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Avviso d'asta n. 84/2018 - Alienazione Beni Immobili

In evidenza

Si avvisa che i soggetti non aggiudicatari dei lotti oggetto di bando possono recarsi presso l'ufficio n. 11 dell'Area Appalti, dr.ssa Adele SETTIMO, piazza Palazzo di Città 1, III piano, per il ritiro dei depositi cauzionali, nei giorni mercoledì e venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00. Occorre che l'offerente si presenti di persona.

Per eventuali comunicazioni telefonare al n. 011.01122377 o al n. 011.01123215.

9_2018 Immagine Web Sezione

Si rende noto che, in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale mecc. 2018 03199/131 del 10 settembre 2018 dichiarata immediatamente eseguibile, della determinazione dirigenziale mecc. 201844371/131 n. 557 del 24 settembre 2018, il giorno MERCOLEDI’ 7 NOVEMBRE 2018 alle ore 10.00 in una sala del Palazzo Civico – Piazza Palazzo di Città n. 1 – Torino, in seduta pubblica, si procederà mediante esperimento di Asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo posto a base d’asta, secondo le modalità di cui agli artt. 73 lett. c) e 76 comma 2 del R.D. n. 827 del 23 maggio 1924, e l'aggiudicazione sarà pronunciata a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più alta rispetto alla base d’asta.

La gara è suddivisa nei seguenti lotti di immobili di proprietà della Città di Torino:

Per prendere parte all’asta gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta, in plico sigillato, all’Ufficio
Protocollo Generale della Città di Torino (per il Servizio Affari Generali Normative Forniture e Servizi) – Piazza
Palazzo di Città n. 1 – 10122 Torino - entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno
MARTEDI’ 6 NOVEMBRE 2018 a pena di esclusione.

Documenti di gara

aggiornamenti e/o precisazioni

Si rende noto che, per mero errore materiale:
a)  nel titolo della Scheda Tecnico-Patrimoniale relativa al Lotto n. 2, è indicato il “piano interrato” oltre al piano terra;
b)  nel titolo della Scheda Tecnico-Patrimoniale relativa al Lotto n. 3, è indicato il “piano interrato” oltre al piano terra;
c)  nel titolo della Scheda Tecnico-Patrimoniale relativa al Lotto n. 8, è indicato il civico “1” anziché il civico “2”.

Si comunica che sono disponibili la visura e la planimetria catastale aggiornate relative al Lotto n. 1.

Si comunica che sono disponibili la visura e la planimetria catastale aggiornate relative al Lotto n. 5.

Si comunica che è disponibile il Regolamento di Condominio relativo ai Lotti n. 2 e n.3.

Lotto n. 12
L’immobile in oggetto è soggetto alle disposizioni di tutela di cui al d.lvo 42/2004 e s.m.i. poiché riveste l’interesse di cui all’art. 10 comma 1 del succitato decreto come accertato, ai sensi dell’art. 12 del d.lvo, con decreto n. 627 del 9 dicembre 2014.
Il provvedimento tutela l’intera porzione immobiliare identificata al catasto Terreni al Foglio 1156 part. 379 avvalorando tale intendimento sulla planimetria ad esso allegata. L’immobile si compone però di due distinte unità funzionali, una dalla forma ad “L” prospiciente le vie Pianezza e Pessinetto a 4 p.f.t. ed una, ad un solo p.f.t. in posizione retrostante, dalle fattezze tipicamente industriali. Il succitato vincolo, coinvolgendo l’intera particella 379, sembrerebbe ricomprendere, oltre al fabbricato a 4 p.f.t. anche una porzione del capannone industriale in aderenza.
L’Amministrazione cittadina ritiene che l’intenzione della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte fosse quella di tutelare il fabbricato prospiciente le vie Pessinetto e Pianezza e non la restante porzione e con nota prot. n. 7478 del 19 ottobre 2018 ha chiesto, alla competente Soprintendenza, di valutare un riesame del decreto di tutela.

FAQ: domande - risposte

Domanda 1.
Lotto 2 e Lotto 3 - Locali ad uso magazzino siti in Torino, via del Carmine 4.
I magazzini possono essere trasformati in box?
Risposta alla domanda 1.
Il Regolamento di Condominio non consente di adibire le unità immobiliari facenti parte del condominio stesso a box auto.

Domanda 2.
E’ possibile visionare il contratto di locazione attinente il Lotto n. 6 (locale commerciale via Carlo Alberto n. 30)?
Risposta alla domanda 2.
Il contratto di locazione è visibile accedendo all'articolo relativo al Lotto n. 6.

Domanda 3.
A quanto ammonta il canone di locazione per il Lotto n. 6 a seguito della Rivalutazione Istat?
Risposta alla domanda 3.
Il canone aggiornato ammonta ad euro € 13.714,83.

Domanda 4.
In merito al Lotto n. 6, sussiste una situazione di morosità nel pagamento dei ratei da parte del conduttore dell’unità immobiliare?
Risposta alla domanda 4.
No. Ad oggi non sussistono situazioni di morosità.

Domanda 5.
Il sopralluogo per visionare gli immobili all’asta è obbligatorio?
Risposta alla domanda 5.
Nell’istanza di partecipazione al bando occorre dichiarare di conoscere l’immobile per aver eseguito idoneo sopralluogo; tale prescrizione è posta a garanzia dell’offerente, che, tuttavia, non ha alcun obbligo di dimostrare di aver eseguito con personale della Città il sopralluogo di cui trattasi presso i Lotti in vendita.

Domanda 6.
Per i Lotti coinvolti nel procedimento di verifica di interesse culturale, quali sono i tempi massimi entro i quali gli Enti legittimati possono esercitare il diritto di prelazione?
Risposta alla domanda 6.
Ai sensi di quanto disposto dall’art. 61 del D.Lgs. 42/2004, “La prelazione è esercitata nel termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia prevista dall’articolo 59; quest’ultimo articolo prescrive che “Gli atti che trasferiscono, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo, la proprietà di beni culturali sono denunciati al Ministero entro trenta giorni” da parte dell’alienante.

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