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FAQ Bandi Sharing, Learning and Caring Parco Dora

Pubblicato il 04.03.2015 Ultimo aggiornamento: 05.03.2015

Come previsto dall'art. 13 dei bandi del progetto Sharing, Learning and Caring Parco Dora, sono pubblicate qui di seguito le risposte fornite ai quesiti pervenuti entro il 4 marzo 2015.

DOMANDE GENERALI

1 - È possibile per un’associazione partecipare a più di un bando?
Sì, ogni associazione può partecipare a ciascuno dei tre bandi, con un progetto specifico per ciascuno di essi.

2 - È possibile partecipare come singolo professionista?
No, non è ammessa la partecipazione di singoli professionisti.

3 - Quanti progetti può inviare una stessa associazione?
Ogni soggetto può presentare un solo progetto per ogni singolo bando. come soggetto proponente o come partner.

4 - Entro quale data bisogna spedire il progetto e con che modalità?
Il progetto deve pervenire esclusivamente in forma cartacea al Comitato Parco Dora entro e non oltre il 10 marzo 2015 (ore 13:00); in caso di invio a mezzo posta NON farà fede il timbro postale; è possibile consegnare a mano negli orari di sportello. (vedi art. 12 dei bandi)

5 - Possono partecipare anche le associazioni non riconosciute?
Sì, possono partecipare tutte le associazioni riconosciute e non.

 

BANDO ORTICOLTURA E GIARDINAGGIO SOCIALE

1 - Come avverrà il coinvolgimento dei partecipanti ai percorsi formativi?
Il coinvolgimento dei partecipanti avverrà attraverso gli strumenti di comunicazione del Comitato Parco Dora, della Città di Torino e del Parco Commerciale Dora, in collaborazione con il soggetto prponente. È facoltà del soggetto proponente segnalare già in fase di elaborazione della proposta eventuali gruppi di potenziali partecipanti, segnalandoli nell’all.5-scheda progetto, al punto 9 (destinatari progetto).

2 - Chi dovrà occuparsi dell’allestimento dell’area per la coltivazione al Parco Commerciale Dora?
L’allestimento dell’area sarà a carico del soggetto proponente e dovrà essere realizzato, per quanto possibile, con il coinvolgimento dei partecipanti al percorso didattico e nell’ambito delle attività pratiche dello stesso. Eventuali interventi realizzati da ditte specializzate potranno essere previsti e rendicontati all’interno delle spese relative ai beni strumentali necessari per la realizzazione del progetto.

3 - Cosa deve essere indicato rispetto al numero di destinatari al punto 9 dell'all.5-scheda progetto? È possibile individuare un target specifico?
Per l'individuazione del numero dei destinatari sarà necessario tenere presente, come base, le indicazioni contenute all'art.4 del bando. Come descritto alla domanda 1, è facoltà del soggetto proponente segnalare già in fase di elaborazione della proposta eventuali gruppi di potenziali partecipanti.
 

BANDO STREET ART SCHOOL

1 - Quante superfici possono essere oggetto dell'intervento?
Non esiste un limite al numero di superfici che possono essere oggetto dell'intervento; la scelta va effettuata compatibilmente con le risorse a disposizione.

2 - Quali tipologie di superfici si possono scegliere per l'intervento?
Possono essere oggetto dell'intervento tutte le superfici verticali presenti nell'area Vitali del Parco ad eccezione di quelle in aree non accessibili al pubblico o il cui raggiungimento costituisca un pericolo per le persone sia in fase di realizzazione che in fase di consultazione/visualizzazione, oltre che superfici già oggetto di interventi artistici precedenti.
La fattibilità dell'intervento sulla superficie scelta dovrà essere validata e ricevere parere favorevole dei Settori competenti della Città di Torino (come specificato dell’art.1 del bando). Il Comitato si riserva la possibilità di indicare superfici alternative per gli interventi proposti, qualora quelle individuate non risultassero idonee.

3 - Quali tecniche è possibile adottare per la realizzazione dell'intervento?
È consentita l'adozione di tutte le tecniche comunemente utilizzate nell'ambito della street art (spray, vernice, stencil, stickers, carta da parati, etc…).

4 - È possibile adottare più tecniche per la realizzazione dello stesso intervento?
Sì, più tecniche possono essere combinate tra loro.

5 - È necessario presentare un bozzetto dell’opera?
No, non è necessario. È però possibile allegare un bozzetto alla scheda progetto, se si ritiene utile ai fini della comprensione della proposta (all.5-scheda progetto, punto 5)

6 - Le lezioni del percorso formativo teorico-pratico potranno essere utilizzate per la realizzazione dell'intervento artistico proposto o questo dovrà essere realizzato come momento conclusivo del percorso didattico?
È facoltà del soggetto proponente organizzare le attività come ritiene più opportuno.
 

BANDO LEARNING FROM PARCO DORA

1 - È necessario coinvolgere le scuole cui si intendono destinare gli incontri già in fase di partecipazione al bando?
No, il coinvolgimento avverrà nella fase di realizzazione del progetto, in collaborazione con il Comitato Parco Dora. È facoltà del soggetto proponente segnalare già in fase di partecipazione al bando eventuali rapporti o collaborazioni già in essere con le scuole del territorio.

2 - Le schede utili per organizzare le lezioni didattiche cui si fa riferimento al punto 5.1 dell'all.5-scheda progetto devono essere rivolte agli insegnanti o direttamente agli alunni?
Le schede per le scuole dovranno essere strutturate in modo da consentire agli insegnanti di utilizzarle per la preparazione di una o più lezioni sul Parco Dora. Dovranno essere quindi rivolte agli insegnanti ma potranno, a discrezione del soggetto proponente, contenere materiale che questi potranno sottoporre agli alunni per la realizzazione di letture, esercizi, attività, etc.

3 - Gli incontri didattici dovranno svolgersi al Parco o nelle scuole interessate?
La scelta è a discrezione del proponente.

4 - Gli incontri didattici dovranno essere rivolti sia alle scuole elementari sia alle scuole medie?
Mentre le schede dovranno essere predisposte sia per le scuole elementari sia per le scuole medie, i destinatari degli incontri didattici sono individuabili a discrezione del proponente.

5 - È necessario che ogni incontro didattico sia destinato a un diverso gruppo di studenti o è possibile prevedere un ciclo di più incontri destinato a uno stesso gruppo?
Anche in questo caso, la scelta è a discrezione del proponente. L'importante è che, come specificato all'art. 4 del bando, vengano coinvolte non meno di quattro classi.

6 - La documentazione da presentare al bando dovrà prevedere soltanto la stesura di una scheda tipo o di tutte le schede?
Come richiesto nell’all.5-scheda progetto, punti 4 e 5, la proposta dovrà contenere l’elenco delle schede che si intende realizzare e la stesura dello schema di una scheda tipo per ciascuna azione (turisti e scuole). La redazione di tutte le schede avverrà in fase di realizzazione del progetto.

7 - In fase di realizzazione del progetto, per quando dovranno essere pronte le schede?
Le schede dovranno essere pronte in tempo utile per la realizzazione degli incontri didattici e delle visite guidate, e in ogni caso entro la conclusione del progetto (luglio 2015) 

8 - Per la redazione delle schede potrà essere utilizzato il materiale fotografico presente sul sito del Comitato Parco Dora?
Certamente, tutto il materiale fotografico e documentario presente sul sito del Comitato Parco Dora e sulle schede di Museo Torino prodotte dal Comitato potrà essere utilizzato per la redazione delle schede, insieme a eventuale materiale aggiuntivo prodotto o fornito dal soggetto proponente.

9 - Da chi verrà realizzato il lavoro di impaginazione delle schede?
Il lavoro di impaginazione di testi e immagini finalizzato alla pubblicazione online delle schede verrà realizzato dal Comitato Parco Dora. L’elaborazione di eventuale materiale grafico aggiuntivo a quello già messo a disposizione dal Comitato sarà a carico del soggetto proponente.

10 - Il nome degli autori delle schede verrà citato?
Certo, in fase di pubblicazione delle schede sarà sempre cura del Comitato citare i nomi degli autori che le hanno redatte.

11 - Gli incontri didattici dovranno svolgersi al Parco o nelle scuole interessate?
La scelta è a discrezione del proponente.

12 - Gli incontri didattici dovranno essere rivolti sia alle scuole elementari sia alle scuole medie?
Mentre le schede dovranno essere predisposte sia per le scuole elementari sia per le scuole medie, i destinatari degli incontri didattici sono individuabili a discrezione del proponente.

13 - È necessario che ciascuno degli incontri didattici previsti sia destinato a un diverso gruppo di studenti o è possibile prevedere un ciclo di più incontri destinato a uno stesso gruppo?
Anche in questo caso, la scelta è a discrezione del proponente. L'importante è che, come specificato all'art. 4 del bando, vengano coinvolte non meno di quattro classi.

14 - Le visite guidate potranno essere condotte da professionalità quali guide naturalistiche o cicloturistiche?
Le visite potranno essere condotte da guide con qualsiasi tipo di abilitazione valida sul territorio torinese.
 
15 - Qualora un partner del progetto volesse organizzare degli eventi presso il Parco Dora, inerenti il progetto presentato per il bando, avrebbe la possibilità di organizzarli a pagamento per i cittadini di modo da ottenere un rimborso per il lavoro svolto?
Le attività oggetto del bando dovranno essere a partecipazione gratuita. Eventuali iniziative collaterali, distinte da quelle previste dal bando, potranno anche prevedere modalità diverse (inclusa una quota per la partecipazione); segnaliamo che per la realizzazione di eventi sarà necessario richiedere le autorizzazioni previste dalla normativa vigente. Ci raccomandiamo, inoltre, di evidenziare nella stesura del progetto come le iniziative collaterali possano costituire un valore aggiunto per il progetto, poiché questo sarà oggetto di valutazione (art. 10 del bando).

16 - Il bando richiede che le visite siano tenute da una guida turistica abilitata, tale persona può essere esterna al personale dell'associazione? Può essere retribuita utilizzando i soldi messi a disposizione dal bando??
Sì, è possibile avvalersi della collaborazione di professionisti esterni all'associazione. La cifra destinata alla loro retribuzione sarà da segnalare nel dettaglio economico (all.6), e in fase di rendicontazione dovranno essere presentati i comprovanti della retribuzione, così come per gli operatori interni all'associazione.

17 - Le schede turistico-informativo devono essere elaborate su ogni lotto del parco e su ogni punto di interesse citato nel file pdf "materiale utile learning"?
No, le schede devono essere finalizzate a valorizzare il parco secondo le indicazioni contenute all'art. 4 del bando, ma gli elementi da includere sono a discrezione del proponente.

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