Allestimento di spazi all’aperto attrezzati per il consumo di alimenti e bevande mediante occupazione di suolo pubblico o privato ad uso pubblico con strutture dehors di tipologia D1 D2 e D3 annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione.

D1: allestimento senza pedana e senza delimitazione fissa

D2: allestimento con pedana in presenza di dislivelli e delimitazione fissa

D3: allestimento con delimitazione fissa o autoportante (senza pedana) da collocarsi nel periodo compreso tra il 15/10 e il 15/04  (massimo 180 giorni).

Attività sottoposte al procedimento

L’occupazione del suolo pubblico o privato ad uso pubblico mediante strutture dehors di tipologia D1, D2, D3, è subordinata al rilascio di un provvedimento di concessione per l’occupazione del relativo suolo. 

La disciplina di riferimento è contenuta nei seguenti Regolamenti Comunali

Regolamento Comunale 395/21 “Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di concessione dell’occupazione di spazi ed aree pubbliche e di autorizzazioni relativa alla diffusione ed esposizione di messaggi pubblicitari, istituito ai sensi della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 approvato  con deliberazione del Consiglio Comunale in data 15 febbraio 2021 (DEL 97/2021 e allegati 11.11.21.31.4 – mecc. 2020 02630/013), esecutiva dal 2 marzo 2021.  Modificato con deliberazioni del Consiglio Comunale in data 29 marzo 2022 (DEL 196/2022 e allegato), IE – esecutiva dal 15 aprile 2022, e 17 aprile 2023 (DEL 194/2023 e allegati 124), IE esecutiva dal 2 maggio 2023 

Regolamento Comunale n. 388/19 Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 22 luglio 2019 (mecc. 2019 00672/134 e allegato) esecutiva dal 5 agosto 2019, in vigore dal 1 gennaio 2020. Modificato con deliberazioni del Consiglio Comunale in data 20 aprile 2020 (mecc. 2020 00924/016) IE-esecutiva dal 4 maggio 2020, 11 aprile 2022 (n. DEL 228/2022 e allegato), IE-esecutiva dal 24 aprile 2022, e 3 aprile 2023 (n. DEL 162/2023 e allegato), esecutiva dal 16 aprile 2023, 23 ottobre 2023 (n. DEL 643/2023 e allegato), esecutiva dal 6 novembre 2023, e 11 dicembre 2023 (n. DEL 802/2023), esecutiva dal 24 dicembre 2023.

Quest’ultimo contiene regole tecniche cogenti volte ad introdurre principi progettuali finalizzati all’inserimento armonico delle strutture sull’eterogeneo territorio cittadino e le nuove modalità di presentazione delle istanze.

LINEE GUIDA al seguente link

Cosa occorre fare

NUOVE ISTANZE

E’ necessario presentare un’istanza in formato digitale indirizzata al SUAP del Comune di Torino tramite il portale telematico “IMPRESAINUNGIORNO”.

L’accesso guidato è raggiungibile dal link impresainungiorno.gov.it.

Selezionato il SUAP del Comune di Torino, occorrerà cliccare sulla finestra “COMPILA UNA PRATICA” e terminare l’accesso in Unioncamere inserendo i dati dello SPID o della CIE o con una delle altre opzioni proposte dal portale.

Le pagine web della domanda telematica devono essere correttamente compilate e corredate dai seguenti allegati obbligatori:

  • documento di identità del richiedente
  • documento di identità del professionista incaricato;
  • procura
  • progetto composto da:
    • tavola grafica
    • relazione tecnica illustrativa
    • fotografie dello stato dei luoghi
  • Dichiarazione asseverata nei termini di legge a firma del professionista abilitato attestante il rispetto delle norme imperative di legge e del Regolamento n. 388/19 in merito alla corretta collocazione sul piano viabile dell’occupazione
  • Nulla osta dei servizi competenti per materia (suolo pubblico, mobilità, verde, arredo urbano, etc.) nei casi previsti dal Reg. Com. n. 388/19
  • Dichiarazione di rispetto dei limiti di emissione di rumore resa da Tecnico abilitato in acustica, redatta sulla base di una valutazione di impatto acustico che l’attività ha l’obbligo di conservare presso i localiai sensi dell’art. 18 del Reg. Com. 318/06 e s.m.i.
  • Ricevuta di pagamento dei diritti di € 40,00 per attività istruttoria e delle marche da bollo da € 16,00 come da Tariffario riportato nella sezione ONERI

Modulistica

Contatti

Il procedimento per il rilascio del provvedimento di concessione del suolo per l’installazione delle strutture dehors D1, D2 e D3 è di competenza del SUAP.

Per informazioni di carattere tecnico/amministrativo scrivere a: info.commercio@comune.torino.it

Per contatti on line con gli operatori SUAP è necessario prenotare l’accesso alla piattaforma VIDE cliccando QUI.

Per contatti telefonici con gli operatori SUAP è necessario prenotarsi allo sportello “Pratiche dehors e padiglioni – Prenotazione telefonica” tramite il servizio Sportello Facile

Nel giorno scelto in fase di prenotazione verrete ricontattati telefonicamente dagli uffici competenti tra le ore 14,30 e 16,00. L’orario indicato in fase di prenotazione non è indicativo dell’ora dell’appuntamento.

Per problematiche tecniche legate all’operatività del portale telematico IMPRESAINUNGIORNO si invita l’utenza a contattare l’help center al numero 06 64892892 riportato nel sito dedicato al portale telematico

Enti coinvolti

In presenza di occupazioni di suolo pubblico o privato ad uso pubblico soggetto a vincolo e/o in presenza elementi gestiti da terzi, a seconda del caso specifico:

  • Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino – Piazza San Giovanni 2 – Torino;
  • AIPo Agenzia Interregionale per il fiume Po – Via Pastrengo 2/ter – Moncalieri;
  • Comando Provinciale Vigili del Fuoco – Corso Regina Margherita 330 – Torino;
  • ASL Torino – Via Della Consolata 10 – Torino;
  • AMIAT GRUPPO IREN – spostamento aree raccolta rifiuti;
  • IREN ENERGIA – illuminazione pubblica.

Servizi interni all’amministrazione

  • DIVISIONE AMBIENTE, VERDE E PROTEZIONE CIVILE – AREA VERDE E ARREDO URBANO
  • DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ – AREA MOBILITÀ
  • DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ – AREA INFRASTRUTTURE
  • Giunta comunale – assessorato al commercio e mercati

Tempistica

Il procedimento per il rilascio della concessione per l’occupazione del suolo pubblico si conclude entro 30 giorni dalla presentazione della domanda salvo l’eventuale sospensione dei termini per richiesta di integrazioni (Legge 241/90) e nel rispetto delle condizioni indicate nel Regolamento 395/21 “Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale  di concessione dell’occupazione di spazi ed aree pubbliche e di autorizzazioni relative alla diffusione ed esposizione di messaggi pubblicitari, istituito ai sensi della Legge 27 dicembre 2019, n. 160”.

Oneri

PAGAMENTO DIRITTI ISTRUTTORIA E BOLLI

I diritti di istruttoria dovuti per la presentazione delle pratiche sono consultabili nel Tariffario: Deliberazione della Giunta Comunale n. 432 del 18 luglio 2023.

Di seguito la tabella con l’estratto:

Deliberazione della Giunta Comunale Atto n. 432 del 18/07/2023 Attività istruttorie del Dipartimento Commercio. Adeguamento Tariffario in esecuzione della Deliberazione del Consiglio Comunale n. del 189/2023Legge del 27/12/2013 n. 147 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
Diritti di istruttoria per ogni singola pratica finalizzata al rilascio  di concessione per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche con  dehorsImposta di bollo dovuta per le istanze e per i relativi atti e provvedimenti, anche attraverso l’utilizzo di carte di credito, di debito o prepagate
                                                           €  40,00                      €  16,00 per istanza
                       €  16,00 per provvedimento
I diritti di istruttoria e bolli devono essere pagati unicamente tramite il portale Impresainungiorno che rimanda alla piattaforma PAGOPA dedicata ai pagamenti

Durata/Rinnovi

La concessione di occupazione del suolo pubblico con dehors (D) è temporanea, con durata massima di un anno e valida dalla data del rilascio.

PROROGA

Almeno 30 giorni prima della scadenza della concessione, qualora si voglia mantenere l’allestimento sul suolo, è possibile richiedere la proroga per un periodo non superiore all’anno. La domanda dovrà essere presentata sul portale telematico allegando una autocertificazione, completa di relazione fotografica, che attesti la conformità del dehors alla concessione precedentemente rilasciata, la ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria (€ 40,00) e delle due marche da bollo (€ 16,00 x 2) come da tabella riportata nella Sezione ONERI.

RINNOVO

In assenza di continuità nell’occupazione, è possibile richiedere il rinnovo di una concessione scaduta. La domanda dovrà essere presentata sul portale telematico allegando una autocertificazione, completa di relazione fotografica, che attesti la conformità del dehors alla concessione precedentemente rilasciata, la ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria (€ 40,00) e delle due marche da bollo (€ 16,00 x 2) come da tabella riportata nella sezione ONERI.

In caso di modifica dell’allestimento dovrà essere presentata preventivamente una nuova istanza di concessione di occupazione di suolo pubblico secondo quanto definito nelle Linee guida approvate con determinazione dirigenziale.

VOLTURE

La concessione di dehors già regolarmente autorizzati e immodificati rispetto alle caratteristiche dichiarate nella precedente concessione, può essere trasferita a un nuovo titolare.

L’istanza di voltura deve essere presentata sul portale telematico Impresainungiorno entro il termine di validità dell’autorizzazione con l’allegata documentazione e copia della ricevuta di pagamento dei diritti di istruttoria pari ad € 40,00 e di 2 marche da bollo di € 16,00 come da tabella riportata nella sezione ONERI

Avviso all’utenza

Il portale telematico Impresainungiorno è in fase di aggiornamento.

Nelle more della realizzaione della versione aggiornata, l’istanza di voltura deve essere presentata all’Ufficio permessi di costruire in precario/Concessioni per strutture di somminstrazione via pec al seguente indirizzo precarisuolopubblico@cert.comune.torino.it Il modulo dell’istanza di voltura da compilare e inviare completo degli allegati è reperibile nella sezione dedicata alla MODULISTICA

N.B. : Ai sensi dell’art. 5 comma 2 del Reg. Com. 388/19 Costituisce causa di diniego al rilascio, proroga o rinnovo della concessione, l’esistenza di morosità del richiedente nei confronti del Comune, per debiti inerenti il pagamento dei canoni e dei tributi dovuti. Si invitano gli utenti a verificare la propria posizione debitoria in fase prodromica alla presentazione dell’istanza di concessione, proroga, rinnovo per evitare la sospensione del procedimento per morosità con inevitabile slittamento delle tempistiche per il rilascio del provvedimento

 

Riferimenti normativi

  • Legge del 07/08/1990 n.  241 – Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
  • Regolamento n. 388 con l’Allegato A – Norme tecniche – Disciplina dell’allestimento di spazi e strutture all’aperto su suolo pubblico, o privato ad uso pubblico, attrezzati per il consumo di alimenti e bevande annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione.
  • Regolamento n. 395 – Regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di concessione dell’occupazione di spazi ed aree pubbliche e di autorizzazioni relative alla diffusione ed esposizione di messaggi pubblicitari, istituito ai sensi della Legge 27 dicembre 2019, n. 160.
  • Regolamento Comunale n. 371 – Regolamento per l’applicazione della tassa comunale sui rifiuti (TARI)
  • Regolamento n. 329 – Regolamento per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande degli esercizi pubblici.
  • Regolamento Comunale n. 318 – Regolamento comunale per la tutela dell’inquinamento acustico
  • Regolamento n. 221 – Regolamento di Polizia Urbana.
  • Dlgs del 30/04/1992 n. 285 – Nuovo codice della strada.
  • Legge del 09/01/1989 n. 13 – Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.
  • D.M. del 14/06/1989 n. 236 – Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche.
  • D.Lgs. del 22/01/2004 n. 42 – Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137;
  • PRG Città di Torino – NUEA.