Commercio e Impresa

1. Autorizzazione per gli impianti con potenza in singola antenna maggiore di 20 W;
2. SCIA per installazione o modifica delle caratteristiche di impianti radioelettrici con potenza di antenna uguale o inferiore a 20 W (ai sensi dell’art. 87 del D.Lgs. 259/03 e s.m.i.) o maggiore a 20 W (ai sensi dell’art. 87 bis del D.Lgs. 259/03 e s.m.i.);
3. Comunicazione per l’installazione o la modifica delle caratteristiche di impianti radioelettrici con potenza di antenna inferiore a 5 W (ai sensi dell’art. 2, comma 3, lettera a) della L.R. 19/2004);
4. Comunicazione relativa all’esercizio di impianto fisso ad uso radioamatoriale/cb (ai sensi dell’art. 2, comma 3, lettera a) della l.r. 19/2004;
5. Comunicazione per impianto fisso con potenza efficace in antenna non superiore a 20W, utilizzato esclusivamente per prove tecniche o esigenze di servizio non prevedibili (es. eventi,fiere,convegni,manifestazioni e concerti) (ai sensi dell’art. 2, comma 3,lettera b) della L.R. 19/2004);
6. Comunicazione per l’installazione o la modifica delle caratteristiche di impianti radioelettrici (ai sensi dell’art. 87, comma 9 del D.Lgs. 259/2003 e dell’art.15, comma 2 della l.r. 19/2004);
7. Comunicazione di impianto fisso a radiofrequenza ai sensi della L.R. 19/04, art. 2 comma 4 (forze armate e forze di polizia);
8. Comunicazione per impianti con potenza efficace in antenna non superiore a 20 w utilizzati esclusivamente per ragioni di soccorso e di protezione civile (ai sensi dell’art. 2, comma 3, lettera b) della L.R. 19/2004);
9. Modifiche non sostanziali agli impianti di comunicazione ( ai sensi dell’art. 87-ter – articolo introdotto dall’art. 6, comma 3, legge n. 164 del 2014 );
10. Autocertificazione di attivazione per impianti di potenza non superiore a 10W e dimensione superficie radiante non superiore a 0,5 mq (ai sensi del D.Lgs. 259/2003 come modificato dalla L. 221/2012 art. 14 c. 10 ter);
11. Subentro nella titolarità dell’impianto di comunicazione;
12. Comunicazione dismissione, disattivazione o smantellamento dell’impianto di comunicazione.

Presentare la richiesta di autorizzazione o comunicazione tramite il portale Impresainungiorno.

La compilazione delle pratiche all’interno del portale è guidata sia dalle scelte iniziali che l’utente effettua per attivare i singoli adempimenti eventuali sia dalla presenza di allegati facoltativi e obbligatori che vengono indicati nel corso di compilazione della pratica.

Nella presentazione delle pratiche si parte sempre dal settore di attività e non dall’adempimento oggetto dell’istanza.

• Tariffario diritti di istruttoria (per gli adempimenti connessi all’erogazione dei servizi dell’area commercio e attività produttive – deliberazione G.C. n. mecc. 2019 02882/016)

La struttura competente è lo Sportello Unico per le Attività Produttive (S.U.A.P.) della quale è responsabile la Dott.ssa Daniela Maria Vitrotti.

Il responsabile del Procedimento è il funzionario Dott.ssa Elena Langhi.

Lo Sportello Unificato del Commercio ha sede a Torino in Via Meucci 4.

Per richiesta informazioni e informazioni su orari e sportelli consultare la pagina Contatti.

• ARPA Piemonte – Dipartimento di Ivrea – Via Jervis, 30 – 10015 Ivrea (TO)
• Divisione ambiente, verde e protezione civile – Area ambiente, qualità della vita e valutazioni ambientali – Servizio adempimenti tecnico ambientali. – V. Padova 29 – Torino
• Divisione urbanistica e territorio – Area edilizia privata – Servizio permessi di costruire Piazza San Giovanni 5 – Torino

• Procedimenti autorizzatori  (art. 87 D. lgs. 259/2003): il procedimento amministrativo dura 90 giorni.
• S.C.I.A. attinenti procedure semplificate per determinate tipologie di impianti (art. 87 bis D. lgs. 259/2003:  il procedimento amministrativo dura 30 giorni. Se entro il termine di 30 giorni dalla presentazione della SCIA è stato comunicato un provvedimento di diniego da parte di un ufficio del Comune o un parere negativo da parte di ARPA, la segnalazione si chiude negativamente ed è “priva di effetti”.
• Autocertificazione: 30 giorni.

I diritti di istruttoria, previsti dalla Deliberazione della Giunta Comunale mecc. 2019 02882/16, sono di:

• Installazione nuove strutture porta antenne per telecomunicazioni: € 135,30
• Modifica strutture porta antenne per telecomunicazioni oggetto di verifica ex art. 31 bis PRG: € 20,00

L’importo dovuto deve essere versato unicamente tramite il servizio PagoPA all’interno del Portale Impresainungiorno.

La segnalazione o autorizzazione ha validità senza limiti temporali a meno di interventi di modifica dell’impianto per cui deve essere chiesto un nuovo titolo abilitativi.

• LEGGE 22 febbraio 2001, n. 36: Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici;
• DECRETO LEGISLATIVO 1 agosto 2003, n. 259: Codice delle comunicazioni elettroniche;
• LEGGE 11 novembre 2014, n. 164: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, recante misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive;
• LEGGE REGIONALE 03 agosto 2004 n. 19: “Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”;
• DETERMINA DIRIGENZIALE (REGIONALE). 9 Luglio 2014, n. 218: Decreto legislativo 1 agosto 2003 n. 259 e s.m.i “Codice delle comunicazioni elettroniche”. Installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici e modifica delle loro caratteristiche di emissione. Aggiornamento della modulistica per richiedere le autorizzazioni, per effettuare le comunicazioni, le certificazioni e le autocertificazioni;
• D.G.C. n. 2018/02245 -Tariffario Attività Istruttorie;
• Piano Regolatore Generale di Torino Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione – Art. 31 bis;
• D.G.C. n. 2014/00873 – Deroga 31bis;
• Ordine di servizio Edilizia n. 4/2020: recepimento sentenza TAR – parziale annullamento delibera 2014/00873;
• D.P.R. 07/09/2010 N. 160 Regolamento per semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 212, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133.
• D.lgs 25/11/2016 n. 222 Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell’articolo 5 della L. 07/08/2015 n. 124