessità di un sistema di gestione informatica delle pratiche più adeguato dal punto di vista tecnologico, il/la candidato/a illustri anche quali sono, a suo giudizio, le principali fasi della riprogettazione dell’applicativo gestionale, ipotizzando altresì il valore massimo dell’investimento sostenibile, considerando:

  • che l’obiettivo di riduzione dei costi di gestione del nuovo applicativo è del 25% (il costo attuale è pari ad € 550.000 / anno)
  • che la vita utile stimata del nuovo applicativo è di 10 anni
  • che, il costo medio di gestione di una postazione di lavoro (“scrivania”) in un edificio di proprietà dell’amministrazione per utenze, pulizia, manutenzioni, ecc. è di circa € 1.500 / anno

Inoltre, in relazione al piano di azione, il/la candidato/a espliciti quelli che ritiene essere i principali vincoli (normativi, contrattuali, relazionali, motivazionali, …) corredando l’elaborato anche con una matrice ruoli / responsabilità ed una SWOT analysis.


COLLOQUIO


La Commissione, nell’ambito dei 60 punti a disposizione per la valutazione del colloquio, ha stabilito di attribuire:

  • massimo 55 punti per la valutazione delle competenze professionali;
  • massimo 2 punti per l’accertamento delle conoscenze informatiche;
  • massimo 3 punti per l’accertamento della lingua inglese (lettura e traduzione).

I colloqui si sono svolti in tre giornate. Si riportano di seguito le prove estratte dai candidati:

domande estratte il 20.11.2020
domande estratte il 23.11.2020
domande estratte il 24.11.2020


Per eventuali informazioni e chiarimenti: Ufficio Concorsi, tel. 01101123424 - 01101124049 - 01101124050
indirizzo e-mail: concorsi.risorseumane@comune.torino.it

Torna su

Torna indietro