Piazza Bernini 12, un immobile per due

Per valutare meglio lo stato della struttura e conoscere le attività che ospita, su richiesta del consigliere Silvio Magliano, le Commissioni Controllo di gestione, I e V hanno effettuato un sopralluogo nell’immobile di piazza Bernini 12 a Torino, nella giornata del 19 dicembre 2018.

L’atrio dell’immobile di piazza Bernini 12, che ospita Suism e Isef.

Una parte dello stabile, di proprietà della Regione Piemonte, gestito dal Comune di Torino e sottoposto a vincoli della Sovrintendenza, è occupato dall’Università degli studi di Torino, attraverso il Suism (Struttura Universitaria di Igiene e Scienze Motorie), che ha realizzato all’interno un Centro di medicina preventiva, ambulatori, sale per fisioterapia e un centro ricerche sulle scienze motorie.

Per l’utilizzo degli spazi, l’Università deve pagare al Comune di Torino un canone di 108mila euro all’anno.

L’altra parte dell’immobile è affidata alla Fondazione Isef Piemonte, che propone numerose attività sportive, per adulti e bambini, nelle varie strutture ricavate nel palazzo: una piscina da 20 metri (utilizzata anche dagli studenti delle scuole Cavour, Nigra, Berti, Fragonese e Levi-Montalcini), alcune palestre (anche una per la scherma), un campo da tennis e uno da calcio a 5, una sala pesi, una sala musica, una scuola di osteopatia e un centro di psicologia dello sport.

La Fondazione Isef, che cura la custodia dello stabile, paga mensilmente un’indennità di occupazione di 1.000 euro al Comune. Da inizio 2015 ha investito circa 650mila euro per adeguare e mettere in sicurezza gli spazi. Dal 2016 ospita a titolo gratuito gli uffici della Fondazione per il libro. Gli utenti Isef di piazza Bernini (7.000 dall’inizio del 2015) sono ora circa 10mila ogni anno.

Il sopralluogo delle Commissioni consiliari del 19 dicembre 2018.

Sulle utenze di luce, acqua e riscaldamento dell’intero immobile è in corso un contenzioso tra i due enti che occupano l’immobile. Questa e altre questioni verranno approfondite da consigliere e consiglieri in una seduta di Commissione consiliare, convocata per il 16 gennaio 2019.

Massimiliano Quirico