Attività sottoposte al procedimento

La messa in esercizio di ascensori, di montacarichi e di apparecchi di sollevamento rispondenti alla definizione di ascensore la cui velocità di spostamento non supera 0,15 m/s, in servizio privato, è soggetta alle prescrizioni dettate dalle norme nazionali e comunitarie. Il DPR 162/99, modificato dal DPR 23/17, per l’attuazione della direttiva 2014/33/UE, relativa agli ascensori, ai componenti di sicurezza degli ascensori e al loro esercizio, disciplina la messa in servizio degli impianti elevatori, che è soggetta a comunicazione da parte del proprietario o del legale rappresentante dello stabile al Comune competente per territorio.

Cosa occorre fare

Presentare la comunicazione di installazione dell’impianto elevatore corredata dei relativi documenti entro 60 (sessanta) giorni dalla data della Dichiarazione di conformità dell’impianto, tramite il Portale  www.impresainungiorno.gov.it
Inviare, quando si apportano le modifiche costruttive di cui all’articolo 2, comma 1, lettera cc), del DPR 162/99 e smi, previo adeguamento dell’impianto, per le parti modificate o sostituite, comunicazione sia al Comune competente per territorio sia al soggetto competente per l’effettuazione delle verifiche periodiche.
In caso di dismissione, anche temporanea, e di riattivazione di un impianto elevatore è opportuno darne comunicazione al Comune competente.

Documentazione da allegare

Alla comunicazione di installazione degli impianti elevatori:

  • Copia della Dichiarazione di conformità di cui all’art. 4 bis c. 2 del DPR 162/99 e s.m.i.;
  • Copia del verbale di verifica straordinaria di attivazione dell’impianto (qualora la comunicazione sia effettuata oltre il termine di 60 giorni dalla data della dichiarazione di conformità ai sensi dell’art. 12 comma 2 bis del DPR 162/99 e s.m.i.);
  • Fotocopia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore della presente comunicazione;
  • Permesso di soggiorno in corso di validità (per cittadini extracomunitari).

Alla comunicazione di modifiche costruttive apportate ad un impianto elevatore e alla comunicazione di riattivazione:

  • Copia del verbale di verifica straordinaria dell’Organismo di certificazione;
  • Fotocopia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore della presente comunicazione. Permesso di soggiorno in corso di validità (per cittadini extracomunitari).

Modulistica

I modelli vengono generati direttamente sul portale  www.impresainungiorno.gov.it

Contatti

La struttura competente è lo Sportello Unico per le Attività Produttive (S.U.A.P.) della quale è Responsabile la Dott. Flavio Roux.

Il Responsabile del Procedimento è il Dott. Flavio Roux.

Lo Sportello Unificato del Commercio ha sede a Torino in Via Meucci 4.

Per informazioni telefoniche – Ufficio Ascensori: 011 011 30308

Per richiesta informazioni e informazioni su orari e sportelli consultare la pagina Contatti.

Enti coinvolti

  • Organismi di certificazione notificati ai sensi del DPR 162/99 per le valutazioni di conformità e Organismi di ispezione “di tipo A” accreditati, per le verifiche periodiche sugli ascensori, ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012, e successive modificazioni, dall’unico organismo nazionale autorizzato a svolgere attività di accreditamento ai sensi del regolamento (CE) n. 765/2008.
  • Corpo Polizia Municipale di Torino – Nucleo Polizia Commerciale

Tempistica

L’Ufficio competente del Comune assegna all’impianto elevatore, entro trenta giorni, un numero di matricola e lo comunica al proprietario o al suo legale rappresentante dandone contestualmente notizia al soggetto competente per l’effettuazione delle verifiche periodiche.

Oneri

Non previsti.

Durata/Rinnovi

Non previsto.

Riferimenti normativi

  • Decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162
  • Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010 n. 214
  • Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 2017 n. 23