Telefono Rosa, da 30 anni al servizio delle donne vittime di violenza

Proseguono con Telefono Rosa le audizioni legate al tema della violenza contro le donne in Commissione Diritti e Pari opportunità, presieduta da Elena Apollonio (Lista Civica per Torino).

Fondato nel 1993 per dare risposte alle problematiche riguardanti violenza di genere e pari opportunità – ha spiegato durante la seduta la psicologa volontaria Pierangela Peila – il Telefono Rosa offre gratuitamente ascolto e accoglienza alle donne che hanno subito maltrattamenti e violenze, sia fisiche che psicologiche ed economiche. Spesso – ha spiegato la psicologa – sono donne confuse e sole, che non lavorano e hanno bisogno di ascolto e supporto nel creare una relazione fiduciaria.

Viene offerto anche un servizio di consulenza legale gratuita, in particolare per le questioni legate a denunce penali in caso di violenza e all’affidamento dei figli.

C’è anche uno sportello per trovare lavoro e, se opportuno, viene suggerito un percorso di cura psicologica.

Le donne vengono anche aiutate a usufruire dei fondi regionali previsti per coprire le spese legali delle vittime di violenza – ha aggiunto l’avvocata Raffaela Carena.

Dal 1° gennaio 2022 a fine ottobre 2022 – ha dichiarato la volontaria Fabiana Balestro – sono state accolte 639 donne, mentre i contatti – anche tramite i social network – sono stati 4.456. La maggior parte (75%) è italiana. L’età media va dai 30 ai 49 anni.

Il Telefono Rosa propone inoltre corsi di formazione nelle scuole superiori secondarie di secondo grado e sta organizzando, insieme all’Università di Torino, un percorso di studio per analizzare il fenomeno della violenza di genere.

Occorre fare una seria riflessione sulle attività di prevenzione delle violenze e su occupazione lavorativa e autonomia finanziaria delle donne – ha affermato nel la presidente Elena Apollonio (Lista Civica per Torino).

L’assessore al Welfare, Jacopo Rosatelli, ha sottolineato il ruolo fondamentale svolto dal volontariato e ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di riaprire la Casa rifugio “Mariposas”.

Nel dibattito in Commissione sono intervenute le consigliere Amalia Santiangeli (PD), Sara Diena (Sinistra Ecologista), Alice Ravinale (Sinistra Ecologista) e Ivana Garione (Moderati).

Massimiliano Quirico