Vanchiglia, illustrato il progetto Zona 30

Affollato sopralluogo delle Commissioni consiliari in Borgo Vanchiglia

Affollato sopralluogo, oggi pomeriggio, per le strade di Borgo Vanchiglia.  Ai consiglieri e consigliere delle commissioni Viabilità e Commercio, guidati da Damiano Carretto e Andrea Russi,  si sono infatti aggiunti, oltre al presidente della Circoscrizione VII Luca Deri con alcuni consiglieri circoscrizionali, un buon numero di commercianti e residenti della zona. A tutti, l’assessora Maria Lapietra ha illustrato il progetto “Zona 30” che riorganizzerà la circolazione automobilistica nello storico borgo, un triangolo densamente edificato delimitato dai corsi San Maurizio e Regina Margherita ed affacciato sul Po ad est. Accessi dai soli  controviali  dei corsi, con “porte” in corrispondenza  degli incroci che introducono alla viabilità “interna”, con la velocità limitata a trenta chilometri orari.

Planimetria di Vanchiglia con gli interventi previsti

Inoltre, è prevista l’inversione degli attuali sensi unici in via Guastalla e via Sant’Ottavio, mentre largo Montebello cesserà di essere una rotatoria, con la parziale pedonalizzazione che renderà impossibile percorrere via Montebello in linea retta da corso San Maurizio a corso Regina. Nel tratto di via Santa Giulia compreso tra il largo Montebello e via Guastalla verrà realizzata una “strada verde”, con la collocazione di alberi di medie dimensioni. Nelle vie  Vanchiglia e Napione, la sede tranviaria verrà rialzata rispetto al piano stradale per garantire una maggiore velocità al trasporto pubblico.Infine, verranno allargati alcuni tratti di marciapiede in prossimità di alcuni edifici scolastici. Allo studio anche la realizzazione di “zone gialle” con parcheggi a raso riservato ai residenti, sul modello di alcune aree di San Salvario, rafforzando i controlli per il suo rispetto (è prevista l’integrazione  alcune decine di ausiliari del traffico nella Polizia Municipale).  Dopo avere spiegato che si sta sperimentando un sistema di controllo con telecamere mobili per individuare veicoli parcheggiati senza titolo o privi di assicurazione e bollo. Questo progetto, ha spiegato l’assessora Lapietra, procederà in parallelo  a tutti gli altri progetti di moderazione del traffico e pedonalizzazione, come Basso San Donato, Campidoglio, via Di Nanni e piazza Carducci, con fondi  del PON (Programma Operativo Nazionale). Prossimamente verranno approvati dalla Giunta i progetti esecutivi, dopo di che occorrerà mettere a bando i lavori.

Claudio Raffaelli