Mediatori sociali per una città complessa

Il Consiglio comunale ha oggi approvato una mozione proposta da Amalia Santiangeli e altri consiglieri e consigliere, che propone di istituire la figura del mediatore sociale: uno specialista nella gestione e nel raffreddamento della conflittualità e – in generale – di relazioni compromesse, in specifico fra cittadini e uffici o servizi pubblici.
Detto specialista dovrebbe essere formato tramite appositi corsi, dei quali si chiederebbe l’istituzione alla Regione Piemonte. Si tratta, viene sottolineato nel provvedimento votato in Sala Rossa, di una sperimentazione già avviata in altre città del Paese, cosa che renderebbe utile l’adozione di un progetto pilota anche a Torino, una realtà sociale e territoriale articolata e complessa.
Il documento, dopo gli interventi a suo sostegno da parte dei consiglieri Fissolo e Garione, oltre che dell’assessore Rosatelli, ha ricevuto 24 voti a favore.
C.R.