Attività sottoposte al procedimento

Si tratta dell’attività di vendita di fiori, libri e prodotti alimentari esercitata all’interno di strutture fissate permanentemente al suolo (CHIOSCHI) con concessione in precario edilizio sine die di occupazione di suolo pubblico.
ATTENZIONE: seppure esercitate all’interno di chioschi e in quanto disciplinate dalla normativa specifica di settore, NON rientrano in questo ambito di procedimento le attività di:

  • rivendita di quotidiani e periodici;
  • distributori di carburanti;
  • somministrazione di alimenti e bevande.

I procedimenti amministrativi sono i seguenti:

  • rilascio autorizzazione a titolo originario per l’esercizio dell’attività di commercio su area pubblica svolta all’interno di chiosco/interpilastro
  • subingresso per vendita e/o gerenza e/o reintestazione;
  • cessazione di attività.

In caso di subingresso, il trasferimento in proprietà o in gestione dell’azienda o del ramo d’azienda per atto fra vivi o per causa di morte deve essere comunicato al Comune mediante la presentazione di apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività  (SCIA). Il subentrante deve comunicare il subingresso entro quattro mesi dalla stipulazione del contratto di cessione o dal verificarsi dell’evento di morte del dante causa.

Cosa occorre fare

Presentare a mezzo PEC all’indirizzo suap_areepubbliche@cert.comune.torino.it i seguenti documenti:

  • RILASCIO AUTORIZZAZIONE A TITOLO ORIGINARIO: Domanda di rilascio autorizzazione a titolo originario per l’esercizio dell’attività di Commercio su Area Pubblica svolta all’interno di CHIOSCO/INTERPILASTRO (Regolamento comunale n. 395, Allegato A-punto 27), già in possesso di concessione di suolo pubblico con opere in precario edilizio
  • SUBINGRESSO: Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA);
  • CESSAZIONE: Comunicazione.

Documentazione da allegare

RILASCIO AUTORIZZAZIONE A TITOLO ORIGINARIO

  1. copia del documento di identità in corso di validità del soggetto interessato, salvo firma digitale;
  2. (per i/le cittadini/e extracomunitari/e): copia del permesso di soggiorno in corso di validità o documento equivalente;
  3. per le Società: la dichiarazione attestante i requisiti di accesso e di esercizio dell’attività previsti dall’art. 71 del d.lgs 59/2010 e l’inesistenza delle cause di divieto, di decadenza, di sospensione di cui all’art 67 del d.lgs. 6/9/2011, n. 159 e s.m.i. da compilarsi a cura dei/delle soci/e legali rappresentanti (Allegato A);
  4. nel caso di attività di vendita di prodotti ALIMENTARI:
    1. dichiarazione attestante il possesso dei requisiti professionali (nel caso di attività di vendita di prodotti ALIMENTARI e Alimentari con somministrazione di alimenti e bevande), di cui all’art. 71, comma 6, del del D.Lgs. n. 59/20210 e s.m.i. da parte del titolare o da parte del preposto/a all’attività commerciale (ALLEGATO B);
    2. notifica inizio attività sanitaria/variazione ai sensi art. 6 Regolamento CE 852/2004 con relativa relazione tecnica descrittiva delle attrezzature utilizzate per la vendita, del luogo di ricovero e delle modalità di conservazione della merce e copia della ricevuta di versamento per i diritti sanitari.
  5. documentazione attestante la regolarità contributiva e fiscale:
    fotocopia dell’attestazione di Verifica Annuale Regolarità Aree Pubbliche dell’impresa (V.A.R.A.) in corso di validità ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 20 – 380 del 26/7/2010 OPPURE solo in caso di impresa di nuova costituzione VARA Nuovo Operatore
  6. attestazione dell’avvenuto versamento di Euro 20,52 per diritti di istruttoria, da effettuarsi attraverso il sistema di pagamento digitale PagoPA/PiemontePay , scegliendo la modalità di “pagamento spontaneo” alla voce predefinita “Commercio – Diritti – Diritti istruttoria e/o segreteria pratiche“;

SUBINGRESSO

  1. copia del documento di identità in corso di validità del soggetto interessato, salvo firma digitale;
  2. (per i/le cittadini/e extracomunitari/e): copia del permesso di soggiorno in corso di validità o documento equivalente;
  3. documentazione attestante la regolarità contributiva e fiscale:
    fotocopia dell’attestazione di Verifica Annuale Regolarità Aree Pubbliche dell’impresa (V.A.R.A.) in corso di validità ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 20 – 380 del 26/7/2010 OPPURE solo in caso di impresa di nuova costituzione dichiarazione di cui all’Allegato C, a cui dovrà essere allegata la fotocopia del V.A.R.A. del soggetto dante causa (cedente o, in caso di gerenza, proprietario dell’azienda). Si informa che la presentazione dell’allegato C non esonera dall’obbligo di dotarsi del VARA ai sensi della nota Regione Piemonte prot. 3747/A19050 dell’11/03/2015;
  4. per le Società: la dichiarazione attestante i requisiti di accesso e di esercizio dell’attività previsti dall’art. 71 del d.lgs 59/2010 e l’inesistenza delle cause di divieto, di decadenza, di sospensione di cui all’art 67 del d.lgs. 6/9/2011, n. 159 e s.m.i. da compilarsi a cura dei/delle soci/e legali rappresentanti (Allegato A);
  5. attestazione dell’avvenuto versamento di Euro 20,00 per diritti di istruttoria, da effettuarsi attraverso il sistema di pagamento digitale PagoPA/PiemontePay , scegliendo la modalità di “pagamento spontaneo” alla voce predefinita “Commercio – Diritti – Diritti istruttoria e/o segreteria pratiche“;
  6. in caso di vendita di prodotti alimentari e/o somministrazione: notifica inizio attività sanitaria/variazione ai sensi art. 6 Regolamento CE 852/2004 con relativa relazione tecnica descrittiva delle attrezzature utilizzate per la vendita, del luogo di ricovero e delle modalità di conservazione della merce e copia della ricevuta di versamento per i diritti sanitari.

CESSAZIONE

  1. originale dell’autorizzazione o della dichiarazione d’inizio attività: da restituire presso gli uffici a mezzo Raccomandata A/R;
  2. copia del documento di identità in corso di validità del soggetto interessato, salvo firma digitale;
  3. in caso di vendita di prodotti alimentari e/o somministrazione: notifica inizio attività sanitaria/variazione ai sensi art. 6 Regolamento CE 852/2004 con relativa relazione tecnica descrittiva delle attrezzature utilizzate per la vendita, del luogo di ricovero e delle modalità di conservazione della merce e copia della ricevuta di versamento per i diritti sanitari.

Contatti

Sportello Unificato del Commercio – Ufficio Informazioni

Via Meucci 4 – 10121 Torino 

Informazioni telefoniche  011.01130411

Email: info.commercio@comune.torino.it
PEC: suap_areepubbliche@cert.comune.torino.it

Enti coinvolti

RILASCIO AUTORIZZAZIONE A TITOLO ORIGINARIO  Città di Torino – Tributi – Ufficio Precari edilizi

SUBINGRESSO Città di Torino – Tributi – Ufficio Precari edilizi

Tempistica

RILASCIO AUTORIZZAZIONE A TITOLO ORIGINARIO 

  • L’avvio dell’attività sarà consentito esclusivamente con il rilascio dell’apposito provvedimento concessorio effettuato nel termine dell’istruttoria con esito favorevole

SUBINGRESSO

  • L’attività può essere iniziata contestualmente alla presentazione della Segnalazione SCIA ovvero dalla data successiva indicata dal titolare, fatti salvi eventuali provvedimenti interdittivi che possono essere adottati entro 60 giorni dalla presentazione.

Oneri

RILASCIO AUTORIZZAZIONE A TITOLO ORIGINARIO 

  • Euro 20,52 per diritti di istruttoria in seguito a presentazione di SCIA da versarsi secondo le modalità di PagoPA/PiemontePay

SUBINGRESSO

  • Euro 20,52 per diritti di istruttoria in seguito a presentazione di SCIA da versarsi secondo le modalità di PagoPA/PiemontePay

Durata/Rinnovi

RILASCIO AUTORIZZAZIONE A TITOLO ORIGINARIO 

  • L’autorizzazione ha validità senza limiti temporali sino al trasferimento o alla cessazione dell’attività e fatto salvo l’eventuale adozione di provvedimenti interdittivi;
  • La durata delle concessioni per l’occupazione del suolo pubblico è sine die salvo motivi di interesse pubblico.

SUBINGRESSO

  • La segnalazione ha validità senza limiti temporali sino al trasferimento o alla cessazione dell’attività e fatto salvo l’eventuale adozione di provvedimenti interdittivi;
  • La durata delle concessioni per l’occupazione del suolo pubblico è sine die salvo motivi di interesse pubblico.

Riferimenti normativi

  • D.Lgs. 114/1998;
  • Legge Regionale n. 28/1999;
  • Deliberazione Consiglio Regionale n.. 626-3799 del 1 marzo 2000;
  • Deliberazione Giunta Regionale n. 32-2642 del 2 aprile 2001;
  • Regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche (n. 305) disponibile al seguente link: www.comune.torino.it/regolamenti;
  • Regolamento comunale per la disciplina del canone patrimoniale di concessione dell’occupazione di spazi ed aree pubbliche e di autorizzazioni relative alla diffusione ed esposizione di messaggi pubblicitari, istituito al sensi della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (n. 395), disponibile al seguente link: www.comune.torino.it/regolamenti;
  • Legge 241/1990.