La Sala Rossa sostiene il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari

Il Consiglio Comunale di Torino aderisce alla Campagna “Italia, Ripensaci”, promossa dalla “Rete Italiana Pace e Disarmo” e da “Senzatomica”, anche nella prospettiva di organizzare una seduta aperta dello stesso Consiglio sul tema del disarmo nucleare. Aderisce inoltre all’Appello delle Città (Cities Appeal) promosso in tutto il mondo dalla International Campaign to Abolish Nuclear Weapons – ICAN (Premio Nobel 2017), che conta al momento l’adesione di 52 Comuni italiani e di centinaia di altre Città in tutto il mondo.

Lo prevede un ordine del giorno approvato il 6 giugno 2022 dalla Sala Rossa (24 voti favorevoli, 2 contrari, 1 astenuto).

Il documento, anche considerando che l’Italia ha ratificato nel 1975 il Trattato di Non Proliferazione (TNP) che impone a tutti gli Stati Parti di impegnarsi per realizzare il disarmo nucleare totale e globale, invita inoltre il Governo Italiano a partecipare come osservatore alla prima Conferenza degli Stati Parti del Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari (TPAN o TPNW) che si terrà dal 21 al 23 giugno 2022 a Vienna, analogamente a quanto deciso da Germania e Norvegia. Lo chiede ritenendo che la prima Conferenza degli Stati Parti possa fornire un’importante occasione per constatare gli sforzi assidui e la forte determinazione degli Stati Parti e della società civile per giungere all’abolizione delle armi nucleari.

Il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari è stato adottato dalla Conferenza di New York delle Nazioni Unite del 7 luglio 2017 ed è entrato in vigore il 22 gennaio 2021. L’Italia non lo ha mai ratificato.

Massimiliano Quirico