Un premio alla presidente Maria Grazia Grippo per l’impegno nel promuovere la pace

Nella mattinata del 29 novembre 2022, la presidente del Consiglio Comunale di Torino Maria Grazia Grippo è stata premiata dalla Wfwp – Federazione delle donne per la pace nel mondo per l’impegno nel promuovere la conoscenza e la pace a nome delle donne, nell’area delle istituzioni pubbliche.

A consegnarle una targa a Palazzo Civico è intervenuta la presidente della sezione torinese e vicepresidente nazionale della ong, Maria Gabriella Mieli.

Fondata il 10 aprile 1992 a Seoul, in Corea del Sud, dalla dottoressa Hak Ja Han Moon, la Wfwp nasce dalla trasformazione della Federazione delle Donne per la Pace in Asia, diventando organizzazione internazionale. Nel 1997 diventa Organizzazione Non Governativa con Status Generale Consultivo presso la Ecosoc alle Nazioni Unite. È attualmente presente in oltre 160 nazioni e collabora con ambasciate e organi governativi.

Nell’incontro si è discusso delle prossime possibili collaborazioni tra l’ong e la Città di Torino, come la promozione di gemellaggi tra donne di nazionalità diverse, anche di Paesi in guerra tra loro, e donne di fedi e etnie diverse, per superare qualsiasi barriera e costruire una cultura di pace.

Si è parlato anche dei progetti internazionali della Upf – Universal Peace Federation – di cui Maria Gabriella Mieli è responsabile relazioni esterne e internazionali e coordinatrice Europa Sud per Upf Europa e Medio Oriente – in particolare della “peace road”, la strada internazionale della pace che potrebbe partire da Palazzo Civico, nell’ambito dell’autostrada internazionale della pace. Si tratta di un progetto che Upf vuole riportare sul territorio, in collaborazione con la Giunta Comunale, le istituzioni locali e le scuole, dopo l’edizione del 2017, includendo nel percorso Palazzo di Città. 

La presidente Maria Grazia Grippo ha ribadito la propria disponibilità a continuare la collaborazione con la Wpwf e ha illustrato le attività promosse dalla Presidenza del Consiglio Comunale sulla marginalità femminile insieme all’Università degli Studi di Torino.

Massimiliano Quirico